downhill ed ernia cervicale

MaxxPernumia

Biker popularis
17/9/06
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pordenone
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Gentile dott. Arzillo
Sono un signore in sovrappeso di 43 anni che pratica saltuariamente (tempo meteorologico permettendo e per circa 4 volte al mese) la pratica della downhill.
Circa tre settimane fa mi è stata diagnosticata (tramite risonanza magnetica ed elettromiografia) una “piccola ernia mediana fra le vertebre C5 e C6”. Dopo le consuete visite, ortopedica, neurologica e fisiatrica è stato deciso all'unanimità di farmi sottoporre a cinque sedute di pompage. Attualmente sono all’ultima seduta ed il fisioterapista oltre a praticare il pompage, sta “sciogliendo” i muscoli di collo e schiena ed inoltre mi insegna alcuni semplici esercizi per rafforzarli. Parlando con la fisioterapista è emerso che sarebbe meglio non praticare mai più la disciplina della downhill anche in “piccole dosi mensili”. A titolo puramente informativo Lei cosa ne pensa del consiglio datomi dal fisioterapista, (il mio medico curante e il fisiatra dicono che dopo qualche mese di pausa, posso ricominciare piano piano e vedere l’effetto che fa….) devo veramente smettere di correre o posso farlo (ovviamente non subito) saltuariamente come faccio da sempre?
Grazie per la disponibilità
 

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