Credo in buona sostanza che:
1. Carbonchio se sei un PRO (e la/e bc te la paga la squadra) oppure sei un vero super mega appassionato e agonista che se ne "strafrega" se lo scassi alla prima caduta.
2. Alu per tutto il resto.
Come avete ben detto in tanti c'é Carbo e Carbo, ma ad onor le del vero debbo dire che ho visto decine di telai rompersi (e non parlo di 10 anni fa). Ho un amico che lavora in una assicurazione ed ho visto il loro deposito ... telai in carbo a bizzeffe ..rotti naturalmente ! e non erano telai da 4 soldi, ma roba da gente col grano (come direbbe il Ranzani).
Personalmente sono sempre stato contro il carbonio nella MTB, ma per una questione economica .. .troppo facile romperlo per una banalità, da cui troppo facile ritrovarsi con le chiappe a terra e senza più i soldi per ricomprarsi un telaio di qualità. Per la strada invece lo vedo più adeguato, si cade di meno e non hai le solite pietre che rimbalzando ti crepano il telaio.
Cambieranno le cose ? .. lo spero, quando avremo telai in carbonio che resistono alle botte così come l'alu saremo a cavallo, solo a quel punto metterò il mio sedere li sopra.
Poi c'é il discorso "moda"... e qui non possiamo negarlo ne siam tutti vittime. Vittime modaiole, lo dimostra il fatto che certe aziende (vedi ad esempio
Cannondale) nelle quali la parola "carbonio" era vietata dal Manuale dei Diritti e dei Doveri del dipendente ... ora producono i loro bei telai in carbonchio e ne decantano le lodi a destra e a manca. Vabbé lo sviluppo, vabbé la ricerca, vabbé tutto ... ma guardate i telai 2009 front delle marche più conosciute .. tutti uguali, tutti con il canotto sella integrato, tutti carbo, tutti superfighetti, ... that's MODA ! e non si scappa !