la tipologia del mio stile a vio avviso ancora è da capire a dir il vero. sai uno novello ma con una testa portata a vedere e visitare mi porta prima di tutto a fare il baldo.. carega. lessini.. questo perche girando i forum vedo posti video e sensazioni che a me piacciono mi interessano mi stimolano mi danno pace anche se usare una bike in salita non e cosi semplice e neppure in discesa ma so di certo che nulla è impossinbile se si ha volonta di farlo basta solo.. come si dice un po di calci nel culo di qualcuno che ti porta a fare certe avventure magari anche di uscite alla mattina con rientro la sera.. questa sarebbe la cosa che al momento mi darebbe emozione. per questo giro di qui e di la con l'idea di trovare anche una semplice spinta per qualche uscita perche sai bene che da piassa bra si arrriva di qui e di la ma sempre le stesse cose. pero intanto il tuo giustissimo consiglio a me riflettere un po di piu e mi fa trarre delle decisioni piu mirate visto anche le tue conoscenze in merito. grazie. gianluca
Concordo con Bobo circa il guardarti attorno.
Circa poi il fatto che la volontà sia sufficiente purtroppo non basta e metti in conto almeno due/tre anni di gavetta sul campo se sei continuo.
Fare i lunghi che vedi nel forum presuppone molto più allenamento di quanto non immagini.
Comincia ad avere benzina per una distanza di una GF (40 km circa) e un dislivello basso (1000-1200 mt+) poi puoi cominciare ad alzare l'asticella delle distanze.
Non pensare che un'uscita mtb di oltre 100 km e 3000 mt+ sia una cosa da tutti, anzi...
Personalmente per prepararti a queste distanze ti consiglio di fare fondo con la bdc (se puoi) e poi con la mtb fare uscite brevi ma tecniche con tratti impegnativi in salita e discesa.
In alternativa ti compri due coperture semislick da 1.7 o meno e cominci a farti il lungo Adige direzione Legnago e ritorno, vedrai che in primavera avrai allungato il range della tua distanza
La salita ha i suoi lati tecnici come la discesa, solo provando e riprovando impari decentemente. Alzando l'asticella della difficoltà delle discese aumenta il rischio di cadere e questo devi essere pronto ad accettarlo, non c'è biker che si rispetti che non abbia perenni segni sulla propria cotenna o che non si sia rotto una clavicola o un osso o qualcosa di molto vicino.
Oramai la mountain bike si sta evolvendo in mille rivoli quindi devi cercare di capire quale sia il tuo.
PS: ti ricordo di mettere SEMPRE il caschetto.