Ieri sera, l'arkitano mtb club ha fatto la seconda notturna stagionale a piscinas. Orai sono 12 anni consecutivi che la tradizione si ripete. Siamo partiti alle 18 da montevecchio direzione Piscinas, solo in sette (meno male....vista la giornata)! per l'andata abbiamo scelto il passaggio da "Casargius", il sentiero che attraversa il ruscello più di 20 volte e che malgrado i lavori degli anni scorsi che lo hanno parecchio snaturato, conserva sempre il suo fascino e le difficoltà tecniche.
Dopo un bagno su un mare increspato e la cena consumata quando ormai era buio pesto nel solito chioschetto in spiaggia, dove le bottiglie di birra non sono di certo mancate, verso le undici dopo aver messo a punto i faretti, abbiamo deciso di ripartire direz. Montevecchio. Le strade normalmente percorse nella risalita sino a ieri erano due, la classica Via Naracauli - Ingurtosu e Montevecchio, l'altra Portu Maga campeggio Alpitur - Montevecchio.
La pioggia sino a quel momento leggera, pian piano inizia ad aumentare, e io propongo al gruppo (composto da gente esperta) una risalita sino ad ieri mai provata, neanche nelle migliori condizioni climatiche e alla luce del giorno, dal sentiero 91(?) Rio Piscinas - Cantiere Forestale Croccorigas - Montevecchio!!!!
Sentiero con passaggi altamente tecnici, con parecchi attraversamenti del Rio Piscinas e brevi tratti rididi sia in salita che in discesa. La pioggia man mano che si proseguiva e le difficoltà aumentavano, si faceva sempre più forte. I faretti non erano granchè e si aveva difficoltà persino ad individuare il giusto sentiero. All'inizio era una specia di scommessa per vedere quanta strada dovevamo fare a piedi per le difficoltà tecniche. Alla fine siamo stati veramente bravi, una sola scivolata sulle pietre viscide e a piedi poco e niente! solo qualche guado particolarmente insidioso ed un tratto molto ripito e sconnesso in salita che fa fatto mettere a tutti il piede a terra. Dopo un ora e venti, siamo arrivati a montevecchio bagnati come anatre e pieni di fango, ma contenti per un'altra pazzia realizzata!
Dopo un bagno su un mare increspato e la cena consumata quando ormai era buio pesto nel solito chioschetto in spiaggia, dove le bottiglie di birra non sono di certo mancate, verso le undici dopo aver messo a punto i faretti, abbiamo deciso di ripartire direz. Montevecchio. Le strade normalmente percorse nella risalita sino a ieri erano due, la classica Via Naracauli - Ingurtosu e Montevecchio, l'altra Portu Maga campeggio Alpitur - Montevecchio.
La pioggia sino a quel momento leggera, pian piano inizia ad aumentare, e io propongo al gruppo (composto da gente esperta) una risalita sino ad ieri mai provata, neanche nelle migliori condizioni climatiche e alla luce del giorno, dal sentiero 91(?) Rio Piscinas - Cantiere Forestale Croccorigas - Montevecchio!!!!
Sentiero con passaggi altamente tecnici, con parecchi attraversamenti del Rio Piscinas e brevi tratti rididi sia in salita che in discesa. La pioggia man mano che si proseguiva e le difficoltà aumentavano, si faceva sempre più forte. I faretti non erano granchè e si aveva difficoltà persino ad individuare il giusto sentiero. All'inizio era una specia di scommessa per vedere quanta strada dovevamo fare a piedi per le difficoltà tecniche. Alla fine siamo stati veramente bravi, una sola scivolata sulle pietre viscide e a piedi poco e niente! solo qualche guado particolarmente insidioso ed un tratto molto ripito e sconnesso in salita che fa fatto mettere a tutti il piede a terra. Dopo un ora e venti, siamo arrivati a montevecchio bagnati come anatre e pieni di fango, ma contenti per un'altra pazzia realizzata!