Buongiorno dottore, mi presento: maschio, 48 anni, 164cm x 67 kg, buono stato di forma generale (ottimo per l'età ammettiamolo )sportivo da sempre. Vado in bici da 20 anni circa, fino a qualche anno facevo anche gare (marathon) e ancora adesso, nonostante non ne faccia più, mi tengo allenato. In inverno qualche corsetta e in estate standupaddle. Mai avuto patologie da segnalare. Un mese fa mi è successa una cosa strana: sono uscito una domenica mattina, verso le 8 e alla prima salita importante ho iniziato ad avvertire un fastidio che dai pettorali si irradiava verso le braccia; il fastidio aumentava proseguendo ed a metà salita mi sono dovuto fermare. Ho ripreso fiato mentre il dolore diminuiva, sono ripartito ma quello ha reiniziato a crescere e mi ha "tenuto compagni" fino a fine salita. Proseguendo il giro il fastidio si ripresentata sempre sulle salite più impegnative ma diventando meno fastidioso col tempo. Ho fatto le analisi del sangue complete e visita cardiologica: analisi tutto ok tranne una lieve carenza di ferro, cardio pure tranne una leggera ipertensione (non ho fatto il diagramma sotto sforzo). Durante la settimana, in pausa pranzo, mi sono allenato un paio di volte sui rulli, anche sulla potenza aerobica arrivando a picchi di 185 bpm (in terrazza fa caldo, tant'è che mi allenin maglietta) sono uscito ancora un paio di domeniche facendo anche, settimana scorsa, una cronoscalata di 1600mt disl+ con pendenze importanti ma senza aver nessun problema. Stamattina il fastidio si è ripresentato...appena uscito, solito orario, alla prima rampa ha iniziato diventando doloroso; ho continuato fino a fine salita lo stesso ma ovviamente le sensazioni non erano buone. Fuori non faceva freddissimo ma nelle zone in ombra la temperatura è un po più rigida. Un paio di discesa e poi una salita breve dove ho alzato sulla bocca lo scaldacollo e il fastidio non si è presentato. Ho poi affrontato la stessa salita di un mese fa e ho lasciato la fascia ancora a proteggere bocca e naso. Ovvio che si fa più fatica perché entra meno aria ma non ho avvertito il dolore. Ho tratto le mie conclusioni e penso che il problema si presenta solo quando devo inspirare parecchio ossigeno sotto sforzo e l'aria è fredda. Quindi potrebbe essere una sorta di irritazione alle vie aeree superiori? Strano perché negli anni ho girato anche con climi più rigidi ma senza mai avvertire questa noiosa sensazione. Qualche parere a riguardo se possibile? Perchè sinceramente non ho idea di cosa possa essere e in caso a che specialista rivolgermi. (Il mio medico di base è meglio non interpellarlo nemmeno...) Grazie e buone feste.