non so su che tipo di salite vuoi migliorare.diciamo che su salite che impegnano per 15 min e oltre,se vuoi "rendere"di piu',la tua cadenza e' troppo bassa,sei di poco superiore alle cadenze x il potenziamento,quindi stressi molto la muscolatura,se fatte ad un'alto sforzo,ovvio che se trieni 70 rpm andando a spasso e' un'altra cosa,ma in questo caso non ti alleni.devi viaggiare almeno a 80 rpm,con un buon allenamento arriverai facilmente a 85-90:alte velocita',minor stress muscolare e possibilita' di ripetere lo sforzo su piu' salite anche lunghe(30 min e piu' ).se invece miri agli strappi corti ,5 min o al massimo una decina,devi alzare il tiro a 90 rpm:piu' la salita e' corta,piu' va fatta forte.tutto quello che ti ho detto e' riferito fino a pendenze intorno al 10%,quando aumentano,e' naturale calare un po' con le rpm:ovviamente sui muri al 20%,e' normale stare piu' sulle 70 rpm che sulle 80.lo sforzo,in questa fase stagionale,che sia al chiuso o all'aperto,non deve mai esssere massimale,ma intorno all 80-85% della fc max,poi se gareggi,un mese e mezzo prima delle gare,puoi fare la parte finale di una salita lunga al 90% della fc max(5 min),ripetendo questo su piu' salite,oppure anche al 95% su salite corte(5-10 min ).l'importante,come dico sempre,e' girare bene i rapporti con pedalata rotonda:non si deve sentire il momento della spinta,cosa che succede con pedalata lenta(magari accompagnata dall'ondeggiamento della schiena,con le braccia che lavorano accompagnandola,questo e' pessimo stile e indice di pedalata senza profitto)ma il giro di pedale deve essere molto regolare,mente una gamba spinge giu' ,l'altra tira su,schiena ferma e braccia che tirano sul manubrio il minimo x bilanciare la spinta dei pedali.in questo modo viene naturale viaggiare a cadenze superiori a 80 rpm in salita.frullare senza spingere il rapporto non serve a nulla,alla fine quello che conta e' fare velocita',senza stancare piu' di tanto la muscolatura,x il maggior tempo possibile