vi presento la mia
e qui (http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=322298) la sua presentazione
splendida realizzazione, personalmente non condivido alcune scelte ma... complimenti!
vi presento la mia
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(ho chiuso bene la MiAMi 146km con una vecchia bianchi del 74 e alle lunghe la "comodità" di un telaio così morbido mi han fatto più patire che altro...):
Come hai fatto funzionare i comandi da bici da corsa sul gruppo mtb (cambio e freni cantilever)?
Il cambio posteriore è un vecchio ultegra da strada. Soffre un po' nell'incrocio corona grande-pignone grande ma regge tranquillamente l'11-32 montato. La cambiata tra l'altro è eccezionale!
Il deragliatore anteriore invece è un vecchio LX da tripla (era quello originale della Gary Fisher) con tiraggio dall'alto. I comandi shimano 105 lo comandano senza problemi!
Come accennato precedentemente l'unico problema di compatibilità è stato relativo al MC in quanto la pedivella sinistra batteva sul fodero ed ho dovuto limarla per 2-3 mm, montando un MC più lungo invece la pedivella non toccava ma il deragliatore non riusciva a salire alla corona grande.
Alla fine ho adottato una soluzione poco ortodossa ma il funzionamento del gruppo è impeccabile!
Per i freni come già detto le leve da strada hanno una corsa perfetta per i cantileve, mentre bisogna montare un riduttore in casi di V-Brake.
Unica pecca la gomma di copertura delle leve che è appiccicosa e non si trova come ricambio...
Quindi sarebbe:
deragliatore posteriore stradale ultegra
pacco pignoni mtb
deragliatore anteriore mtb deore lx
guarnitura stradale (mi sembra una classica 53-39)
freni cantilever
comandi stradali 105
Giustamente i comandi stradali funzionano senza problemi con i cantilever, del resto è la classica configurazione da ciclocross...
Ma cosa succede se provo a comandare un deragliatore posteriore mtb con un comando stradale?
Ma cosa succede se provo a comandare un deragliatore posteriore mtb con un comando stradale?
Per il cambio posteriore dipende dal tiraggio della combinazione leve-cambio. Adesso non ricordo bene ma mi pare che i cambi da MTB più recenti abbiano un tiraggio NON compatibile con le leve corsa, dovresti cercare un cambio un po' più vecchio. Da quel che ho capito i vecchi cambi da 9V van bene, mentre recentemente il tiraggio 9v e 10v è uguale ed è diverso dal 9V "puro" di qualche anno fa. Non so se mi son spiegato...
Occhio che io sapevo che le ultime serie di comandi 10v road Shimano hanno un tiraggio ancora diverso e quindi non piú compatibile coi cambi 9v...ora non ricordo i numeri di serie, comunque le serie più recenti di DuraAce, Ultegra e 105.
sosta lunga all'arrivo a camposampiero, decisione di continuare per Asolo...lunga sosta ad Asolo, soste al ritorno a far 2 chiacchere con i tizi che la pedalavano con bici da Eroica, sosta-caffè a camposampiero e poi via verso Mirano...Avrai fatto delle super soste ai banchetti degli Scavezza bros!
Ho sentito che la prossima la faranno verso Arquà petrarca!
Fine OT
super!!!Cerchi per tubolare china export da cx 23 mm wide con profili 38 mm ant 50 mm posteriore
Mozzo anteriore extralite
Mozzo posteriore soul kozak un casino ed un attrito pazzesco per uno abituato alla starda ma è indistruttibile e di facile manutenzione
Raggi pillar.
Ciao
aggiungo foto della mia... peccato che i colori in foto non rendano la bellezza delle tinte
Vista a SestoC.Vi presento la mia bici gravel "invernale".
L'idea di farmi una ici più "sicura" ed anche più comoda per l'inverno è sempre stato un mio pallino inoltre avevo un pò di pezzi da recuperare (sella, gruppo 7700, tubo sella ). Oltre ciò ci faccio anche la gravel di sesto calende dove parecchi sono i punti da xc (sono gommato da 28 mm) ma appena poso passo a delle più cicce da 34 mm (per tubolare il massimo possibile) saranno un pò meno scorrevoli con pressioni + basse ma dovrebbero essere un buon compromesso. Il manubrio da 46 cm con comando freno sul dritto lo avvicina a quello di una mtb per tenuta e maneggevolezza.
I dati da cui partire era dotare di gommatura adeguata e relativi freni (possibilità di inserire in seguito doppi comandi) una bici il + possibile stradale. La scelta è ricaduta sia per budget che per comodità su un semplice freno a disco anteriore ed un cantilever al posteriore con un telaio cx e delle ruote robuste. Il tutto con un occhio alla leggerezza naturalmente.
La guarnbitura (570 gr con m.c. e corone) di estrazione mtb permette un notevole range di cambi con le corone 44/27 H Il perno da mtb un pò+largo favorisce i rapporti esterni come linea catena con la corona da 44 , il che in se non è neanche male per un uso stradale. Certo la corona (una ARi su misura) su certi incroci 44/26 44/23 mostra tutti i suoi limiti.
Il disco solo anteriore l'ho deciso visto una semplice considerazione motociclistica, ovvero perchè le moto hanno 2 enormi freni a disco anteriori ed uno solo piccolino al posteriore (la risposta la sappiamo già) stessa cosa direi su una bicicletta (a nche se il carico dei pesi è + sulla posteriore in fase statica), per me basta e avanza in discesa o staccata (peso tutto sull'anteriore)la potenza di un cantilever non vedo perchè al posteriore devo mettere un disco di pari diametro... In ogni caso dalle prime prove eseguite sull'asciutto non vedo grossi scompensi con questa soluzione (sto comunque attendendo le pastiglie da carbonio per i cantilever per delle prove finali) che permette anche di rimanere con un interasse "stradale" sul posteriore 130mm.
La potenza del disco anteriore pur essendo meccanico è adeguata anche se occorre una certa corsa del freno prima che pinzi decisamente.Io non sono abituato al disco non avendo mai avuto mtb con tale sistema e fa una certa impresione vedere flettere assialmente di buoni 1 cm in frenata decisa il cerchione (la pinza non è doppia) . E dire che avevo pensato che con un cerchione da cx da 38 mm e 23 mm di larghezza ad una maggior tenuta (i raggi pillar sono tesi a + di 100 kg di tensione e sono al limite di carico)
Va anche detto che ho cerchi in carbonio per tubolare senza pista in basalto il disco risolve il problema...
Particolare cura al passaggio dei cavi sotto il m.c. con una doppia tubazione coassiale per isolare il cavetto dalla sporcizia e farlo scorrere bene nel teflon
I componenti
Telaio flyxii FLX-FR-601 58 cm cantilever e sua serie sterzo
Forcella flyxii per disco tapered
Freno a disco anteriore 160 mm Ashima Airotor 2 ARO-09 con pinza avid BB7
Freno posteriore cantilever KORE (in attesa pastiglie per carbonio)
Gruppo 9v (in previsione a passaggio ad uno sram 10v magari in red)
Comandi dura ace 7700
doppio comando trp solo su freno anteriore
Deragliatore anteriore fd 7700
Cambio posteriore ultegra 6700 tuned da 185 gr
Catena SRAM hollow pin
Pacco pignoni SRAM 11-26 Avrei anche il cs 7700 12-27 ma lo dovrò venderelo per un più corretto 11-23 sempre dura ace.
Guarnitura FSA K-force 386 BB30 con corona ARI da 44 coroncino da 27 originale. (ho quello ARI da 29 nell'evenienza)
Pedali look (easy o quartz alla bisogna)
Sella Most Leopard (finalmente una sella con un pò di imbottitura!) Reggisella flyxii in carbonio 31.8 mm
Manubrio Kore Road Elite Al7075 31.8 larghezza 46 cm di larghezza in previsione doppi comandi.
attacco Truvativ Stylo Team 120mm 5deg Blast Black 31.8 clamp AL 7050
Nastro bianco da cambiare con uno nero (vorrei mettere quello color pelle rossa che sarebbe l'ideale con la sella ma costa un botto, faccio prima a cambiare la sella)
Ruote assemblate in italia :
Cerchi per tubolare china export da cx 23 mm wide con profili 38 mm ant 50 mm posteriore
Mozzo anteriore extralite
Mozzo posteriore soul kozak un casino ed un attrito pazzesco per uno abituato alla starda ma è indistruttibile e di facile manutenzione
Raggi pillar.
Mozzo posteriore soul kozak un casino ed un attrito pazzesco per uno abituato alla starda ma è indistruttibile e di facile manutenzione
Raggi pillar.