Allora, intervengo per le sciate in quel di Gressoney e Alagna del 16 e 17/1, anche per illustrare il comprensorio all'amico Upper.
Si parte dal giorno 16, impianto Gressoney Staffal-Gabiet, e poi si sale ancora verso i Salati, passo di congiunzione tra le due valli Walser (Gressoney-Alagna Valaesia).
Un panorama verso la Testa Grigia dal pistone che scende dal Passo Salati fino al Gabiet.
Pista Chamois, tra Seehorn e Punta Jolanda. Vi si può accedere anche dal Gabiet passando per la parte bassa dells pista Bedemie (quella dopo i muri in successione di cui l'ultimo a circa 40° di pendenza).
Ed eccola, l'alpe Gabiet con relativa stazione per il rietro a Gressoney O la salita fino ai Salati. sullo sfondo verso destra, la Bettaforca. Si intravede la stazione intermedia di Sant'Anna.
Dai Salati verso il vallone d'Olen, giù fino ad Alagna Valsesia. Il pistone verso il paese è impegnativo, per essere sciato con un certo senso estetico e tecnico richiede gambe che io allo stato attuale non ho.
vallone d'Olen. Vista sul Monte Tagliaferro.
Il giorno 17 è la volta del versante opposto, quello che dalla Bettaforca dà verso Ayas.
Un breve compendio dei luoghi prima visti:
Gusto un po' retrò magari - ho voluto provare così. Comunque, dal pistone Betta ampia veduta sull'area Gabiet-Jolanda e sulla pisata Bedemie (inclusi muri). Sulla destra, Corno Bianco. Altro non dico perchè ambisco a farvi venir voglia di guardare le carte 1:50000 sul web, è così bello sognare sulle mappe...
Panorama dal colle Bettaforca sul vallone della Forca e le vette conosciute della val d'Ayas, da sinistra a destra, dalla Facciabella (ricordi agrodolci) alla Becca di Nana o Falconetta, ai Tournalin, al Roisetta (verso il vallone delle Cime Bianche). Invitanti gobbe sotto i piloni della seggiovia a destra, per scarsità di forma ho preferito evitare. Se tornerò a marzo le scierò.
Poco più in basso della pan precedente, pista Larici, in vista il borgo di Resy.
Ayas (tutte le frazioni, da Champoluc ad Antagnod). Monte Zerbion che domina lo sfondo.
In seggiovia verso il ritorno, Gobba di Rollin, propaggine ovest del Monte Rosa, quota più elevata degli impianti di Cervinia-Zermatt (m. 3899). Spunta il Cervino.
Sant'Anna. Sullo sfondo, si rivedono le strutture del Gabiet. Siamo a 2200 m, si può scendere in paese (Gressoney-Staffal) sciando ma personalmente
i rientri a fine dì, tendo a farli in cabina, date stanchezza, e fiumana di gente di ogni ordine e grado che affolla una pista ormai disfatta.