Freni inchiodati dopo una discesa

Scott64

Biker novus
22/1/09
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Collelongo
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Salve, sono nuovo di questo forum e vorrei porvi un domanda.
Ieri durante un uscita con la mia RZ 120 in fondo ad una discesa bella ripida e dissestata ma non molto lunga mi sono ritrovato con i freni a disco bloccati (freni Avid Elixir 3) in particolare il posteriore completamente inchiodato, riuscivo appena a farla girare a mano, mentre l'anteriore girava ma molto piano. Ho dovuto raffeddarli con l'acqua della borraccia ed aspettare che si sbloccassero. Poi tutto e rientrato nella norma ed arrivato a casa le ruote giravano libere.
Cosa può essere successo e secondo voi e da portare in officina, considerando che ho fatto la manutenzione il mese scorso .
Grazie delle risposte.
 

geminiT575

Biker serius
8/8/11
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sperduta
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Stessi freni, e stessa cosa accaduta ad un mio amico proprio ieri. ruota posteriore completamente bloccata, con la leva del freno completamente in tiro.
se hai fatto manutenzione e magari anche lo spurgo assicurati di aver inserito il livello d'olio giusto. puo darsi che vista la temperatura di ieri si sia surriscaldato subito. io ho risolto facendo uscire dalla pinza 2 gocce d'olio.
 

alucard3d

Biker ciceronis
26/9/10
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Arsago Seprio "Hill"
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Mmmmm. secondo me dovresti uscire di nuovo e verificare se il problema è sistematico o saltuario.

Nel senso che se si riproduce potrebbero essere i quad ring un pò secchi che hanno fatto fatica a far rientrare i pistoncini raggiunta una certa temperatura dell'olio.

Altra cosa potrebbe essere il liquido dei freni che essendo sporco non ha lubrificato perfettamente sempre il quad ring e raggiunta una temperatura elevata non ha fatto rientrare i pistoncini.

Se invece capita a volte si e a volte no allora diventa difficile.

Cmq di solito nn si cerca mai di capire la vera causa di questi problemi ma si tende semplicemente a spurgare l'impianto e i difetti spariscono "quasi" sempre.

La manutenzione che ti hanno fatto comprende anche lo spurgo?

Alucard
 

Scott64

Biker novus
22/1/09
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Collelongo
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Questa è la prima volta che mi è successo, effettivamente la discesa era molto polverosa si saranno sporcati molto. Durante la manutenzione non credo che habbia toccato i freni visto che non gli avvevo segnalato alcun difetto. Eventualmente sostituire l'olio con un altro più performante (se si qualche suggerimento? ) .
 

alucard3d

Biker ciceronis
26/9/10
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Arsago Seprio "Hill"
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Avid utilizza liquidi Dot, che puoi tranquillamente comprare nei centri di Bricolage. Di solito trovi prodotti Arexons che possono raggiungere tranquillamente punte di 250° senza rovinarsi.

Non è un discorso di performance sul prodotto. E' + un discorso di valutare quante uscite "cattive" fai e fare una manutenzione corretta ai freni.

Io faccio così:

1° livello di manutenzione
Pulizia con acqua e asciugatura pinze . Pulizia con alcool e asciugatura dei dischi. Dopo ogni uscita

2° livello di manutenzione

1° livello + controllo pasticche. Estrazione pasticche e pulizia e lubrificazione dei pistoncini. Ogni mese o dopo uscita impegnativa

3° livello
1° e 2° livello + spurgo e cambio liquido freni.
Ogni 2 mesi o dopo una serie di uscite in park

Alucard
 

marco1624

Biker serius
30/11/08
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Alzano Lombardo
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Se posso dire la mia, non credo che c'entri molto la temperatura esterna:

uscita di circa due mesi fa, con non più di 15°, discesa non troppo lunga con Genius 40 ed elixir 5, bloccaggio totale della ruota posteriore, con la pinza intoccabile tanto si era scaldata; raffreddata la pinza stessa, smontate e rimontate le pastiglie, non è più ricapitato.
Una volta a casa, cambiate pastiglie e disco (totalmente cotto)
 

akirosan

Biker superis
16/6/10
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Venezia
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...Eventualmente sostituire l'olio con un altro più performante (se si qualche suggerimento? ) .

Il tipo di liquido che si può montare in un impianto dipende dalle caratteristiche delle guarnizioni con cui è costruito, per cui gli impianti che montano DOT 4 e/o 5.1 non possono montare olio minerale e viceversa... gli impianti che invece montano DOT 5 (ma non ne ho mai visto sulle bici) possono montare solo quello...
esiste una scala dei DOT compatibili, che può essere così riassunta:
DOT 3 > DOT 4 > DOT 5.1 > DOT 6.1​
e indica sia la resistenza alle alte temperature che la proprietà igroscopica, ossia la tendenza ad assorbire umidità...
Quindi un DOT 5.1 nuovo resiste a temperature più alte di un DOT 4 (260°C contro 230°C) ma assorbe umidità prima, ciò che ne fa decadere le prestazioni (si scende a 175°C per il DOT 5.1 e a 155°C per il DOT 4, ovvero a valori inferiori a quelli di un DOT 3 nuovo)... Da ciò, più è alto il numero del DOT, più frequenti dovranno essere gli intervalli di spurgo dell'impianto... il caso limite è quello del DOT 6.1 che si usa sulle moto da corsa e si cambia ad ogni gara...
IMHO l'ideale è stare sul DOT 5.1 da giugno a ottobre e sul DOT 4 per il resto dell'anno sperando che l'anticiclone Scipione non abbia fratelli ancora più cazzuti...
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
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Torino
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Il problema di solito è causato da due fattori:

- presenza di aria nell'impianto: se c'è aria in prossimità della pinza, in condizioni di forte stress questa si scalda e si espande, con il rischio di bloccare le pastiglie. La soluzione è uno spurgo ben fatto.
- troppo olio nell'impianto: se c'è troppo olio i pistoni non riescono a rientrare e di conseguenza le pastiglie strisciano sempre sul disco. Questo continuo attrito provoca un rapido surriscaldamento dell'impianto e l'ebollizione dell'olio.

Poi c'è un terzo fattore, che è legato ad un errato utilizzo del freno... Se tieni il freno sempre tirato, questo per forza di cose si surriscalda (bisogna frenare a tratti ed ogni tanto mollare, anche sul ripido), anche se comunque la pinza non dovrebbe rimanere bloccata.
 

marco1624

Biker serius
30/11/08
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L'impianto fino a pochi minuti prima rispondeva perfettamente, senza corsa eccessiva della leva né spugnosità nella corsa della stessa.
Unica variabile rispetto a discese precedenti, molto più lunghe ed affaticanti:
l'uso di pastglie non originali.
 

alucard3d

Biker ciceronis
26/9/10
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Arsago Seprio "Hill"
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Le pastiglie non originali non sempre vogliono dire scarsa qualità. Anzi..
Io prendo spesso le brake autority e sono superiori rispetto all'equivalente originale Avid.
Ora ho preso le goodrige per gli Hayes Ace ma devo ancora provarle.

I tipi di pasticche vanno molto a pareri personali e a tipi di freni su cui vengono montate.

Per la mia piccola esperienza, fino all'enduro semi metalliche, Freeride e Dh solo Metalliche.
 

geminiT575

Biker serius
8/8/11
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sperduta
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Il problema di solito è causato da due fattori:

- presenza di aria nell'impianto: se c'è aria in prossimità della pinza, in condizioni di forte stress questa si scalda e si espande, con il rischio di bloccare le pastiglie. La soluzione è uno spurgo ben fatto.
- troppo olio nell'impianto: se c'è troppo olio i pistoni non riescono a rientrare e di conseguenza le pastiglie strisciano sempre sul disco. Questo continuo attrito provoca un rapido surriscaldamento dell'impianto e l'ebollizione dell'olio.

quoto in toto!
 

marco1624

Biker serius
30/11/08
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Sono d'accordo su tutte le eventualità che possono concorrere al fatto, ma l'impianto doveva (a parer mio) essere in ordine, in quanto, né con le pastiglie precedenti, né con quelle successivamente montate in seguito, l'episodio si è più ripetuto.
Per quanto riguarda poi il ricambio originale o meno, quelle che si sono bloccate erano delle Alligator, dal costo di circa della metà rispetto alle Elixir.
 

marco1624

Biker serius
30/11/08
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Il mezzo aveva pochi mesi di vita, e non credo di poter imputare alla quantità eccessiva di olio nell'impianto la causa dell'accaduto, visto che, come già detto, senza togliere né cambiare l'olio, con pastiglie nuove non si è più ripetuto.
 

Siesta

Biker novus
12/6/12
20
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Locarno
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Saluti

Qualcuno di voi ha avuto problemi di deformazione dei nuovi dischi della Avid.
Il sottoscritto fa discese di 1000 m di dislivello su asfalto in 10 km con pendenze 10 - 13% a 50-60 km/h ( Salita in montagna dietro casa)
Montavo impianto avid code con dischi 203 davanti e 185 dietro modello Cleansweep e sebbene si surriscaldassero (violetti) l'impianto riusciva a funzionare e non ha mai dato noia di deformazione dei dischi ( Premetto peso 117kg).
Adesso con lo stesso impianto e nuovi dischi avid 2012 questi non solo si scaldano ma si deformano paurosamente andando a toccare le pinze (rilascio un attimo e si raddrizzano nel giro di 10 secondi.

Qualcuno ha un consiglio si tipo di disco che si potrebbe utilizzare in luogo di quelli originali della avid e ha fatto buone esperienze ?
 

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