Oltre alla frequenza cardiaca bisogna tenere in considerazione pure la gittata.
Con l'allenamento sportivo la gittata aumenta perchè il corpo richiede sempre piu sangue ed il cuore si adegua aumentando di dimensione (come gli altri muscoli) e quindi ad ogni pompata è capace di offrire piu sangue. Ne consegue che a parità di lavoro (e quindi di richiesta di ossigeno) serve una frequenza piu bassa SIA in allenamento che a riposo. E' abbastanza normale infatti che cali anche la frequenza cardiaca a riposo.
Non è stato menzionato nel thread il
brachicardismo.
Esistono individui che per costituzione hanno frequenza cardiaca molto bassa, potrebbe essere il caso di cicciopeloso?
Poi esiste anche il discorso del
sovrallenamento, quando il fisico è stanco o stressato non è capace di raggiungere le pulsazioni massime nemmeno sotto sforzo. Io ho 29 anni fc teorica 191, sono arrivato piu volte a 200 pulsazioni (in strada con gli stradisti ma in mtb ...
La mia soglia anaerobica è si 182 pulsazioni, l'ho rilevata col conconi e confermata con la pratica: se vado su asfalto (è piu semplice valutare i dati perchè puoi spingere con costanza) e mantengo la fc sotto i 182 (181 ..
posso tenere l'andatura per svariati km senza cedimenti, ma appena sforo e vado a 185-188 comincio a sentire la fatica sulle gambe e dopo qualche km devo calare l'andatura. Quindi se vi interessa potete provare a fare questo test (ammesso che sia veritiero ma questo ce lo dirà GPA
MI è capitato però di non superare i 175 battiti al minuto in svariate uscite e tutte quando ero stanco (dormito poco, casino sul lavoro ecc ecc).
La soglia anaerobica, per chi non lo sapesse, è quel valore di pulsazioni che permette all'organismo di smaltire l'acido lattico con la stessa velocità con cui i muscoli lo producono, quindi restando sotto il suddetto valore il corpo lavora in equilibrio e pur producendolo, non accumula l'acido.
Quando ci si spinge oltre a questo valore i muscoli producono piu scorie di quante il corpo riesca a smaltire e quindi si comincia a sentire l'affaticamento muscolare.
Un consiglio è quello di evitare di fermarsi quando si ha esagerato (tipo alla fine di una salitona) ma di continuare a pedalare con un rapporto leggero e agili agili, questo perchè se mantenete il cuore ad un regime decente permettete al sangue di ripulire i muscoli sfruttando i vasi ancora dilatati dallo sforzo, se invece vi fermate rischiate di ritrovarvi con i muscoli carichi di acido e poi ripartire son dolori.
Una domanda a GPA:
oltre a correggermi se ho scritto cretinate (ma non mi sembra :-! ) mi sai dare una spiegazione sulla variazione della soglia anaerobica in base allo sport?
Mi spiego meglio: ho letto su varie fonti e provato sulla miaa pelle che in base allo sport che si fa le soglie cambiano, se nuoto ad esempio anche se do il tutto per tutto non supero i 160 battiti nemmeno quando sto per morireed ho acido anche nel ....
La sola spiegazione che mi posso dare è il fatto che essendo il corpo orizzontale il corpo non ha necessità di pompare per 2 metri il sangue e quindi automaticamente il lavoro del cuore diminuisce notevolmente (come passare da in piedi a disteso, le pulsazioni calano almeno di 20)
Grazie!