I love sicilia

STINGO

Biker novus
28/4/09
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Giussano
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I LOVE SICILIA

Lo scorso anno mi ero recato con mia moglie in Sicilia, visitando la costa orientale da Taormina a Pachino passando per luoghi e città fantastiche di cui mi sono innamorato (su tutti la contrada di Ortigia a Siracusa e Noto).
Mi colpì il fatto che il territorio è molto variegato, saliscendi in continuazione soprattutto nella parte nord-esr (e pensare che da piccolo pensavo che il sud fosse piatto); per questioni di tempo non salii sull’Etna, ma mi riproposi di tornarci.
Così quest’anno propongo ad amici un’escursione ciclistica sul vulcano, con un programma di 3 giorni in mtb.
1 giorno: partenza da Nicolosi (700 m slm) e arrivo a quota 2900 in località Torre del Filosofo; dapprima 20 km circa di strada asfaltata (fino a quota 2000 m) più 10 km su sentieri in terra e polvere lavica con pendenze importanti per raggiungere quota 2900 ; panorama inconsueto e stupendo, salire su una montagna di 3300 metri e nel contempo vedere il mare all’orizzonte non mi era mai capitato prima. Ritorno a 2000 m e pernottamento al rifugio Sapienza.
2 giorno: dal rif. Sapienza a Randazzo percorrendo lo sterrato della pista Altomontana; il paesaggi variava in continuazione mano mano che si scendeva di quota, anche se la lava era una presenza costante, fino ad arrivare ad una zona “invasa” da ginestre in fiore che emanavano un persistente profumo.
A Randazzo pernottiamo al B&B “Ai tre Parchi” di proprietà di Matteo Ferretti che ho “conosciuto” su questo forum; spendo una buona parola per Matteo, persona colta, amante della sua terra e – ovviamente – ciclista.
Randazzo è una bella e viva cittadina disposta tra i Nebrodi e il Parco dell’Etna, quindi l’ideale per chi volesse farne un “campo base” per scorribande sia in MTB che su strada; Matteo, come dicevo, è una persona squisita che Vi fornirà tutte le informazioni del caso, e – nel suo B&B – vi servirà delle colazioni fantastiche.
3 giorno: avevo chiesto a Matteo di farci da guida con un percorso a sua scelta, passando per la valle dell’Alcantara; a parte lo scherzetto che mi ha giocato, facendomi credere che la salita a Monte Venere, di 10 km, doveva essere invece di 4 km, è stata un’altra giornata fantastica, che ci ha portati fino a Taormina, non prima di aver visitato le Gole dell’Alcantara ed essere arrivati in cima a Monte Venere (Matteo si è anche sorbito il viaggio di ritorno).

Insomma un’esperienza spettacolare in una terra che amo sempre più.
Per chi volesse contattare Matteo lo trovate sul forum come MATT64 o [email protected]


 

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