Anche le calotte delle serie sterzo si montano ad interferenza, con valori di interferenza del tutto analoghi. Non mi sembra abbiano mai dato problemi legati alla temperatura esterna...
La dilatazione termica è pressochè la stessa per calotta e MC, se entrambi sono in alluminio e se la calotta è in plastica essendo fortemente deformabile viene compensata dalla deformazione della calotta stessa.
Solo che le sollecitazioni sono diverse per intensità e direzione.
I cuscinetti dello sterzo sono sollecitati da un carico che è di direzione costante con oscillazioni di limitata ampiezza, la lunghezza del cannotto sterzo fa sì che la reazione sui cuscinetti sia di entità molto differente rispetto a quella che si registra al movimento centrale.
Invece i cuscinetti e quindi i supporti del movimento centrale sono soggetti ad un carico rotante con intensità molto elevata, la distanza tra i cuscinetti è ridotta e quindi le forze in gioco sono assai rilevanti.
Inoltre la natura del carico fa sì che sui movimenti a filetto italiano (destrorso) la calotta di destra tenda spontaneamente a svitarsi, problema ben noto ai meccanici e cruccio dei tecnologi perchè accentuato dalle tolleranze ampie imposte per ragioni di economia.
Le raccomandazioni dei produttori di cuscinetti parlano di montaggio con interferenza quando il carico non è fisso rispetto all'anello.
Così come è successo con i telai lisci di vent'anni fa immagino che accadrà oggi con i moderni telai, più d'uno potrebbe avere problemi, solo con interferenze rilevanti vi è la sicurezza che le calotte stiano ferme.
Se una volta bastava un po' di Loctite per far star ferma la calotta, con un moderno telaio in cartonio non saprei come rimediare.
E l'interferenza richiesta potrebbe avere conseguenze spiacevoli per la tenuta della scatola.
D'accordo che i produttori avranno fatto le loro valutazioni, ma la mia esperienza nel settore seppur ormai un po' datata mi fa pensare che non saranno tutte rose e fiori.