Ibis Ripley LS
- Creatore Discussione joordan
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È tutta tanta tanta roba. Bella la foto del divieto di sosta!
Iscriviti al concorso della bici della settimana
Ciao
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Ciao
Joordan hai sfracassato le palle , prima ci fai vedere la tua asrc da sbavo , poi ci fai salire lo scimmione con la nuova sb4.5 , alla fine ci spari sto missile con la nuova ripley , non leggerò più nessuno dei tuoi post , sei pericoloso !!!!!
P.S. Complimenti anche questa volta !!!!!
P.S. Complimenti anche questa volta !!!!!
e allora eccomi qui al primo test dopo un po di ore in sella alla nuova belva, su percorsi ben conosciuti indi dove quasi a memoria so dove mollare, dove la yeti andava tenuta e dove spingere per superare le rampe..
ho aggiunto (cosa che non faccio mai) un chilometro di asfalto in salita per allungare il giro e provarla sul bitume..ero davvero curioso di capire quanto il dw link e il nuovo fox lavorano
lascio perdere l'analisi statica perché le foto parlano da sole :). mi limito a dire che e' davvero ben fatto, un routing cavi finalmente degno di questo nome...mi lasciava perplesso l'avere SS superiore integrata, e inferiore no, ma usando una hope devo dire che l'insieme e' davvero ottimo.
la rigidità del talio e' 10x quella della yeti. in particolare il carro, per quanto si provi a spingere su un pedale per fletterlo, non da cenni di cedimento...la yeti invece la facevo flettere di almeno 2cm (che e' anche voluto visto che il nodo post era a flessione del carbonio).
ho montato sulla ibis tutti i componenti della yeti, in particolare ruote e trasmissione sono identiche (arch ex su 240s e XX1, perno 12x142), freni (R1 180/160), manubrio 740 raceface next e stem 50 raceface turbine.
il reggisela ho dovuto cambiarlo a causa del diametro diverso (31.6 vs 30.9), ma ho montato un identico yep component (superlativo sempre) da 155 pero' (sulla yeti da 125)
DINAMICA
qui si entra sempre nel mondo del personale, ma tant'e'...inzio col dire che avevo grandi aspettative su due elementi (che sono anche una delle ragioni principali per cui ho cambiato bici): le nuove fox evol (in particolare la 34 davanti), le geometrie più discesistiche della ibis e il DW link. qui mi aspettavo un netto miglioramento in discesa.
conseguentemente avevo qualche dubbio sulla salita a confronto yeti, ma tant'e'
Ebbene qui sono venute fuori le sorprese migliori...la ibis in salita scala tanto e meglio della yeti...ma tanto meglio!credo la ragione principale risieda nella sospensione..il supporto alla pedalata del dw link e' superlativa, sostenuto sempre e comunque, il bob non esiste; la yeti soffriva di bob a causa del fox customizzato e della boost valve. il nuovo evol in close e' una front!ma seriamente, non c'e' modo di muoverlo di mezzo millimetro e il telaio iperrigido trasferisce le stesse sensazioni che avevo sulla scale..ovviamente questo lo uso e userò' solo su asfalto...non solo e' scomodo per il fondoschiena in sterrato, ma secondo me sulle salite sconnesse pure controproducente.
la posizione media e' invece un compromesso perfetto. mentre in yeti sfondavi a ogni colpo, con la ibis senti appena che la sospensione lavora, ma la ruota non si stacca dal fondo.
l'angolo aperto che tanto mi preoccupava si e' rivelato un non-problema...nelle rampe dove ero al limite con la yeti con passaggi in sella, lo sono allo stesso modo con la ibis. indi non ho perso ne guadagnato nulla, perfetto.
la 34 davanti si comporta come l'ammo dietro nelle varie posizione. chiusa e' una rigida, media e' perfetta per salire e pure per andare su e giu.
la posizione in sella e' ottima..ero molto indeciso sulla taglia, a conti e misure sulla carta la L mi stava strettina a confronto con la yeti, ed invece e' una bomba.
veniamo alla discesa...e qui si apre un mondo..sara' il dw link, saran le nuove sospensioni, saran le geometrie più discesistiche...ma la ibis si mangia le discese come con poche altre bici ho fatto. provata la SB4.5, avrei seri dubbi su quale delle due lavora meglio.
per ora e' un primo giro, le sospensioni richiedono anche tempo per trovare il setup giusto, ma non speravo di trovarmi cosi bene gia da subito. in settimana andrò' a girare sulle piste della superenduro di pogno e la striglio per bene.
per ora manca all'appello solo un test come si deve nello stretto e capire come si comporta..ho un giro ben conosciuto che e' una fiera del tornate stretto e lo faro per capire..
ad oggi promossa a pieni voti. devo anche dire che le nuove sospensioni fox sono un pianeta diverso. nulla da invidiare alla pike davanti, ben poco da comparare conio debonair. Fox si e' superata con le evol
ora lo step saranno i cerchi...per quanto ami i miei arch ex, voglio esagerare..
ho aggiunto (cosa che non faccio mai) un chilometro di asfalto in salita per allungare il giro e provarla sul bitume..ero davvero curioso di capire quanto il dw link e il nuovo fox lavorano
lascio perdere l'analisi statica perché le foto parlano da sole :). mi limito a dire che e' davvero ben fatto, un routing cavi finalmente degno di questo nome...mi lasciava perplesso l'avere SS superiore integrata, e inferiore no, ma usando una hope devo dire che l'insieme e' davvero ottimo.
la rigidità del talio e' 10x quella della yeti. in particolare il carro, per quanto si provi a spingere su un pedale per fletterlo, non da cenni di cedimento...la yeti invece la facevo flettere di almeno 2cm (che e' anche voluto visto che il nodo post era a flessione del carbonio).
ho montato sulla ibis tutti i componenti della yeti, in particolare ruote e trasmissione sono identiche (arch ex su 240s e XX1, perno 12x142), freni (R1 180/160), manubrio 740 raceface next e stem 50 raceface turbine.
il reggisela ho dovuto cambiarlo a causa del diametro diverso (31.6 vs 30.9), ma ho montato un identico yep component (superlativo sempre) da 155 pero' (sulla yeti da 125)
DINAMICA
qui si entra sempre nel mondo del personale, ma tant'e'...inzio col dire che avevo grandi aspettative su due elementi (che sono anche una delle ragioni principali per cui ho cambiato bici): le nuove fox evol (in particolare la 34 davanti), le geometrie più discesistiche della ibis e il DW link. qui mi aspettavo un netto miglioramento in discesa.
conseguentemente avevo qualche dubbio sulla salita a confronto yeti, ma tant'e'
Ebbene qui sono venute fuori le sorprese migliori...la ibis in salita scala tanto e meglio della yeti...ma tanto meglio!credo la ragione principale risieda nella sospensione..il supporto alla pedalata del dw link e' superlativa, sostenuto sempre e comunque, il bob non esiste; la yeti soffriva di bob a causa del fox customizzato e della boost valve. il nuovo evol in close e' una front!ma seriamente, non c'e' modo di muoverlo di mezzo millimetro e il telaio iperrigido trasferisce le stesse sensazioni che avevo sulla scale..ovviamente questo lo uso e userò' solo su asfalto...non solo e' scomodo per il fondoschiena in sterrato, ma secondo me sulle salite sconnesse pure controproducente.
la posizione media e' invece un compromesso perfetto. mentre in yeti sfondavi a ogni colpo, con la ibis senti appena che la sospensione lavora, ma la ruota non si stacca dal fondo.
l'angolo aperto che tanto mi preoccupava si e' rivelato un non-problema...nelle rampe dove ero al limite con la yeti con passaggi in sella, lo sono allo stesso modo con la ibis. indi non ho perso ne guadagnato nulla, perfetto.
la 34 davanti si comporta come l'ammo dietro nelle varie posizione. chiusa e' una rigida, media e' perfetta per salire e pure per andare su e giu.
la posizione in sella e' ottima..ero molto indeciso sulla taglia, a conti e misure sulla carta la L mi stava strettina a confronto con la yeti, ed invece e' una bomba.
veniamo alla discesa...e qui si apre un mondo..sara' il dw link, saran le nuove sospensioni, saran le geometrie più discesistiche...ma la ibis si mangia le discese come con poche altre bici ho fatto. provata la SB4.5, avrei seri dubbi su quale delle due lavora meglio.
per ora e' un primo giro, le sospensioni richiedono anche tempo per trovare il setup giusto, ma non speravo di trovarmi cosi bene gia da subito. in settimana andrò' a girare sulle piste della superenduro di pogno e la striglio per bene.
per ora manca all'appello solo un test come si deve nello stretto e capire come si comporta..ho un giro ben conosciuto che e' una fiera del tornate stretto e lo faro per capire..
ad oggi promossa a pieni voti. devo anche dire che le nuove sospensioni fox sono un pianeta diverso. nulla da invidiare alla pike davanti, ben poco da comparare conio debonair. Fox si e' superata con le evol
ora lo step saranno i cerchi...per quanto ami i miei arch ex, voglio esagerare..
veramente bella,mi sembra di capire che sia questa che la yeti sono taglia Lgiusto ?te lo chiedo perche'io ho la yeti identica alla tua(anche il colore)in taglia L e'anche se e'un po'anomala come L mi trovo perfetto,non ti nascondo che questa mi piace molto,se gentilmente mi confermi la taglia poi mi guardo un po'di geometrie.
grazie
grazie
Su entrambe L, ed anche a me vanno bene entrambe nonostante sulla carta siano ben diverse
Sì, in effetti pur essendo una bici fantasti per l'uso che ne facevi tu ed i percorsi che ci facevi, la Scale mi è sempre sembrata un pò, diciamo, inappropriata, un pò oltre il suo limite. Io la tengo per le gare perchè è una bici nata soprattutto per quello, ma per tutto il resto non c'è niente di meglio di una bella biammortizzata polivalente ed infatti ho una Camber. Solo in salita quando devi star dietro agli amici con le frontine leggere e non sei allenato son dolori.
Complimenti ancora, la Ibis è bellissima! Peso totale montata?
le ho e sono davvero una grande invenzione! ti permettono di tenere la pressione delle gomme più bassa e danno più impronta alla gomma, oltretutto i mozzi dt scorrono tantissimo
si beh sui mozzi non ho dubbi, ma tanto quelli non li prendo perché mi monto la ruota con i mie 240s :)
da quanto le hai?problemi?resistenza a maltrattamenti?su come e quanto bene vanno non ho dubbi..
dove le hai prese?
le ho da circa 8 mesi, nessun problema se non la difficoltà a reperire un nuovo flap così largo (ma si può fare con nastro adesivo) e che si deve scegliere gomme abbastanza rotonde di forma (io ho schwalbe hans dampf davanti e nobby nic posteriore) sono anche abbastanza maltrattate se valuti che giro principalmente su percorsi liguri, le ho prese tramite Enrico Guala di 4guimp che è un mio caro amico dalla bicicletteria di acqui terme