Trovo molto più democratico bannare chi ostacola il regolare svolgersi delle discussioni che permettere a cani e porci di postare tutto quel che passa per la testa. D'altro canto qua dentro nessuno è mai stato bannato per le proprie opinioni, se espresse secondo le regole del forum e non riguardanti temi espressamente vietati (politica, religione).
secondo me Nì. è teorizzabile una comunità autogestita dagli utenti. Ogni individuo diventando parte del forum accetta le regole imposte dalla collettività (partiamo dal presupposto che esistano già delle regole, saltando a piè pari tutta la fase di nascita dell'autoregolamentazione).
L'utente che viene meno al patto di legalità, ammonito dai suoi simili (gli altri utenti), si sentirà escluso (teme la solitudine), in colpa. -> si
autopunisce:
-abbandonando la comunità (magari forzato dai suoi simili) ->
autoban
-riconoscendo il proprio errore e pentendosene ( ok sembra una chiesa più che un forum questo).
il problema sta nel fatto che la realtà non segue una logica così quadra.
per smontare la tesi di cui sopra basta pensare ai
troll: un individuo che prova piacere nel portare il caos nella comunità (il profilo psicologico ve lo risparmio)
quindi la comunità necessita di un FOLTO gruppo di amministratori dell'ordine imparziali a giusti.
per tornare in topic, il mio intervento non è assolutamente certificato e preso da parte vale quanto un tumulo di cacca in una landa alcalina. ma analizzato dalla comunità, discusso, reso dubbio, corretto o confermato acquista valore cognitivo per ogni singolo utente che potrà a sua volta commentarlo rendendo partecipe la propria idea.
mi sono perso in troppe parole inutili, vero?
ci sarebbe così tanto da discutere a riguardo...
scusatemi