Il latte leggende metropolitane!!

[Louis XC]

Senza aver letto Tecnomtb ti dico che si consiglia lo yogurt perché è un alimento basico, adatto a contrastare l'acidosi prodotta dall'allenamento

ok grazie.
mi sembrava di ricordare qualcosa del genere ma non volevo scrivere una scemata senza prima verificare.

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[paulstorm]

in realtà camorani punta molto sullo sfruttamento dell'acido lattico come carburante in gara, ed i suoi allenamenti sono strutturati in modo che si riesca a sfruttare l'energia di questo acido lattico ai fini prestativi piuttosto che a lasciarsi intossicare il muscolo e basta. a suo dire lo yogurt ma soprattutto le marmellate acide aiutanoad abituare il corpo a sfruttare l'acido lattico a nostro favore. ciao.

Giusto, lo yogurt ha acido lattico (prodotto fermentazione lattosio) e può essere utile come dice Camorani ed èanche basico, dunque è un ottimo alimento dopo allenamento

 

[ilcentaurorosso]

[modificato dal moderatore]

Scherzi a parte, bevo latte a colazione da sempre. Negli ultimi anni con orzo anxichè caffè perchè il caffè ormai mi dà acidità.
Non saprei con cos'altro sostituirlo. Rarissimamente in alternativa prendo un the. Lo yogurth al mattino mi fa acidità. In generale seguo l'istinto... "alimentare" che mi fa sentire il bisogno di quella cosa in quel momento. E ciò mi dà ottimi risultati soprattutto in termini di recupero. Quindi se rarissimamente mi va al mattino, per colazione, pane e prosciutto crudo mangio quello (mi succede una o due volte l'anno...).
Così ho scoperto quanto facciamo bene i "nuts" (noci, etc.) perchè a volte sento la necessità di mangiarli. Non amo seguire diete anche se per scopi di sport...

 

[FRWalter]

Sul fatto del "appena colto dall'albero" ho i miei dubbi. la frutta se non te la raccogli tu dall'albero, puoi stare tranquillo che è stata colta parecchio prima di quando arriva a casa tua e la maturazione è avvenuta "in viaggio" quando addirittura non è stata messa nelle celle frigorifere per ritardarne la maturazione (ed evitare che marcisca). Lo stesso dicasi per il latte. Solo quello munto dalle mucche del contadino dietro casa (e nemmeno del tutto perchè ormai tutti usano i mangimi, anche qulli che hanno 2 mucche in stalla) è naturale. Il resto deriva da mucche nate e alimentate per produrre latte (pensate che quelle di allevamento arrivano a fare 80-100 litri di latte al giorno contro i 20-40 di una mucca da latte "normale".
ciao

A me sembra un'assurdità: secondo me una mucca che fa 100 litri di "latte" al giorno in realtà fa 100 litri di acqua colorata.

Esattamente come quei manzi gonfiati di estrogeni che scassano la bilancia quando li portano al macello, e quando fai andare la bistecca in padella praticamente evapora.

L'uomo dovrebbe smetterla di credersi più furbo della natura. 10-20.000 anni di esperienza possono sembrare tanti, ma sono una barzelletta, paragonati a quasi 5 miliardi.

Poi, anche la fissa della roba coltivata in casa: chi lo dice che la terra su cui crescono sane e rigogliose piante di pomodori e zucchine non ha ospitato magari delle montagne di copertoni, o carcasse di autovetture grondanti olio, benzina e antigelo? E' terreno di riporto, non viene dal deserto.

 

[suomeksi]

Cmq l'ideale sarebbe quello di non mangiare niente e vivere sottovuoto. Praticamente qualsiasi alimento ormai è avvelenato. Anche l'albero di mele che cresce nel giardino di casa, con l'inquinamento che c'è, il terreno assorbe chissà quali schifezze.

Quindi alla fine, se uno segue una dieta equilibrata, senza esagerare, senza fare troppe rinunce, fa della regolare attività fisica, può vivere una vita abbastanza sana.
Il latte? Boh, lo bevo quotidianamente da quando sono nato e ai 28 anni ci sono arrivato.

 

[nonnocarb]

(e nemmeno del tutto perchè ormai tutti usano i mangimi, anche qulli che hanno 2 mucche in stalla)

Per fortuna in Alto Adige le mucche vivono libere e mangiano solo erba, infatti il latte è buonissimo, figurati che lo mandano anche in puglia per fare le "vere" mozzarelle pugliesi o-o

 

[durden74]

la questione che il latte faccia male (alle ossa per esempio) è una delle cagate messe in giro da vegani e similari. è una verità parziale in quanto casualmente questa gente omette di dire che il latte crea problemi in quanto alcune popolazioni non hanno mai prodotto l'enzima giusto per digerire tale alimento e non per qualche strana considerazione. il latte contiene, oltre che una altissima fonte di calcio, ma anche una vasta gamma di vitamine. certo chi sparge queste notizie dice che le stesse vitamine le puoi avere da altri alimenti... vero! ma quali quantità sono necessarie per raggiungere la concentrazione che hai in un solo bicchiere dell'odiato latte? ma poi tutta la frutta è genuina? per partito preso o per cognizione di causa? anche se la coltivo nel mio giardino e ci metto tutti gli accorgimenti che voglio, nulla vieta che in quella stessa terra ci sia sotterrato, a mia insaputa, un fusto di scorie tossiche; senza considerare che in alcune zone di italia lo si sa ma la si fa comunque e poi ci si attacca pure un bel bollino di blasone per imbrogliare noi ingenui. come già detto da altri, vero che gli animali non bevono altro latte oltre che quello materno....ma, come al solito, si omette di dire che gli animali non sanno mungere una mucca, e se il latte lo metti in una scodella lo bevono in un nanosecondo pure da vecchi. anzichè leggere tante cagate in giro per internet affidatevi ai giudizi di nutrizionisti di grosse università e non ai soliti studi che periodicamente sparano cavolate a gogo.

 

[durden74]

Esattamente come quei manzi gonfiati di estrogeni che scassano la bilancia quando li portano al macello, e quando fai andare la bistecca in padella praticamente evapora.

è quasi vero quello che dici, ma il vero problema è che la carne oggi, per motivi di ritmi di produzione e commercio, non viene frollata a suffiicenza. la frollatura fa perdere liquidi e intenerisce la carne. se questo non avviene la carne perde liquidi in cottura (infatti se fosse solo acqua non rimarrebbe nulla in padella ma, in realtà, rimane quella pappina che volgarmente si definisce "siero" che con la cottura si solidifica).

 

[super_puffo]

la questione che il latte faccia male (alle ossa per esempio) è una delle cagate messe in giro da vegani e similari. è una verità parziale in quanto casualmente questa gente omette di dire che il latte crea problemi in quanto alcune popolazioni non hanno mai prodotto l'enzima giusto per digerire tale alimento e non per qualche strana considerazione. il latte contiene, oltre che una altissima fonte di calcio, ma anche una vasta gamma di vitamine. certo chi sparge queste notizie dice che le stesse vitamine le puoi avere da altri alimenti... vero! ma quali quantità sono necessarie per raggiungere la concentrazione che hai in un solo bicchiere dell'odiato latte? ma poi tutta la frutta è genuina? per partito preso o per cognizione di causa? anche se la coltivo nel mio giardino e ci metto tutti gli accorgimenti che voglio, nulla vieta che in quella stessa terra ci sia sotterrato, a mia insaputa, un fusto di scorie tossiche; senza considerare che in alcune zone di italia lo si sa ma la si fa comunque e poi ci si attacca pure un bel bollino di blasone per imbrogliare noi ingenui. come già detto da altri, vero che gli animali non bevono altro latte oltre che quello materno....ma, come al solito, si omette di dire che gli animali non sanno mungere una mucca, e se il latte lo metti in una scodella lo bevono in un nanosecondo pure da vecchi. anzichè leggere tante cagate in giro per internet affidatevi ai giudizi di nutrizionisti di grosse università e non ai soliti studi che periodicamente sparano cavolate a gogo.

Quoto, e aggiungo: non pensiate che il metabolismo alimentare sia direttamente correlato al metabolismo cellulare, mangiare lo yogurt per tamponare l'acidità del sangue dopo attività fisica è una cosa ancora più assurda della storia del latte, se veramente gli alimenti facessero questo moriremmo avvelenati ad ogni festività natalizia o ad ogni matrimonio.

 

[panzer division]

riporto la mia personale esperienza.
ho sempre bevuto latte in quantità limitata, praticamente solo la mattina. lo digerisco facilmente, tranne se bevuto la mattina prestissimo (mi alzo alle 5 per lavoro), ed allora li preferisco il te.
la mia fidanzata è intollerante al latte, per tollera il latte di soia e di capra.
liho bevuti entrambi: quello di soia proprio non mi va, quello di capra lo bevo e non mi crea problemi, però non è che mi va tanto.

da circa un anno e mezzo ho anche limitato enormemente il consumo di carne: a casa non ne consumo più... solo qualche volta quando siamo fuori. ma tendenzialmente quasi mai. la cosa mi ha portato enormi giovamenti.

 

[Louis XC]

in realtà camorani punta molto sullo sfruttamento dell'acido lattico come carburante in gara, ed i suoi allenamenti sono strutturati in modo che si riesca a sfruttare l'energia di questo acido lattico ai fini prestativi piuttosto che a lasciarsi intossicare il muscolo e basta. a suo dire lo yogurt ma soprattutto le marmellate acide aiutanoad abituare il corpo a sfruttare l'acido lattico a nostro favore. ciao.

non ho più l'articolo che mi ricordavo, però su di un altro analogo ho trovato quanto riporto testualmente (che è sostanzialmente quanto hai già spiegato tu):

"Mangiare uno yogurt magro prima dell'uscita in bicicletta, specialmente se si effettua la partenza a razzo, e replicare dopo il ritorno a casa, è dimostrato che migliora le nostre capacità di lavoro a sforzo strenuo".

ciao

 

[tacito]

non ho più l'articolo che mi ricordavo, però su di un altro analogo ho trovato quanto riporto testualmente (che è sostanzialmente quanto hai già spiegato tu):

"Mangiare uno yogurt magro prima dell'uscita in bicicletta, specialmente se si effettua la partenza a razzo, e replicare dopo il ritorno a casa, è dimostrato che migliora le nostre capacità di lavoro a sforzo strenuo".

ciao

io non capisco come si possa generalizzare in questo modo...

 

[ilcentaurorosso]

io non capisco come si possa generalizzare in questo modo...

in medio stat virtus...
quindi a meno di non avere delle intolleranze, direi che mangiando un pò di tutto, magari facendo più attenzione a quando mangiamo cosa per trarne maggiori benefici facendo sport, direi che va bene. Basta saper acsoltare il proprio corpo(*)...

A proposito di intolleranze mi sembra che vadano piuttosto "di moda" ultimamente. E non venitemi a dire che ci sono sempre state nei secoli scorsi e nessuno se ne era mai accorto... O meglio forse uno se ne accorgeva(*^) e così, a naso, evitava di mangiare questo o quell'alimento. E campava centanni...

 

[nonnocarb]

Il discorso sulle intolleranze (e sulle allergie) è piuttosto complesso....certo che ci sono sempre state, ma in misura molto minore....con tutto quello che ci hanno propinato e che hanno immesso nell'aria ( spesso a nostra insaputa) negli ultimi 40-50 anni, sono aumentate in maniera esponenziale o-o

 

[ilcentaurorosso]

...con tutto quello che ci hanno propinato e che hanno immesso nell'aria...

Un pò meno dalle vostre parti.

Per esempio yogurth e marmellate sono MOLTO diverse da quelle di altra provenienza. A proposito il primo si trova al market ma quelle ottime marmellate in "barattoloni" da mezzo chilo (mirtilli, frutti di bosco, lamponi, etc.) si trovano solo dalle vostre parti?

Ci ho fatto colazione per un pò ma ne avevo portati giù solo due... mi sono finiti... La prossima volta minimo 10 barattoli!








P.S. e pensare che sono uno che ama solo il mare... ma quando ho visto le dolomiti... amore a prima vista!

 

[matteo_84]

in medio stat virtus...
quindi a meno di non avere delle intolleranze, direi che mangiando un pò di tutto, magari facendo più attenzione a quando mangiamo cosa per trarne maggiori benefici facendo sport, direi che va bene. Basta saper acsoltare il proprio corpo(*)...

A proposito di intolleranze mi sembra che vadano piuttosto "di moda" ultimamente. E non venitemi a dire che ci sono sempre state nei secoli scorsi e nessuno se ne era mai accorto... O meglio forse uno se ne accorgeva(*^) e così, a naso, evitava di mangiare questo o quell'alimento. E campava centanni...

Il discorso sulle intolleranze (e sulle allergie) è piuttosto complesso....certo che ci sono sempre state, ma in misura molto minore....con tutto quello che ci hanno propinato e che hanno immesso nell'aria ( spesso a nostra insaputa) negli ultimi 40-50 anni, sono aumentate in maniera esponenziale o-o

intolleranza ed allergia però sono 2 cose nettamente diverse, da non confondere sul piano patogenetico.
le allergie ci sono sempre state, anche se come giustamente detto in maniera molto inferiore. Colpa dell'inquinamento?! Non solo, a quanto pare una teoria sostiene che la causa dell'aumento delle allergie sia la "troppa" igiene.
le intolleranze alimentari stanno diventando oggi giorno una "moda", basta guardare i vari test molto spesso unitili che vengono fatti!
quelle ufficialmente riconosciute, per ora, sono l'intolleranza al glutine e al lattosio.

ciao ciao

 

[IL BALLA]

P.S. e pensare che sono uno che ama solo il mare... ma quando ho visto le dolomiti... amore a prima vista!

ah ben ti credo!

 

[Ventanas]

Stando a quanto si legge in certi articoli mi domando seriamente di che cosa dobbiamo alimentarci...
acqua di fonte? pane azimo? erbetta del campo ?
o magari una dieta sana, equilibrata e libera da eccessi?
Poi non credo che abbiamo tutti in prospettiva di campare 100 anni grazie solo all'alimentazione e non credo che siamo tutti atleti per cui ogni cosa in quantità e modo somministrato influenzi la resa.

Mi rivolgo a chi ama la montagna e la sua cucina, che siano alpi e appennini....
Ma voi ve la immaginate una tavola senza derivati del Latte? io proprio no!

 

[Louis XC]

io non capisco come si possa generalizzare in questo modo...

ma sai, la frase che ho riportato è stata estrapolata da uno dei soliti articoli, mi pare del 2009, il cui titolo è una cosa tipo "101 consigli per l'allenamento", quindi molto, molto generico.

io non ho mai approfondito l'argomento perchè non ne sono minimamente interessato, ma l'ho riportato come info visto che chi ha aperto il topic chiedeva pareri riguardo al rapporto tra latte e recupero fisico.

però nulla vieta, a chi sia interessato, di approfondire con dietologi/nutrizionisti etc se quanto riportato abbia o meno un fondamento di verità.

 

[marcobaldo56]

L'alimentazione che caos ! Si potrebbe fare un blog solo sulle false leggende e i falsi miti dell'alimentazione.

Per prima cosa vorrei precisare che gli acidi lattici non esistono, nel nostro organismo c'è l'acido lattico, sempre ! Quando si fa attività fisica intensa (oltre la soglia anaerobica) il nostro organismo tende ad accumulare acido lattico fino ad un livello in cui rallenta e peggiora la performance . L'acido lattico accumulato viene smaltito in questo modo : nei primi 30 minuti finito l'esercizio 50% in meno , dopo altri 30 min altro 50% di quello rimasto e così via fino a ripristinare il normale contenuto ( se non ricordo male 1,4 mml), il latte per essere digerito ed entrare in circola ci impiega non meno di 2 ore , quindi è pressochè inutile la sua azione come tampone acido lattico.

Le sostanze che possono tamponare l'acido lattico sono fosfati ,bicarbonati ,acido citrico ,beta alanina ,carnosina etcc... ma vanno utilizzate prima dell'accumulo dell'acido lattico ,altrimenti non servono.

Il latte fa male ? Secondo me 1-2 bicchiere di latte biologico al giorno su persone che non hanno intolleranza a questo prodotto possono fare solo bene, apporta proteine ,carboidrati un po di grassi calcio e vitamine.

La frutta e la verdura fanno bene ? Si purchè sia di qualità e fresche altrimenti si rischia di ingurgitare solo acqua e zucchero.

La carne fa male ? Secondo me ,se di qualità e non più di 2-3 volte alla settimana fa bene.
ATTENZIONE alla manie vegetariane ,se fino a poco tempo fa eravate dei mangiatori incredibili di carne ,non eliminatela di colpo , ma gradualmente.

EVITATE il più possibile cibi preconfezionati e a lunga scadenza.

USATE OMEGA 3 E INTEGRATORI , E INTANTO CHE CI SIETE USATE ANCHE IL CERVELLO ,COSI' NON SBAGLIERETE QUASI MAI.