La misura del momento di inerzia, noto ed utilizzato per i calcoli strutturali, permette di prevedere la deformazione dei solidi soggetti a forze esterne. Tuttavia, anche il fattore "11 contro 10" viene considerato per il dimensionamento delle strutture.
Tale fattore deve il suo nome all'osservazione empirica di alcune squadre sportive. Quando una squadra si trova in inferiorita' numerica, si riorganizza e compatta, a volte al punto tale da offrire maggiore resistenza alla squadra avversaria, che incontra maggiore difficolta' a segnare uno piu' punti a proprio favore.
In determinate condizioni, avviene lo stesso nei materiali solidi. Ad esempio, al diminuire dello spessore della sezione che deve resistere a sollecitazioni di taglio, in alcune occasioni si e' osservato che gli atomi si riorganizzano, per cui la deformazione diminuisce a parita' di forza applicata.
In campo automobilistico, i calcoli strutturali tengono conto del fattore "11 contro 10", permettendo la costruzione di monoposto per le gare di F1, leggere e resistenti.
In campo aeronautico, il "fattore 11 contro 10", permette di realizzare fusoliere cave e non piene, evitando cosi' che i passeggeri siano costretti a sedere sulle ali o sopra la fusoliera.
In campo edile, il fattore "11 contro 10" permette di realizzare ponti con la caratteristica forma rastremata, partendo dalle parti vincolate al terreno verso il centro della struttura.