Inizio percorsi Su strada

[bicistop]

la bicicletta non è la parte in assoluto più importante in questo sport, viene prima la tecnica e la forma fisica, su questo siamo sicuramente tutti daccordo, purtroppo è anche vero che senza un buon mezzo meccanico, diventa tutto molto più stressante e faticoso, a volte frustrante

tra l'attuale generazioni di biciclette e quella in foto, c'è un'abisso, per questo motivo, a meno di un particolare valore affettivo, non ci spenderei sopra più di pochi euro e solo per le parti consumate

Perfettamente daccordo con te.
Io ho questa : ridipinta da me ( rimane dell'originale solo il telaio, le due impugnature, le leve dei comandi del cambio, i due deragliatori, la sella ed il reggisella. Tutto il resto cambiato e ridipinta ).
https://www.facebook.com/photo.php?...0203701029738729.1073741830.1007166422&type=1
Oggi ho provato a raggiungere comunque un Ape che mi ha sorpassato, l'ho portata a 46,5 all'ora, ma alla fine sono scoppiato e sono tornato ai 22 all'ora. Si fa fatica, purtroppo. Ed il 14 dietro fa frullare come pochi. Certo, se riuscivo a prendere la scia andavo anche con questa a 40 all'ora in retromotore senza fare fatica. Ma è una bici lenta.
La mia storia e la storia di questa bici :
Siccome si era bucata, per anni, direi su e giù 15 è rimasta in garage a prender polvere. Un mio amico si era attrezzato di Corratec supermoderna.
Mi ha detto : compra una camera d'aria e riparti.
Solo che
- I PNEUMATICI ORMAI ERANO MARCI. Da cambiare. Ce n'erano al supermercato da 5 euro. Comprati. Peccato, però, che erano da 26, solo che la scritta era da 26 ... la misura era da 28 ed erano larghi !!!
Vai dal ciclomeccanico.
Compra i copertoni MICHELIN DA STRADA.
Partono 40 euro.
Solo che ... non frena. Proviamo a cambiare le leve.
Con 6 euro le trovi al supermercato. Solo che erano in plastica.
Cambia il tipo di freni ... da cantiver mettiamoci i v brake. 9 euro.
Ma poi ho cambiato pure le leve ... messe in metallo ... tutti i fili. 36 euro.
Il ciclomeccanico ha stretto troppo il mozzo ... e rimaneva ancora frenata.
Alla fine della fiera, messa a posto in qualche modo e riverniciata ( 50 euro ) ... dopo due mesi e 500 km fa gioco la pedivella. Cambia la pedivella. 12 euro.
Ma dopo una settimana fa gioco ancora.
E la ruota va contro il piantone.
Porta da un altro ciclomeccanico.
Cambio tutto : guarnitura, movimento centrale, pedivelle, manubrio e serie sterzo arrugginite, cerchi nuovi ... ruote da sterrato e ruote da strada.
250 euro.
Solo che i cerchi non erano della larghezza uguale, quindi ogni volta che dovevo cambiarli andava spostato il filo.
Insomma ... avrò speso 400 - 500 euro per rimetterla a posto ?
Dando retta al mio amico che diceva che tanto con 5 euro la rimettevo in strada ...
OK, peccato che scopro poi che la ruota toccava il telaio ... perchè è storto il telaio !
Alla fine ho rimediato con una ranella sui forcellini.
QUINDI
Adesso la vedete anche carina.
MA NON NE VALE LA PENA.
Una bici così la si butta in discarica.
Con 129 euro se ne compra una identica come caratteristiche, ma con una piega ( manubrio ) migliore, alla Decathlon. Nuova !
Io poi volevo andare a Barcellona con questa bici.
Vado al Deca a comprare il cestino e portapacchi ... alla fine porto a casa con 909 euro la Rockrider 8xc al carbonio.
Tutto un'altro pianeta.
Nel frattempo avevo comprato scontata a 109 euro una biammortizzata ( peccato che non lo sapevo ... misura piccola per me ) al supermercato.
Era ottima anche quella, per il prezzo che l'ho pagata. Ma alla prima caduta si è piegato tutto ... telaio e cerchio da buttare ! Frenava perfettamente, da quel momento li un macello !
Quindi a questo punto avevo tre bici :
GIRARDENGO RISTILIZZATA
GALAXY BIAMMORTIZZATA
ROCKRIDER 8xc REPLICA al carbonio.
Ma volevo andare a Barcellona.
Un ciclomeccanico mi ha consigliato ... UNA CITY BIKE ! Montana Eclipse. Che pesa 21 kg . CANCELLO BIKE. Fare i 20 di media è un'impresa !
Poi l'ho utilizzata per portare in giro sul cestino il mio cagnolino.
La uso solo se piove molto o con il cagnolino.
Infine ...
con soli 360 euro ... BDC DE ROSA Merak 9v 53-39 e 11-25.
Perfetta. Nuova costerebbe sui 1500.
Reggisella, pedivelle in carbonio. Cerchi Mavic.
8000 km mai bucato e mai caduto !
...
Quindi ... una GIRARDENGO VINTAGE ANNI '90 ... metterla a posto non conviene. Lo si fa per passione. Ma è svantaggioso.

Prodotti MTB scontati

 

[bicistop]

Spero si veda.

 

[bicistop]

Una bici analoga, ma con qualche cosa in meglio, la si trova a 129 euro in casa Decathlon, completamente nuova di pacca.
Non ne vale la pena mettere a posto quella li ... alla fine anche se si spendono 10 o 20 euro, dopo un po' che la si utilizza, occorrerà metter a posto qualcos'altro.
Alla fine, con meno di 130 euro, si ha una bici completamente nuova. Copertoni, cerchi, cambio, trasmissione ... tutto nuovo.
http://www.decathlon.it/mtb-uomo-rockrider-300-nera-id_8284495.html

 

[giamma983]

concordo... spenderesti di più a rimetterla in sesto che a comprarla nuova o usata già pronta a pedalare. Un conto è se fosse stato un bel pezzo, ma purtroppo da quello che vedo non è così

 

[Clab04]

E' una bici scarsa fin dall'origine, vecchia e mal conservata.
Se tu ci sei affezionato puoi senz'altro recuperarla e metterla in condizione di essere pedalata in chiave escursionistico-nostalgica.
Però se ti piace fare qualcosa di simile al mountain biking devi comprare una mountain bike.
Claudio

 

[bicistop]

concordo... spenderesti di più a rimetterla in sesto che a comprarla nuova o usata già pronta a pedalare. Un conto è se fosse stato un bel pezzo, ma purtroppo da quello che vedo non è così

Infatti.
Ho provato a fare una ricerca.
Usate si trovano dai 35 ai 150 euro ( follia spendere più di 50 euro per un usato del genere datato ).
Il problema è che la qualità della bici è veramente scarsa.
Materiali fragili.
Anche messa a posto, il telaio è quello che è ( successivamente al mio restyiling ho scoperto il carro posteriore storto ... ).
Ma anche quando tutto sarebbe sistemato, le caratteristiche sono di una bici che serve come emergenza ( io la utilizzo quando piove anche se il parafango dietro è come se no ci fosse ).
Oppure appunto per una escursione di massimo 20-30 km sul piano.
Il cambio ovviamente ha una guarnitura fragile che tende a stortarsi subito.
Dietro la mia ha 6 velocità : 14-16-18-22-25-28. Una roba del genere.
Davanti ho messo il 44. Ma anche con il 44-14, fargli prendere velocità è dura.
Direi che sul piano, va bene fino al massimo i 25 km orari. Sopra una faticaccia per nulla. La media dei 21-22 va già benissimo.
Comunque è meno faticosa della mia nuovissima CITY BIKE Montana Eclipse del peso di 21 km e con la dinamo al mozzo.
Con quella fare i 20 di media è un'impresa !
Con la bici da corsa ho ottenuto una media dei 34,3 all'ora su 39,9 km, per fare un esempio. Non sono un agonista. Quella media a favore di vento l'ho ottenuta pure con la ROCKRIDER 8xc Replica, con copertoni professionali Schwalke Kojak 2.0 da strada.
.
.
Il mio consiglio : se per passione la si vuole mettere a posto, lo si faccia.
Ma con la minor spesa possibile. Tanto per pedalicchiare un po'.
Già la riverniciatura prevede sui 50 euro.
A meno che si voglia fare una cosa spartana. Con 15 euro possiamo cavarcela, con una verniciatura sopra quella già esistente, di pessima qualità, che dura poi poco.
Io ho sverniciato, cartavetrato, messo il fondo, tre mani di colore ed il trasparente. E con le bombolette, il risultato, seppur quasi ottimo, è durato al massimo un anno. Poi inizia a rovinarsi. Era pure arrugginita, ma con il fondo antiruggine si risolve.
.
Altrimenti ... se non lo si fa per passione : DISCARICA.
129 euro e si prende la RR 300 alla decathlon.
Oppure si sale e con 300 euro si oltrepassa questa qualità.
Anche dai ciclomeccanici.

 

[bicistop]

Portala da un meccanico serio, gli fai fare un bel "tagliando", cambi le gomme montando uno pneumatico stradale, gli dai una bella lavata e lubrificata dove serve e giri il mondo.

Volendo fare una faticaccia, e sperando che non gli capiti niente è anche un buon consiglio. Solo che è sempre una bici fragile.
Io addirittura volevo andare a Barcellona con la mia ! 1100 km in 7 giorni.
Come possibilità fisiche personali ce l'avrei fatta.
Solo che prima di partire l'ho provata qua e la ... ed ho avuto problemi.
In viaggio sarei stato costretto a prendere il treno prima o poi.
Comunque ... mi ero ammalato.
Alla fine l'ho messa sul Chrysler Voyager.
Tappa a Monte-Carlo. Girato il principato di Monaco con tutte le sue salitine che ci sono. Pian pianino, senza esagerare.
A Barcellona ho girato per tutta la città. Anche Barcellona non è completamente piana. Qualche salitina impegnativa c'è verso le colline.

 

[bicistop]

Del tipo?

Viste le foto.
La molla non manca nel deragliatore posteriore. Anche il mio è così.
E' vuoto dall'origine.
Le ruote penso che siano da cambiare, a livello di copertoni.
Sembra che siano crepate. Avendo più di 20 anni io non esiterei.
Evita il supermercato. Già fatto. Spendi 6 o 7 euro ma hai copertoni deformati che girano irregolarmente.
Un buon ciclomeccanico onesto ti da dei copertoni da strada economici a 9 euro.
E fanno 18 euro.
Ti occorrono dei buoni prodotti per sgrassare. Vedo addirittura ruggine qua e la.
Per i prodotti di pulizia credo che passi i 10 euro.
Fai che arriviamo a 30 euro in questo momento tra copertoni e prodotti di pulizia.
Ok, pulita per benino e cambiati i copertoni.
I freni ? I cantilever con quelle leve li fanno pietà. Non sono affatto una sicurezza.
Vanno cambiati. Poco da fare.
Ci vogliono 30 euro.
Ed andiamo a 60.
Ok, finite le spese.
Freni a posto, bici pulita, cambio regolato.
Peccato che però la componentistica sia fragile.
Le pedivelle sono a rischio di rottura. A me è capitato.
Ho dovuto cambiare la guarnitura e pedivelle.
Con 40 euro te la cavi con roba economica.
Siamo già a 100 euro.
Non vedo che ci siano problemi di verniciatura. Pulita va bene.
Con 100 euro giri già con una bici migliore rispetto a prima.
Freni migliori, guarnitura migliore.
La cassetta dietro non sembra usurata, va ultra pulita.
Occorre vedere come è messo la serie sterzo.
Secondo me quello va cambiato. Non vorrei ti restasse in mano il manubrio di traverso come successo a me.
Anche stretto, se è arrugginito non c'è nulla da fare.
Diciamo che puoi andare anche sopra i 100 euro, quindi.
...
e con 130 euro compri da Decathlon, o volendo sopra i 100 roba economica da supermercato meglio di questo usato.
Addirittura c'è roba nuova anche a 60 euro come MTB ... certo, fragilissima, fatta di latta, cerchi che si piegano alla prima caduta, cambio spartano ...
...
Io tornando indietro la porterei in discarica. La mia adesso funge, ma ... speso troppo. Non ne vale la pena.

 

[bicistop]

Grazie ancora per i consigli...prima o poi ne prenderò una...piano piano...
Ma qui non manca una molla? Nel cambio? [emoji16][emoji16]

Vai tranquillo.
E' l'ultimo dei problemi.
Una delle pochissime cose che ho salvato è proprio il deragliatore posteriore.
Uguale a questo.
In effetti è tutta la bici uguale alla mia prima che la risistemassi.
Non c'è nessuna molla. Spazio vuoto.
Per la ruggine sul telaio del carro sotto la catena ... io li gratterei, carteggia, metti del fondo antiruggine, un po' di colore, e trasparente e togli così la ruggine. Poi sopra mettici uno di quei panni protettivi che si serrano con il veltro. Sono fatti apposti.
Ovviamente c'è il suo costo. 15 euro per la verniciatura anche se in uno spazio piccolo, più 9 euro per il panno protettivo. Serve per riparare appunto il telaio dall'olio che scende dalla catena, che è un materiale corrosivo.

 

[Impa65]

Volendo fare una faticaccia, e sperando che non gli capiti niente è anche un buon consiglio. Solo che è sempre una bici fragile.
Io addirittura volevo andare a Barcellona con la mia ! 1100 km in 7 giorni.
Come possibilità fisiche personali ce l'avrei fatta.
Solo che prima di partire l'ho provata qua e la ... ed ho avuto problemi.
In viaggio sarei stato costretto a prendere il treno prima o poi.
Comunque ... mi ero ammalato.
Alla fine l'ho messa sul Chrysler Voyager.
Tappa a Monte-Carlo. Girato il principato di Monaco con tutte le sue salitine che ci sono. Pian pianino, senza esagerare.
A Barcellona ho girato per tutta la città. Anche Barcellona non è completamente piana. Qualche salitina impegnativa c'è verso le colline.

Hai preso la mia affermazione un po troppo alla lettera!
Quando affermo "giri il mondo" non volevo dire che puoi DAVVERO farci il giro del mondo. Siccome afferma che vuole iniziare a fare strada, ho espresso la mia opinione.

 

[bicistop]

Hai preso la mia affermazione un po troppo alla lettera!
Quando affermo "giri il mondo" non volevo dire che puoi DAVVERO farci il giro del mondo. Siccome afferma che vuole iniziare a fare strada, ho espresso la mia opinione.

Si, ovvio, ma non sono adatte per lunghe percorrenze.
Poi uno può provare e riuscire a scalare a mani nude l'Everst e riuscirci, ma magari con l'attrezzatura adatta ce la fa più agevolmente e nella maniera più corretta.
Perchè il problema maggiore è che si danneggiano prima di una bici di qualità superiore.
E la fatica è anche superiore. Non hai i rapporti adeguati. Sei costretto ad andare in agilità.
E se sei all'inizio, non credo proprio che riesci a fare nemmeno 100 km senza tornare a casa distrutto. Questo non è più sport, è autodistruzione.
Io ho incontrato a Menaggio un signore che con una bici da battaglia, è partito da Venegono Superiore, verso Lugano, prendendo poi verso Porlezza e raggiungendo Lugano.
Con quella bici, è come aver coperto il doppio se non il triplo della distanza, che non con una bici migliore.
Infatti poi si è fermato all'ostello della gioventù ( anche se di gioventù questo non avesse nulla ... ).
Per lui è stata un'impresa. Per chi fa cicloturismo seriamente, equipaggiato bene, è routine.
Cioè : si può fare di tutto. Anche con la mia bici nella foto qui sopra.
Però non è che sia la soluzione più logica ed ottimale.
Alla fine, poi ... si rompe, devi ripararla, e ti costa di più di una dalla qualitù superiore, per ritrovarti tra i piedi un mezzo non di livello.

 

[May fly]

Si, ovvio, ma non sono adatte per lunghe percorrenze.
Poi uno può provare e riuscire a scalare a mani nude l'Everst e riuscirci, ma magari con l'attrezzatura adatta ce la fa più agevolmente e nella maniera più corretta.
Perchè il problema maggiore è che si danneggiano prima di una bici di qualità superiore.
E la fatica è anche superiore. Non hai i rapporti adeguati. Sei costretto ad andare in agilità.
E se sei all'inizio, non credo proprio che riesci a fare nemmeno 100 km senza tornare a casa distrutto. Questo non è più sport, è autodistruzione.
Io ho incontrato a Menaggio un signore che con una bici da battaglia, è partito da Venegono Superiore, verso Lugano, prendendo poi verso Porlezza e raggiungendo Lugano.
Con quella bici, è come aver coperto il doppio se non il triplo della distanza, che non con una bici migliore.
Infatti poi si è fermato all'ostello della gioventù ( anche se di gioventù questo non avesse nulla ... ).
Per lui è stata un'impresa. Per chi fa cicloturismo seriamente, equipaggiato bene, è routine.
Cioè : si può fare di tutto. Anche con la mia bici nella foto qui sopra.
Però non è che sia la soluzione più logica ed ottimale.
Alla fine, poi ... si rompe, devi ripararla, e ti costa di più di una dalla qualitù superiore, per ritrovarti tra i piedi un mezzo non di livello.

Per fare cicloturismo serve affidabilità, di certo non si può badare al peso considerato che solitamente si porta del carico, pesante non è comunque sinonimo di affidabile.

Ci sono bici nate e fatte pagare per fare brevi passeggiate, altre nate per competere, altre per farci cicloturismo di svariati giorni o settimane, l'importante è usarle tutte nel giusto contesto, altrimenti c'è da aspettarsi che prima o poi, solitamente nel posto e nel momento sbagliato si rompa qualcosa di netto!

 

[ciclista411]

Per fare cicloturismo serve affidabilità, di certo non si può badare al peso considerato che solitamente si porta del carico, pesante non è comunque sinonimo di affidabile.

Ci sono bici nate e fatte pagare per fare brevi passeggiate, altre nate per competere, altre per farci cicloturismo di svariati giorni o settimane, l'importante è usarle tutte nel giusto contesto, altrimenti c'è da aspettarsi che prima o poi, solitamente nel posto e nel momento sbagliato si rompa qualcosa di netto!

E se qualcosa si rompe e se non si ha con sé gli attrezzi nè un minimo di manualità, sono problemi seri...

 

[sideman]

Salve a tutti...vorrei iniziare a fare dei percorsi in strada....
Ho una mountain bike GIRARDENGO...vi allego foto...cosa mi dite di questa bicicletta?

perfetta,
mi si era giusto ora rotto il cancello del giardino...


a parte gli scherzi...
con un mezzo del genere ci fai poco, anche rimetterlo a posto per conto mio non ne vale la pena, lo useresti poi solo sull'asfalto dato che non ha le caratteristiche per fare MTB (poi volendo si fa tutto con tutto, anche con la graziella)

Si trovano usati della Decathon, che ti costerebbero la metà di quello che spenderesti per dargli un aspetto decente oltre che un'affidabilità minima, ed avresti comunque un mezzo superiore.

A volte bisogna mettere da parte il cuore e rendersi conto che quello che abbiamo sottomano non è che un pezzo di ferro, vecchio per di più e quasi inutilizzabile...

PS
se poi la vuoi usare in città per andare a prendere il pane e legarla al palo per evitare che qualche drogato te la fotta, allora cambiaci copertoni e camere e via...ma non investirci di più...

sid