Integrale e scaracchi.

littlejohn

Biker imperialis
16/11/05
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in giro
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eh.....topic dell'anno....ne deve ancora fare della strada perchè lo sia, nulla a confronto con l'unico, vero insuperabile mito del forum.....erpirata....ci vorrebbe un suo illuminato ed illuminante intervento, anche alla luce delle sue conoscenze informatiche......:smile::smile::smile:
 
Un po' di pasienza, sto lavorando per pubblicare prima un disegno tecnico e poi le foto del prototipo.
Ancora un paio di giorni, non e' mica semplice.
Nel frattempo sto conducendo prove balistiche sotto il porticato della stazione centrale, con scaracchi tinti di rosso, per valutarne la pericolosita' e la gittata.
Cavie, inconsapevoli, i piccioni e qualche turista tedesco.
 

fierottolo

Biker forumensus
21/10/06
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palermo
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basta introdurre un catetere dall'opportuna sezione nell'apposito cavo orale,farlo decorrere lungo il collo ,poi sotto la maglietta e infine all'interno dei pantaloni ,sino ad una delle caviglie e far fare tutto il lavoro alla forza di gravità... la saliva colerà senza alcuna noia,senza problematiche relative alla balistica dello sputo,contribuendo anzi a irrigare i sentieri.

cogito ergo invento
 

Little Devil

Biker superioris
23/6/06
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Palermo
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si ma primo si ha l'impaccio del tubo tra i vestiti secondo lo scaracchio nn scende così velocemente come pensi... e terzo nn è carino un catetere da veders :smile:i e sopratutto credo che dia fastidio in bocca un catetere già il tubo da 7mm nn so se sia comodo :hahaha: :-((
 
basta introdurre un catetere dall'opportuna sezione nell'apposito cavo orale,farlo decorrere lungo il collo ,poi sotto la maglietta e infine all'interno dei pantaloni ,sino ad una delle caviglie e far fare tutto il lavoro alla forza di gravità... la saliva colerà senza alcuna noia,senza problematiche relative alla balistica dello sputo,contribuendo anzi a irrigare i sentieri.

cogito ergo invento

scusa ma mi sono perso. avevo capito che il catetere andava calato dentro il cavo orale, ma non avevo capito come faceva ad arrivare sotto la maglietta e poi all'interno dei pantaloni. Invero all'obiezione di littledevil si potrebbe rispondere in tal senso: il catetere viene spinto nel cavo orale sino alla sua fuoriuscita dallo sfintere quindi lasciato scorrere lungo la coscia, all'interno dei pantaloni. una volta fuori dai pantaloni il giuoco e' fatto. D'altronde per chi pratica il freeride non si pone il problema del soprasella passando la maggior parte del tempo in piedi sui pedali. :nunsacci:
 

Happykiller

Biker pazzescus
4/3/05
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Lac Leman
broadbandsports.com
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Sentinella
FACIAL ROLLBAR:
parlando più seriamente... si potrebbe sostituire la mentoniera "piena" in fibra di vetro con una in acciaio, tipo la griglia da hockey, ma senza il fastidioso reticolo sugli occhi. Semplicemente cioé si avrebbero due aste curvilinee, di sezione adeguata, che vanno a sostituire la mentoniera, senza indebolirne una in vetroresina con forature inopportune.
Non si avrà una protezione dai moschini, ma il naso e i denti sarnno sempre protetti dagli urti, con libertà totale di sputacchio... con una MINIMA possibilità di mancare lo spazio tra le barre... e senza tubi difficili da lavare o altre cose malate...


In alternativa ci sarebbe un comando a manubrio per un dispositivo di apertura/chiusura istantanea di una mentoniera di impronta motociclistica, modificata con due pistoncini pneumatici. Comando a manubrio collegato col bluetooth, in modo da evitare grovigli durante le cadute o il semplice utilizzo.
Questo metodo però comporta una riduzione della visibilità negli istanti in cui la mentoniera si alza per scaracchiare, con "l'effetto cecità momentanea" data da un tipico starnuto.



Per ridurre questo inconveniente si potrebbero utilizzare caschi antisommossa, in cui non c'è la mentoniera vera e propria, ma una visiera molto lunga e robusta scende fino al mento, senza parti opache. Su questi caschi, la temporanea apertura pro-scaracchio, non porterebbe a una riduzione del campo visivo neanche temporanea. Piuttosto andrebbe valutato l'effetto di rifrazione dovuto alla variazione del raggio incidente sulla plastica spessa della visiera, che potrebbe provocare una deformazione dell'immagine, data la curvatura del plolicarbonato rinforzato. Ma in questo caso si sconfina in problemi di ottica, nella quale non vorrei addentrarmi senza un parere di un esperto del settore.
 
.......a schifìu........... :smile::smile::smile::smile:

in fondo sono liquidi del nostro amatissimo corpo. perche dobbiamo essere cosi impressionabili? li teniamo dentro. al calduccio. protetti dalle intemperie e poi .... poi, quando non ne vogliamo piu sentire, li buttiamo via senza neanche un minimo gesto di riconoscimento?

pensate invece se gli scaracchi di una giornata freeride si ritrovassero tutti insieme a ricordare le emozioni appena vissute.

" ehi! che figata raga'! non facevo una discesa cosi da tempo immemorabile. sono rimasto impigliato tra l'ugola ed il palato a causa di un salto antigravitazionale. ma appena siamo atterrati una forza irresistibile mi ha spinto attraverso i denti, fuori, nel vuoto assoluto. se non fosse stato per il recipiente di raccolta adesso sarei spalmato sopra una cacca di vacca ancora fumante. meno male. per un momento ho avuto davvero una fifa del diavolo. e voi? che mi raccontate?

Ammazza che caldo che fa qua dentro. ehi, tu! si, proprio tu. no tu. quell'altro. quello verdognolo con la riga gialla nel mezzo: niente scoregge quando siamo dentro al sacchetto ..... "
 

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