Sul fatto che tutto si può migliorare concordo. Sul fatto che devono lavorare per creare un atmosfera degna di un evento concordo, ma da organizzatore sò cosa significa tutto ciò, quanti siano gli aspetti da visionare, quante le problematiche. E siccome sono convinto che esistono due tipi di organizzatori, quelli stile business, e gli appassionati che tutto l'anno pedalano e una volta l'anno si impegnano gratuitamente per offrire un evento piacevole, sò che tutto ciò nel secondo caso si raggiunge con l'esperienza, girando l'Italia per vedere come fanno gli altri etc. Noi nella nostra gara, ti posso garantire che abbiamo impiegato moltissimi anni per limare tutti i dettagli ed abbiamo ancora molto da imparare e perfezionare. Solo uno sprovveduto può dire di essere arrivato. Più vai avanti e più i problemi aumentano, migliori un aspetto, ed ecco un altra esigenza da affrontare etc etc etc. Rapporti con le Amministrazioni Comunali, Provinciali, con la Forestale, con le Prefetture, con le Associazioni di Volontariato, con gli sponsor locali e non, con la Croce Rossa, con i cacciatori (che spesso non vedono di buon occhio chi va in mtb), con la Protezione Civile, con le federazioni etc etc etc. La Kronplatz è alla prima edizione, benchè ci sia stata prima la Plan de Corones, a parer mio meritano di crescere, perchè per me che amo la mtb, e che ho gareggiato con scarsi risultati
dall'Abruzzo alla Salzkammerguth in Austria, gli eventi belli e di qualità meritano fiducia. Non è, come dice Sembola, un problemone irrisovibile quello dell'entrata in griglia un pò sfasato con meno di 300 partenti, certo è che se le griglie non sono state ottimali, con meno di 300 partenti non è un problema, ma se aumentano gli iscritti può diventare un problema ed anche grosso, come il ritardo della partenza con ovvie conseguenze (per esempio l'intrecciarsi dei percorsi corto e lungo etc). In una gara alle primissime esperienze, secondo me va guardato l'impianto generale del tutto, se quello c'è, alla fine con opportuni accorgimenti si raggiunge l'ottimale.
Il percorso è bello? Si? Bene allora siamo quasi a metà dell'opera.
La sicurezza è curata? e non intendo una freccia girata che può anche essere un dispetto di qualche cacciatore o escursionista dispettoso, ma mi riferisco al fatto se ci sono ambulanze, persone sul percorso, se ci sono numeri di telefono per il soccorso, se il tracciato è studiato in maniera tale che può essere raggiunto qualsiasi infortunato nel più breve tempo possibile (ne può valere la vita di una persona), se ci sono persone in moto che fanno spola, se ci sono mezzi per il recupero bici sul percorso, se ci sono tratti di percorso estremi dove si rischia assurdamente l'incolumità, se ci sono opportune segnalazioni di pericolo. Bene se su questo punto ci siamo, direi che quel 40% abbondante dell'opera diventa un 70/80%
Il rapporto qualità prezzo? E' ok? Se si allora ecco che rasentiamo il 90% dell'opera.
Mettici un ottimo pasta party, ristori adeguati, pacco gara dignitoso, premiazioni all'altezza, un pò di contorno con stands espositivi, qualche bel team che fa colore e prestigio nell'albo d'oro e siamo al 100% dell'opera.
Ora mi pare dai commenti che ho letto, che alla Kronplatz il percorso sia piaciuto a tutti, almeno per quelli che si sono espressi finora, il pasta party idem, sui ristori è stato detto che c'erano in maniera sufficiente, e ben posizionati, forse abbisognava qualcosina in più sul tavolo del ristoro qualcuno dice, e ci può stare, ma stando alla tabella che ho esposto prima, è cosa risolvibile alla seconda edizione, qualche crostata in più, o cassetta di frutta in più, o bottiglia di succo di frutta in più, la rimedieranno di sicuro. Gli unici due problemi su cui forse va prestata più attenzione forse è la segnaletica e il discorso delle griglie.
Per il primo, l'anno scorso non avevo riscontrato grossi problemi, era nella norma, se quest'anno hanno risparmiato sulle frecce, fate bene a segnalarlo, chi organizza sa che questo è un aspetto che va curato e ci deve porre rimedio, sulle griglie, penso che come tutte le gare serie si organizzeranno se vogliono evitare problemi con un eventuale aumento di partenti.
Sull'arrivo in cima al Plan, è sicuramente ad effetto, bisogna vedere in caso di maltempo come si organizzano, chi ha partecipato ha fatto bene ad evidenziare perplessità in questo campo, se Istria dice che in Italia siamo abituati troppo bene, confermo che è vero, ma chi organizza deve guardare sempre a 360 gradi, soddisfare sia chi è abituato a non farsi subito la doccia, sia chi arrivato trafelato con temperature non ottimali vuole invece farsi la doccia calda. Guardando il video che han messo in rete comunque ho rivisto quei meravigliosi discesoni che l'anno scorso mi han fatto godere come un matto visto che sulla salita ho recitato il rosario per sette volte di fila
