Gianz
Biker marathonensis
- 28/6/07
- 4.329
- 4.065
- 0
- Bike
- Cannondale Topstone Carbon 3 + Stanton Sherpa super custom + GT Grade Carbon
Forse mancano i riferimenti, come invece esistevano un tempo, e tutto è un po' più fluido.
Non so come sia una community di MTBari duri & puri, visto che pratico in solitaria (che suona triste, ma se vuoi andare là in fondo, senza che gli altri ti tirino pacco o ti considerino un deficiente, devi fare così...), ma ricordo quando arrampicavo quel senso di appartenenza ad un gruppetto, sempre gli stessi, con cui si andava a falesie, pur essendo io il più capra di tutti e il più scarso del gruppo. Un po' come quando andavi a spasso per le vie di Arco, e vedevi un fracco di negozi trattanti merce in altri luoghi rarissima, dove potevi parlare di "mammuth superdry da 9 con trattamento antispigolo" senza vedere strabuzzare l'occhio, e dove la gente teneva un determinato dress code: scarpe sportive, solitamente evitate, completi a colori sgargianti, spesso più costosi di un corrispettivo armani.
In tutto questo ti identificavi pure in tutti quelli che così non erano, che si consideravano più duri & puri, quasi degli spartani.
Adesso, forse, le uniche 2 categorie da stile di vita sono legate al mezzo: c'è chi usa la batteria e chi no, ed è guerra tra le 2. La prima ha mediamente un approccio più festaiolo: esco, pedalo, mi fermo all'agriturismo, mi sfondo di prelibatezze, e fine del giro. La seconda, sempre più rara, popolata da gente convinta, che ha fatto di uno sport un regime di vita.
Non so come sia una community di MTBari duri & puri, visto che pratico in solitaria (che suona triste, ma se vuoi andare là in fondo, senza che gli altri ti tirino pacco o ti considerino un deficiente, devi fare così...), ma ricordo quando arrampicavo quel senso di appartenenza ad un gruppetto, sempre gli stessi, con cui si andava a falesie, pur essendo io il più capra di tutti e il più scarso del gruppo. Un po' come quando andavi a spasso per le vie di Arco, e vedevi un fracco di negozi trattanti merce in altri luoghi rarissima, dove potevi parlare di "mammuth superdry da 9 con trattamento antispigolo" senza vedere strabuzzare l'occhio, e dove la gente teneva un determinato dress code: scarpe sportive, solitamente evitate, completi a colori sgargianti, spesso più costosi di un corrispettivo armani.
In tutto questo ti identificavi pure in tutti quelli che così non erano, che si consideravano più duri & puri, quasi degli spartani.
Adesso, forse, le uniche 2 categorie da stile di vita sono legate al mezzo: c'è chi usa la batteria e chi no, ed è guerra tra le 2. La prima ha mediamente un approccio più festaiolo: esco, pedalo, mi fermo all'agriturismo, mi sfondo di prelibatezze, e fine del giro. La seconda, sempre più rara, popolata da gente convinta, che ha fatto di uno sport un regime di vita.