Ti ringrazio ma non è tanto bravura mia, a me sembra che tu sia sempre stato chiaro, soprattutto sul fatto di riferirti alla bergrease e che il tuo paragone è con la strive, e quest'ultimo tuo report mette le cose in chiaro e le rende inequivocabili
La Salsa beargrease di nonnocarb: test in progress! (con test cerchi in carbonio)
- Creatore Discussione nonnocarb
- Data di inizio
Ti ringrazio ma non è tanto bravura mia, a me sembra che tu sia sempre stato chiaro, soprattutto sul fatto di riferirti alla bergrease e che il tuo paragone è con la strive, e quest'ultimo tuo report mette le cose in chiaro e le rende inequivocabili
Ti ringrazio ma non è tanto bravura mia, a me sembra che tu sia sempre stato chiaro, soprattutto sul fatto di riferirti alla bergrease e che il tuo paragone è con la strive, e questa frase del tuo report mette le cose in chiaro e le rende inequivocabili, così non si può più "interpretare" e magari pensare che secondo te è la bici ideale per vincere il campionato del mondo xc e la domenica dopo farci downhill.
o-o
.... Allora brava gente ! Dico la mia senza pretese , non sono di parte e provengo da una Ibis Mojo HD , non ho sponsor !!!
Ho concluso un bel giro di 32km in valle ticino (NO) in compagnia di xcountristi.....
Giro variegato in una bella zona tranquilla e fresca , frequentata da bikers variegati , ottimo terreno , ottima temperatura
Strappi in salita , discese anche tecniche con pietre smosse ... single track bellissimi da pedalare a tutta con radici , ciottoli e curve strette su terra compatta ...
Non abbiamo disdegnato un giro in un pistino mtb che c'è in zona , lo stupore negli occhi di alcuni "fenomeni" che guardavano la grassona con sospetto era tutto un programma! ...
...Peccato non abbiano potuto vederne le doti perché troppo impegnati a filosofeggiare sulle routone inguidabili ahahahah
mentre io e la mia grassona alzavamo fogliame sparendo nel bosco !
Passaggi veloci e slalom stretti tra le piante molto divertenti , tornantini stretti a scendere al limite del nose press (che non so fare)... brevi trasferimenti su strada bianca affrontati a ritmo allegro ...
RISULTATO : la grassona è stratosferica !
Gonfiato 0.8bar davanti , 0.9bar dietro (gomme latticizzate knard 3.8 su cerchio merge lite).. ..Un po' durine di pressione , lo so , però ho fatto tutto in sicurezza tra la meraviglia di qualcuno vedendomi scendere che mi ha detto "ohi ma vai forte anche se è rigida !! " ... Spettacoloooo !
La grassona è stabile e reattiva non è macchinosa e goffa anzi , il telaio è da urlo e lavora benissimo , secondo me non è pigro e non è lento , lo definirei "confortevole" , certo a l'è no racing !!!
Non mi fa rimpiangere la Ibis , la guida è certo più fisica un po' più old school come fascino , come quando si scendeva da alcune famose location del downhill , ma con le hard tail !
Ovviamente non è fulminea come l'HD o enduro equivalenti , ma è molto più agile di quello che può far pensare solo guardandola staticamente
Mi sono divertito come un bimbo e non è stancante , solo se gli "dai" (o chiedi , leggete come preferite !) troppo/parecchio in discesa diventa un filo impegnativa , ma basta non esagerare ed è davvero super divertente , io ci vado anche abbastanza fortino !(Giravo troppo duro di gomme per poter massimizzare la guida in discesa , che ne risultava un po' penalizzata.... Evvabbuo' ! ) .
Mi ha portato ovunque senza la minima incertezza o difficoltà , su rampe cattivelle ( ah... monto monocorona 30t con 11-42 al posteriore) , e trail veloci....
Posizione in sella comodissima , si intuisce che è un "attrezzo" più riflessivo delle endurine ;
pedalata comunque bella efficiente !!! È davvero piacevole cavalcarla , il comfort dei gommoni si sente sullo sconnesso , ma non ho trovato gli stessi penalizzanti dal punto di vista della scorrevolezza su strada bianca o single track sporco .
Mai divertito così in sentieri tutto sommato "ordinari"
La bici scorre e si guida veramente bene ! Non ho esagerato a sgonfiare le gomme , voglio provarci per gradi ... Avrei potuto forse godere di più ma c'è tempo per sperimentare ! Poi non voglio rifarmi i denti se il discorso lattice non va come penso e stallono eheheh
In conclusione :
è mia opinione che la grassona non è per tutti -!
Non me ne vogliate ma : se siete alla ricerca del "tempo" , adorate "pelare" tutte le traiettorie , l'adrenalina per voi è meglio della passera , non potete sottrarvi dall'oscuro desiderio di balzare da un lato all'altro del sentiero sfruttando la reattività delle sospensioni/telaio , godete a perdervi nei meandri più bui del setting forka e ammo , se avete un'indole fondamentalmente racing : guardate altro !
Per quelli come me che : non guardiamo l'orologio , ho smesso !
Aro le traiettorie e non le disegno , non più .... mi piace fare lo "siemo" guidando anche sporco solo perché mi diverto , perdo qualche minuto a guardare dove sono messo , adoro di tanto in tanto contemplare anche le margherite e le primule gialle lungo il sentiero ... Ecco vissuta così la grassona è super ! E se si vuole più adrenalina : chiedetegliela , la sa regalare ....
...io ho le mie filosofie , e la vedo comunque una bici polivalente che merita su tutti i terreni , però bisogna abbracciare la filosofia Fat , un po' come quando si prova un Harley , bisogna guidarla consapevolmente che è un Harley !!! Se se guida pensando di avere un Hypermotard SP sotto al culo , allora si rimarrà delusi
Bici totale ??? Mah e chi può dirlo !
Qual'è il concetto di "totale" ? ....andare ovunque o eccellere ovunque ?
Fate , anzi FATte voi !!!
Per me funziona bene dappertutto , e godo divertendomi ! Mi piace quel suo essere avventurosa , riflessiva , o cattivella (non cattiva .... Cattivella , è diverso !)
Senza fretta , senza orologi , senza menate , senza dare colpe al set up sbagliato per una tratto fatto male ! ... Il limite è nella testa di chi ci spedalazza su !
Non chiedetele cose che non sa fare , e non vi deluderà !
Se vi piace andare molto forte e guardare il cronometro .... Lei non vi può aiutare !
Ah dimenticavo : Salsa Mukluk Ti ....
Scusate il poema , ma sono abbastanza felice dell'acquisto , e spero di essere stato obbiettivo !
La bici c'è !
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Ho concluso un bel giro di 32km in valle ticino (NO) in compagnia di xcountristi.....
Giro variegato in una bella zona tranquilla e fresca , frequentata da bikers variegati , ottimo terreno , ottima temperatura
Strappi in salita , discese anche tecniche con pietre smosse ... single track bellissimi da pedalare a tutta con radici , ciottoli e curve strette su terra compatta ...
Non abbiamo disdegnato un giro in un pistino mtb che c'è in zona , lo stupore negli occhi di alcuni "fenomeni" che guardavano la grassona con sospetto era tutto un programma! ...
...Peccato non abbiano potuto vederne le doti perché troppo impegnati a filosofeggiare sulle routone inguidabili ahahahah
mentre io e la mia grassona alzavamo fogliame sparendo nel bosco !
Passaggi veloci e slalom stretti tra le piante molto divertenti , tornantini stretti a scendere al limite del nose press (che non so fare
)... brevi trasferimenti su strada bianca affrontati a ritmo allegro ...RISULTATO : la grassona è stratosferica !
Gonfiato 0.8bar davanti , 0.9bar dietro (gomme latticizzate knard 3.8 su cerchio merge lite).. ..Un po' durine di pressione , lo so , però ho fatto tutto in sicurezza tra la meraviglia di qualcuno vedendomi scendere che mi ha detto "ohi ma vai forte anche se è rigida !! " ... Spettacoloooo !
La grassona è stabile e reattiva non è macchinosa e goffa anzi , il telaio è da urlo e lavora benissimo , secondo me non è pigro e non è lento , lo definirei "confortevole" , certo a l'è no racing !!!
Non mi fa rimpiangere la Ibis , la guida è certo più fisica un po' più old school come fascino , come quando si scendeva da alcune famose location del downhill , ma con le hard tail !
Ovviamente non è fulminea come l'HD o enduro equivalenti , ma è molto più agile di quello che può far pensare solo guardandola staticamente
Mi sono divertito come un bimbo e non è stancante , solo se gli "dai" (o chiedi , leggete come preferite !) troppo/parecchio in discesa diventa un filo impegnativa , ma basta non esagerare ed è davvero super divertente , io ci vado anche abbastanza fortino !(Giravo troppo duro di gomme per poter massimizzare la guida in discesa , che ne risultava un po' penalizzata.... Evvabbuo' !
) .Mi ha portato ovunque senza la minima incertezza o difficoltà , su rampe cattivelle ( ah... monto monocorona 30t con 11-42 al posteriore) , e trail veloci....
Posizione in sella comodissima , si intuisce che è un "attrezzo" più riflessivo delle endurine ;
pedalata comunque bella efficiente !!! È davvero piacevole cavalcarla , il comfort dei gommoni si sente sullo sconnesso , ma non ho trovato gli stessi penalizzanti dal punto di vista della scorrevolezza su strada bianca o single track sporco .
Mai divertito così in sentieri tutto sommato "ordinari"
La bici scorre e si guida veramente bene ! Non ho esagerato a sgonfiare le gomme , voglio provarci per gradi ... Avrei potuto forse godere di più ma c'è tempo per sperimentare ! Poi non voglio rifarmi i denti se il discorso lattice non va come penso e stallono eheheh
In conclusione :
è mia opinione che la grassona non è per tutti -!
Non me ne vogliate ma : se siete alla ricerca del "tempo" , adorate "pelare" tutte le traiettorie , l'adrenalina per voi è meglio della passera , non potete sottrarvi dall'oscuro desiderio di balzare da un lato all'altro del sentiero sfruttando la reattività delle sospensioni/telaio , godete a perdervi nei meandri più bui del setting forka e ammo , se avete un'indole fondamentalmente racing : guardate altro !
Per quelli come me che : non guardiamo l'orologio , ho smesso !
Aro le traiettorie e non le disegno , non più .... mi piace fare lo "siemo" guidando anche sporco solo perché mi diverto , perdo qualche minuto a guardare dove sono messo , adoro di tanto in tanto contemplare anche le margherite e le primule gialle lungo il sentiero ... Ecco vissuta così la grassona è super ! E se si vuole più adrenalina : chiedetegliela , la sa regalare ....
...io ho le mie filosofie , e la vedo comunque una bici polivalente che merita su tutti i terreni , però bisogna abbracciare la filosofia Fat , un po' come quando si prova un Harley , bisogna guidarla consapevolmente che è un Harley !!! Se se guida pensando di avere un Hypermotard SP sotto al culo , allora si rimarrà delusi
Bici totale ??? Mah e chi può dirlo !
Qual'è il concetto di "totale" ? ....andare ovunque o eccellere ovunque ?
Fate , anzi FATte voi !!!
Per me funziona bene dappertutto , e godo divertendomi ! Mi piace quel suo essere avventurosa , riflessiva , o cattivella (non cattiva .... Cattivella , è diverso !)
Senza fretta , senza orologi , senza menate , senza dare colpe al set up sbagliato per una tratto fatto male ! ... Il limite è nella testa di chi ci spedalazza su !
Non chiedetele cose che non sa fare , e non vi deluderà !
Se vi piace andare molto forte e guardare il cronometro .... Lei non vi può aiutare !
Ah dimenticavo : Salsa Mukluk Ti ....
Scusate il poema , ma sono abbastanza felice dell'acquisto , e spero di essere stato obbiettivo !
La bici c'è !
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Allegati
Io la grassona l'ho provata poco e non proprio a fondo ma ne sono rimasto colpito, una bici che a vista sembra impacciata e inguidabile si rivela il contrario. Per chi preferisce il divertimento alle pure prestazioni regala grande soddisfazione.
Oggi per una serie di concomitanze a pausa pranzo avevo a disposizione solo la Hibike assistita di mia moglie e sono partito con quella per Monticolo sui sentieri abituali che conosco a memoria. Mi sono divertito come un ragazzino e invece dei soliti 30/35 km con 400/500 D+ ho fatto 44 km con 750 metri in 2 ore e 10, oltre la metà su sentieri con tratti anche belli ripidi
Conclusione?
La prossima biga sarà FAT con un bel motore Bosch, provare per credere
Emil
Oggi per una serie di concomitanze a pausa pranzo avevo a disposizione solo la Hibike assistita di mia moglie e sono partito con quella per Monticolo sui sentieri abituali che conosco a memoria. Mi sono divertito come un ragazzino e invece dei soliti 30/35 km con 400/500 D+ ho fatto 44 km con 750 metri in 2 ore e 10, oltre la metà su sentieri con tratti anche belli ripidi
Conclusione?
La prossima biga sarà FAT con un bel motore Bosch, provare per credere
Emil
22/03/2014
Oggi ho continuato la preparazione per il tuscany trail (non allenandomi ma divertendomi ): 70 km tirati, 1800 m/d in 5 ore, insieme a robi-one.
Come al solito, non essendoci niente da regolare sul semplicissimo telaio rigido, si gioca tutto sulla pressione delle gomme. Sapendo di dover fare prima 20 km su asfalto in piano e poi 1200 m di dislivello in salita asfaltata piuttosto ripida, ho tenuto una pressione alta (più di una atmosfera) e la bici era velocissima in piano e scorrevolissima in salita. Arrivato all forestale ho sgonfiato un pò la gomma in modo da ammortizzare le piccole asperità. In cima alla salita ci cambiamo e sgonfio ancora, ma non troppo, perchè so di dover fare ancora dei trati in salita asfaltata. Perciò pressione media, intorno ai 0.6. Discesa in parte tecnica e in parte su neve , ogni tanto dovevo aspettare robi perchè la sua slide 150 affondava nella neve primaverile. Adesso risalita su asfalto, nonostante la pressione media la bici sale bene, solo un pò più morbida rispetto alla prima salita. Arriviamo adesso alla discesa finale su sentiero ripido e scassato, qui sgonfio tutto quello che c'è da sgonfiare, la pressione è veramente minima, la 4.8 anteriore avrà non più di 0.25 atmosfere, praticamente quando schiaccio la gomma con la mano arrivo quasi al cerchio. Sembra esagerato, ma ormai so che sul tecnico scassato la pressione deve essere minima, infatti la bici scende morbida e veloce. Unica controindicazione, con cosi poca pressione sulle curve veloci l'anteriore è molto pesante e tende a partire per la tangente, bisogna allora inclinare per bene la bici e buttarla dentro la curva. Il top arriva su un punto con sassi smossi, robi che era dietro di me mi ha detto che mi ha visto continuare a forte velocità, mentre lui, con le ruotine, ha dovuto rallentare molto. In questi casi la fat si mette come su un binario immaginario e si mangia tutto in sicurezza. 700 m/d di sentiero mangiati in 10 min. Arrivati in fondo alla discesa ci aspettano gli ultimi km su asfalto per tornare a casa, decido allora di rigonfiare l'anteriore per evitare l'effetto colla della gomma supersgonfia. Un minuto e con la ottima leyzine la gomma torna ad una pressione decente per pedalare. Ultimo sprint e torniamo a casa per mezzogiorno, ormai sia io che robi siamo piuttosto allenati e ci siamo fatti questi 1800 m/d senza avere le gambe maciullate, solo la fame comincia a farsi sentire, ma a quello ci sta pensando la dolce mogliettina.....
Oggi ho continuato la preparazione per il tuscany trail (non allenandomi ma divertendomi ): 70 km tirati, 1800 m/d in 5 ore, insieme a robi-one.
Come al solito, non essendoci niente da regolare sul semplicissimo telaio rigido, si gioca tutto sulla pressione delle gomme. Sapendo di dover fare prima 20 km su asfalto in piano e poi 1200 m di dislivello in salita asfaltata piuttosto ripida, ho tenuto una pressione alta (più di una atmosfera) e la bici era velocissima in piano e scorrevolissima in salita. Arrivato all forestale ho sgonfiato un pò la gomma in modo da ammortizzare le piccole asperità. In cima alla salita ci cambiamo e sgonfio ancora, ma non troppo, perchè so di dover fare ancora dei trati in salita asfaltata. Perciò pressione media, intorno ai 0.6. Discesa in parte tecnica e in parte su neve , ogni tanto dovevo aspettare robi perchè la sua slide 150 affondava nella neve primaverile. Adesso risalita su asfalto, nonostante la pressione media la bici sale bene, solo un pò più morbida rispetto alla prima salita. Arriviamo adesso alla discesa finale su sentiero ripido e scassato, qui sgonfio tutto quello che c'è da sgonfiare, la pressione è veramente minima, la 4.8 anteriore avrà non più di 0.25 atmosfere, praticamente quando schiaccio la gomma con la mano arrivo quasi al cerchio. Sembra esagerato, ma ormai so che sul tecnico scassato la pressione deve essere minima, infatti la bici scende morbida e veloce. Unica controindicazione, con cosi poca pressione sulle curve veloci l'anteriore è molto pesante e tende a partire per la tangente, bisogna allora inclinare per bene la bici e buttarla dentro la curva. Il top arriva su un punto con sassi smossi, robi che era dietro di me mi ha detto che mi ha visto continuare a forte velocità, mentre lui, con le ruotine, ha dovuto rallentare molto. In questi casi la fat si mette come su un binario immaginario e si mangia tutto in sicurezza. 700 m/d di sentiero mangiati in 10 min. Arrivati in fondo alla discesa ci aspettano gli ultimi km su asfalto per tornare a casa, decido allora di rigonfiare l'anteriore per evitare l'effetto colla della gomma supersgonfia. Un minuto e con la ottima leyzine la gomma torna ad una pressione decente per pedalare. Ultimo sprint e torniamo a casa per mezzogiorno, ormai sia io che robi siamo piuttosto allenati e ci siamo fatti questi 1800 m/d senza avere le gambe maciullate, solo la fame comincia a farsi sentire, ma a quello ci sta pensando la dolce mogliettina.....
Giro in fat di domenica 17/03, test per verifica velocità in salita, single track e discese ripide su rocce:
- Vittorio Veneto Cadolten Malga Coro - Piana Cansiglio - Costa di Vittorio Veneto
- Dislivello +1720 / 45 km.
Partendo zona ospedale si sale fino ad incontrare la strada sterrata, cementata nei punti più ripidi.
Pressione gomme di partenza: 1,4 bar.
I primi 1200 metri di dislivello, in giornata di grazia, li copro con la Scalpel in 1:30 minuti.
Tempo impiegato con la Salsa 1:39 minuti, differenza più che buona (sembra sempre che la Salsa faccia fatica invece sale bene)
Prima di iniziare la discesa sgonfio le gomme fermandomi diverse volte fino ad arrivare alla seguente taratura: 0,55 ant. 0,80 post., eliminato quasi del tutto leffetto rimbalzo delle ruote sullo sconnesso, la guida da nervosa e saltellante si trasforma in piacevole, per leffetto ammortizzatore delle gomme sgonfie, certo non ho raggiunto la comodità della bi-ammortizzata Scalpel, ma si potrebbe scendere ancora un po con le pressioni per migliorare ulteriormente il comfort in discesa,(penso 0,40 ant. 0,60 post.), ma mi aspettano ancora 500 metri di salita e temo di non farcela, così le lascio invariate, non ho voglia di fermarmi a gonfiarle; le canaline dellacqua invece sono molto fastidiose e bisogna saltarle, almeno con una ruota.
Freni: 45 minuti di discesa continua mettono alla frusta i freni xt, inoltre verifico un fastidioso e continuo effetto sottosterzo in curva veloce e in frenate con potenza che richiede un continuo intervento di correzione al manubrio.
Salgo gli ultimi 500 metri con le pressioni impostate per la discesa, il terreno è sconnesso con sassi sporgenti e la bici sale bene, assorbendo le asperità con facilità, in questa situazione la comodità e velocità è superiore alla Scalpel, in particolare ho anch'io la sensazione che la ruota posteriore deformandosi sotto le asperità ritorni sotto forma di rimbalzo in avanti una parte dellenergia accumulata in compressione (il Garmin, conferma, si sale + veloci). Le gambe sono ancora pimpanti.
Single Track in falsopiano/leggera salita: le ruotone si destreggiano bene nello stretto, in particolare radici e sassi se li mangia con facilità, rendendo la guida molto + rilassata rispetto alla Scalpel che però risulta molto + agile e pronta nei cambi di direzione.
Ora viene il bello: 4 punti che io chiamo handicap che normalmente con la Scalpel non passo, uno in salita per troppi sassi smossi e radici in successione, gli altri tre in discesa, ripide, con sassi sporgenti, smossi, alberi con curve e controcurve.
I° Handicap, arrivo a metà e mi tocca scendere dalla bici, 10 metri di salita e iniziano in rapida successione gli altri 3 Handicap tutti in discesa. Mi fermo, lascio passare due escursionisti e con questa scusa mi studio la traiettoria, un bel respiro e decido di buttarmi. Corpo che carica lanteriore, prendo velocità e poi arretro leggermente, le gommone GALLEGGIANO incredibilmente sui sassi e mantengono la traiettoria impostata con facilità, le braccia e le gambe lavorano molto per ammortizzare i salti sulle rocce sporgenti; Lultimo tratto è una esse stretta e ripida di sassi, terra e roccette, anche qui la facilità con cui le gommone affrontano la discesa è disarmante, rimango stupito di avercela fatta, lancio un urlo per scaricare la tensione e mi godo il resto della discesa verso valle.
Confermo che per uno scarso come me in discesa, aiuta molto ad alzare l'asticella delle difficoltà affrontabili.
DEVO ASSOLUTAMENTE LATICIZZARE LE GOMME.
- Vittorio Veneto Cadolten Malga Coro - Piana Cansiglio - Costa di Vittorio Veneto
- Dislivello +1720 / 45 km.
Partendo zona ospedale si sale fino ad incontrare la strada sterrata, cementata nei punti più ripidi.
Pressione gomme di partenza: 1,4 bar.
I primi 1200 metri di dislivello, in giornata di grazia, li copro con la Scalpel in 1:30 minuti.
Tempo impiegato con la Salsa 1:39 minuti, differenza più che buona (sembra sempre che la Salsa faccia fatica invece sale bene)
Prima di iniziare la discesa sgonfio le gomme fermandomi diverse volte fino ad arrivare alla seguente taratura: 0,55 ant. 0,80 post., eliminato quasi del tutto leffetto rimbalzo delle ruote sullo sconnesso, la guida da nervosa e saltellante si trasforma in piacevole, per leffetto ammortizzatore delle gomme sgonfie, certo non ho raggiunto la comodità della bi-ammortizzata Scalpel, ma si potrebbe scendere ancora un po con le pressioni per migliorare ulteriormente il comfort in discesa,(penso 0,40 ant. 0,60 post.), ma mi aspettano ancora 500 metri di salita e temo di non farcela, così le lascio invariate, non ho voglia di fermarmi a gonfiarle; le canaline dellacqua invece sono molto fastidiose e bisogna saltarle, almeno con una ruota.
Freni: 45 minuti di discesa continua mettono alla frusta i freni xt, inoltre verifico un fastidioso e continuo effetto sottosterzo in curva veloce e in frenate con potenza che richiede un continuo intervento di correzione al manubrio.
Salgo gli ultimi 500 metri con le pressioni impostate per la discesa, il terreno è sconnesso con sassi sporgenti e la bici sale bene, assorbendo le asperità con facilità, in questa situazione la comodità e velocità è superiore alla Scalpel, in particolare ho anch'io la sensazione che la ruota posteriore deformandosi sotto le asperità ritorni sotto forma di rimbalzo in avanti una parte dellenergia accumulata in compressione (il Garmin, conferma, si sale + veloci). Le gambe sono ancora pimpanti.
Single Track in falsopiano/leggera salita: le ruotone si destreggiano bene nello stretto, in particolare radici e sassi se li mangia con facilità, rendendo la guida molto + rilassata rispetto alla Scalpel che però risulta molto + agile e pronta nei cambi di direzione.
Ora viene il bello: 4 punti che io chiamo handicap che normalmente con la Scalpel non passo, uno in salita per troppi sassi smossi e radici in successione, gli altri tre in discesa, ripide, con sassi sporgenti, smossi, alberi con curve e controcurve.
I° Handicap, arrivo a metà e mi tocca scendere dalla bici, 10 metri di salita e iniziano in rapida successione gli altri 3 Handicap tutti in discesa. Mi fermo, lascio passare due escursionisti e con questa scusa mi studio la traiettoria, un bel respiro e decido di buttarmi. Corpo che carica lanteriore, prendo velocità e poi arretro leggermente, le gommone GALLEGGIANO incredibilmente sui sassi e mantengono la traiettoria impostata con facilità, le braccia e le gambe lavorano molto per ammortizzare i salti sulle rocce sporgenti; Lultimo tratto è una esse stretta e ripida di sassi, terra e roccette, anche qui la facilità con cui le gommone affrontano la discesa è disarmante, rimango stupito di avercela fatta, lancio un urlo per scaricare la tensione e mi godo il resto della discesa verso valle.
Confermo che per uno scarso come me in discesa, aiuta molto ad alzare l'asticella delle difficoltà affrontabili.DEVO ASSOLUTAMENTE LATICIZZARE LE GOMME.
no, ho sbattuto il cerchio più volte sulle gomme ma non ho mai pizzicato, si vede che il cerchio ha una forma per cui non taglia le camere immagino o-o
Molto interessante, poichè sto tribulando con la ruota posteriore, con il lattice perde pressione in poco tempo e se non risolvo il problema ritorno alla camera...
Molto interessante, poichè sto tribulando con la ruota posteriore, con il lattice perde pressione in poco tempo e se non risolvo il problema ritorno alla camera...
si con la posteriore poi c'è meno problema, perchè la puoi tenere sempre un pò più gonfia senza rischiare di pizzicare
[MENTION=73374]car[/MENTION]b
Ciao che pressioni si usano sulle gomme quando di parte da casa su asfalto e poi si passa allo sterrato con terreno asciutto e?inoltre poi con una normale pompa tascabile scome fai a calbrare la pressione con precisione?
Grz
Ciao che pressioni si usano sulle gomme quando di parte da casa su asfalto e poi si passa allo sterrato con terreno asciutto e?inoltre poi con una normale pompa tascabile scome fai a calbrare la pressione con precisione?
Grz
lonebiker
Biker grossissimus
- 19/4/07
- 5.451
- 147
- 0
- 58
- Bike
- Salsa Beargrease, Commencal Meta V3, Stevens Prestige CX, Trekking Konig
Molto interessante, poichè sto tribulando con la ruota posteriore, con il lattice perde pressione in poco tempo e se non risolvo il problema ritorno alla camera...
Magico sono usciti i cerchi in carbonio compatibili per Tubeless
http://www.nextie-bike.com/fat-bike/NXT90WD
Magico sono usciti i cerchi in carbonio compatibili per Tubeless
http://www.nextie-bike.com/fat-bike/NXT90WD
Belllllliiiii fesssssss .......
ciao, intanto c'è differenza fra 3.8 e 4.8, comunque direi che basta una pressione superiore a 1, in ogni caso su asfalto più gonfi e meglio è. Poi in giro io uso la pompa leyzine hv, molto potente, ha anche il manometro, ma io non lo guardo mai, la pressione la calibro schiacciando con le mani le gomme, che professionalità eh?
ciao, intanto c'è differenza fra 3.8 e 4.8, comunque direi che basta una pressione superiore a 1, in ogni caso su asfalto più gonfi e meglio è. Poi in giro io uso la pompa leyzine hv, molto potente, ha anche il manometro, ma io non lo guardo mai, la pressione la calibro schiacciando con le mani le gomme, che professionalità eh?
Grazie..Ho una fatboy con pneumatici groundcontrol da 4.6
Ho fatto solo dei giri sulla neve in montagna ma vorrei usarla adesso anche sui sentieri usuali qui nella zona di Conegliano Tv
ruota anteriore dell'orsetta del carb... cerchio da 80 mm e gomma da 4.8
ruota posteriore... cerchio da 80 mm e gomma da 3.8
nessuna pizzicatura... incredibile ma vero!!!!
E dove l'hai trovata una camera della surly da 255? La mia surly pesa 400, finora da 260 ho visto solo camere da dh!
Maurizio, hai ragione ho cannato completamente, avevo pesato la confezione surly con dentro un'altra camera...... ecco il peso esatto della surly 26 x 3.0 - 4.0 presa da Scavezzon ......
Ma le camere da DH le avete provate ? Io l'ho come ricambio ma fortunatamente mai usata (bc usata quasi solo su neve fino ad ora).