La scelta fra 26, 27.5 e 29 pollici a seconda della statura

[Clab04]

Io sono portato istintivamente a pensare che più un oggetto è su misura, meglio è per chi lo deve indossare.
Quindi di conseguenza riterrei che anche le ruote siano parte del confezionamento della bici sul biker.
Poi però si apre il tema su quanto serve (a fronte di quanto ci costa) questa estrema personalizzazione degli oggetti.
E' un discorso vasto che per inciso a me sta sulle balle perché io sono una M, quindi sono la media universale dell'essere umano e se non ci fossero state le taglie avrei risparmiato soldi e tutto mi cadrebbe a fagiolo.
Comunque, a parte le divagazioni, ho un tarlo che mi fa dubitare che ci sia veramente bisogno dei tre diametri diversi.
Seguiremi, è logica:
Ci sono le 26.
Arriva uno e fa le 29, e dice che sono meglio delle 26.
Dopo qualche tempo arriva un altro e fa le 27,5 e dice che sono meglio delle 29 e delle 26.
Ora, vorrei capire perchè:
1) quello che ha fatto la 29 non si è fermato alla 27,5?
2) guarda che caxxo di caso 27,5 è proprio la media tra un formato sbagliato (26) e un altro formato sbagliato (29). Cioé fu pirla quello che inventò la 26, troppo piccolo, è stato pirla quello che ha inventato la 29, troppo grande e brutti pirla, il formato giusto era tra 26 e 29!!!
A me me ce viè da ride.
Claudio

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[babylonboss26]

ma non farla tanto lunga... anche io esco solo di domenica perchè lavoro, la parola MERENDEROS è un modo di dire.

ok. Anche pirla è un modo di dire. Complimenti per la tua dialettica.

 

[Clab04]

a questo punto la prossima bike sarà 27.5!

Beato te, io sto come prima, anzi peggio.
Stando alla tabella devo aspettare le 26,75.
Claudio

 

[pirpa]

AIUTO!!!!

Sono 170cm e pedalo due 29er..........sono fuori standard!!!!

 

[cloale]

tecnicamente parlando dovresti quantomeno invertire i manubri.

concretamente parlando invece se reputi corretti i 720mm per la 26 (immagino che tu faccia lo stesso uso delle due bici) dovresti almeno allungare quello per la 29 partendo dai 720 dell'altra.

stesso discorso ma ribaltato per la pipa: se usi 90mm per la 26, devi accorciare quello per la 29 per compensare riguadagnare agilità muovendo una massa maggiore.

fai un esercizio semplice semplice: smonta le due ruote anteriori prendile per i quick release e falle ruotare cercando di cambiare la loro angolazione partendo dalla posizione verticale. e' l'effetto giroscopio: più cerchi di cambiare angolazione e direzione alla ruota in movimento più forza devi applicare. ebbene con la ruota 29 faticherai di più che con la ruota 26 (a parità di peso ovviamente, per questioni fisiche...).

questo semplice esercizio serve per farti capire che solo con un manubrio più lungo (leva maggiore) riuscirai a governare meglio una ruota che ha massa maggiore.

nel gravity si usano manubri anche di 800mm, addirittura più lunghi di 800mm perchè una ruota gommata da 26 è molto più pesante di una ruota da xc della stessa dimensione e, quindi, occorre una forza di gran lunga maggiore per muoverla in movimento.

e la pipa corta dà quella rapidità nei cambi di direzione che altrimenti una pipa lunga impedirebbe.

Grazie, proverò a seguire il tuo suggerimento.

 

[sclimber]

Io invece non capisco perchè c'è il mito delle 29; capisco la trazione, ma avendole provate trovo più agile la mia 26 pollici, per quello che ci faccio io. Trovo giusto invece farsi la bici su misura rispettando il triangolo pedali, sella, manubrio, anzi lo trovo fondamentale dato che deve essere la bike cucicta sul pilota e non viceversa!!

 

[enrlodi]

Io invece non capisco perchè c'è il mito delle 29; capisco la trazione, ma avendole provate trovo più agile la mia 26 pollici, per quello che ci faccio io. Trovo giusto invece farsi la bici su misura rispettando il triangolo pedali, sella, manubrio, anzi lo trovo fondamentale dato che deve essere la bike cucicta sul pilota e non viceversa!!

personalmente trovo che le misure di una mtb (fatte le debite eccezioni) siano meno importanti che per una bici da strada.
il continuo muoversi in sella alla ricerca della posizione migliore per affrontare situazioni sempre diverse rende le quote meno importanti, sempre che non si usi la mtb come una bici da strada ma con ruote più grosse, anzi grasse.
riguardo a questo argomento mi pare di vedere una nuova tendenza dell'agonismo xc, finalmente più coerente con l'essenza della mtb, con percorsi più tecnici e meno scorrevoli, cioè fatti di sola pedalata in salita come in discesa. spero di non aver preso un abbaglio...

 

[sclimber]

personalmente trovo che le misure di una mtb (fatte le debite eccezioni) siano meno importanti che per una bici da strada.
il continuo muoversi in sella alla ricerca della posizione migliore per affrontare situazioni sempre diverse rende le quote meno importanti, sempre che non si usi la mtb come una bici da strada ma con ruote più grosse, anzi grasse.
riguardo a questo argomento mi pare di vedere una nuova tendenza dell'agonismo xc, finalmente più coerente con l'essenza della mtb, con percorsi più tecnici e meno scorrevoli, cioè fatti di sola pedalata in salita come in discesa. spero di non aver preso un abbaglio...

No, invece ci hai azzeccato al cento per cento; personalmente faccio tantissima salita in fuoristrada, poca strada e tendo sempre a scendere dai single track(con la stessa bici) e sto sempre in sella, tranne in quest'ultimo caso dove, come dici tu, ovviamente le misure sono un pò relative, perche abbasso la sella ma, la salita dura due, tre ore, la discesa un terzo del tempo, quindi facendo una media, nel mio caso le misure contato. Voglio precisare che sono d'accordo con la nascita delle diverse misure di raggio, ma leggendo i post ho notato che c'è la tendenza a dare difetti in primis alle 26 e poi alle 29 e questo è sbagliato o quantomeno opinabile in quanto sono impressioni soggettive sotto certi aspetti. Poi per il resto tutto è bene ciò che è innovazione

 

[biafano]

secondo me, che da quest'anno uso 26 e 29, la 29 può essere usata da tutti con enormi vantaggi su un percorsa medio con difficoltà tecniche di ogni genere...il problema, sempre secondo me, è che i rider bassi non possono usare pieghe da 680-700 e questo procura non pochi problemi con bici da 29...penso che con la piega da 60 la bici da 29 si guida male sia in salita sia in discesa ed un rider da 1 e 50 non può montare pieghe così larghe...

 

[djlucaci]

Io racconto la mia breve esperienza da neofita. Sono partito alla scoperta di questo fantastico sport con una Scott Aspect 45 da 26. Bella bici, ho pedalato qualche mese poi come tanti mi é venuta la fissa della 29. Ho preso una Lee Cougan revenge 29 ed ho pedalato per un breve periodo. Le sensazioni ovviammete nettamente differenti tra i due segmenti. La 29 serve piú gamba ma per gli ostacoli, semplici o discretamente impegnativi, secondo me, vengono superati meglio. Io sono alto 1,73 ma da ex terzino con tanto di polpacci, credo che la 29 sia migliore. Quindi una volta capito questo ho preso la Stumpjumper Comp Carbon 29, e credetemi é un divertimento pazzesco. Correre é diventato magico e dove non riuscivo ad arrampicarmi ne con la 26 ne con la 29 ora con questa ci riesco. In conclusione, credo che molto dipenda dal telaio, quindi se avete la fortuna di trovare, come é successo a me, un negozioante disposto a perde del tempo e a mettervi nella giusta posizione su una bici, dopo 26 o 29, dipende dal tipo di pedalata che uno ha. Per ora tra i miei amici nessuno di quelli che é passato da 26 a 29 ha intenzione di tornare indietro, questo qualcosa vuol dire. Ora probabilmete qualcuno avrà da ridire su valori prettamente tecnici, ma come ho precisato all'inizio io parlo da neofita e ho solo illustrato la mia breve esperienza. Per questo mi sento di dire, in questo momento, 29 tutta la vita.

 

[enrlodi]

secondo me, che da quest'anno uso 26 e 29, la 29 può essere usata da tutti con enormi vantaggi su un percorsa medio con difficoltà tecniche di ogni genere...il problema, sempre secondo me, è che i rider bassi non possono usare pieghe da 680-700 e questo procura non pochi problemi con bici da 29...penso che con la piega da 60 la bici da 29 si guida male sia in salita sia in discesa ed un rider da 1 e 50 non può montare pieghe così larghe...

la lunghezza del manubrio è fondamentale per godere pienamente dei vantaggi delle 29, credo che sotto i 680mm non si debba comunque andare, a prescindere dall'altezza, modificando, accorciandola, la lunghezza della pipa . se la statura è un problema oggettivo, 26 oppure (meglio) 27.5.

 

[in gamba]

nonostante la mia altezza (173) son passato da una 26 bi ad una front 29.
Risultato: sensazioni nuove nel pedalare come l'impressione di volare (quando si raggiunge una certa velocità) sui tracciati sconnessi, tendenza ad essere più regolari nella pedalata, posizione diversa (ho dovuto fare un pò di rodaggio), in salita sono + veloce, gli ostacoli li sento più piccoli, nei rettilinei in discesa mi sembra di essere + veloce, unica voce negativa nei single track in mezzo a radici e curve strette mi sento + impacciato , forse non la so ancora gestire bene

 

[micheledorigo]

tutto dipende da quanto una persona può spendere, inutile comprare una 29 se pesa più di 10 kg, si soffre in salita, io potevo spendere solo 1600 euro e ho una 26 in alluminio da scarsi 11 kg, e in salita saluto passando tutte le 29 che incrocio, in discesa ovvio le 29 sono avantaggiate, ma basta frenare meno

 

[charly71]

Liteville è l'unica ad avere un'attenzione particolare al sistema ciclista - bici: ad esempio mi risulta sia l'unica a vendere telai con il carro diversamente lungo in base alla taglia...

 

[trell]

per uno 168-170 voi cosa consigliereste?

se ho capito bene dall'immagine dovrei scegliere una 27.5

 

[Sebigno]

Salve a tutti,
fino a pochi anni fà le bighe erano costruite su misura in base alla statura del biker ora per motivi commerciali ci sono 4 taglie e poi ci si adatta cambiando i componenti . Per quale motivo ora la statura non conta più ? secondo il mio modesto parere è la prima cosa da valutare !!! avete mai visto un ragazzino piccolo su una 29 " no lo vedrete su una 24 " ...

 

[Bobby Six]

io sono 163cm...ho una specy 29" taglia S e mi trovo da Dio! Altro non ho da aggiungere, ciao a tutti.
Dimenticavo, prima dell'acquisto, l'ho tenuta in prova 1 settimana. Ora ho tolto la tripla ed ho montato una doppia 42/27 ed ho latticizzato le ruote. Sciaoooo
P.S.: quello in foto è mo figlio, il giorno dell'acquisto...specifico onde evitare battute

 

[Rockyluca]

........dopo la scelta in base all'altezza biker cosa tireranno fuori dal cilindro magico???? Ci sono! Abbineranno un colore (e solo quello) ad ogni formato ruota e poi si "deve" scegliere il colore che si intona al colore degli occhi...

Ma quante "menate" dobbiamo ancora sorbirci? uno non può scegliersi quello che più gli piace, che desidera, che pensa sia giusto ??
Love the ride

 

[ighu]

Sicuro!! Le misure contano anche nella scelta del formato, non solo della taglia.

 

[CALLY]

A mio parere hai centrato il problema che sta alla base di tutte queste polemiche. Molti biker idealizzano la bici in quanto strumento della loro passione, dimenticando (volutamente od inconsciamente) che è un prodotto commerciale come qualsiasi altro. Ne deriva che di fronte alle normali dinamiche di mercato molti reagiscono in modo irrazionale, considerando la disponibilità di qualcosa di "differente" da quello che usano come un'offesa alla propria sensibilità personale e non come una possibilità da accettare o da respingere. Non per nulla quando arrivarono le prime mtb gran parte dell' ambiente ciclistico italiano le bollò come "un'americanata".
Chi è soddisfatto della propria bici, sia che abbia ruote da 26 o da 29, non ha alcun motivo razionale per prendersela perchè esistono anche bici da 27,5, nè per parlare di "speculazioni sulla passione".




Il confine tra buon senso e luogo comune è molto, molto sottile, e spesso si rischia di buttare in vacca il ragionamento. Paragonare dei cellulari TACS con dei micropc è un classico esempio: telefonare per dire che fai tardi è un uso, navigare in rete è un altro, ed è ovvio che uno schermo da un pollice e mezzo vada bene nel primo caso e non nel secondo.

Tornando alle bici, parlare di "allenamento" e "manico" è vero ma rischia di essere un luogo comune e sconfinare nel superomismo. A me se c'è qualche fenomeno che con la front scende dal 601 tanto di cappello, io con la front non ci vado nemmeno se mi pagano: e non capisco perchè dovrei rinunciare a delle possibilità tecniche che mi vengono offerte e che mi consentono di arrivare in fondo ad una giornata in sella meno distrutto e tutto intero, in una parola con più divertimento.

Il mie discorso non prendeva di mira le full per affermare che sono migliori le front, ma era mirato al fatto che molte delle cose che vengono proposte, siano bici o telefonini, spesso sono più utili a chi vende che a chi compra (posso parlare ovviamente di casi capitati a me e non solo riferirmi a quello che capita agli "altri"). L'evoluzione e lo sviluppo e' una cosa il tentativo di far sempre passare per vecchio e superato quello che fino all'anno prima era la novità , un altro. Ritengo più serie quelle case (mi viene in mente Santa Cruz) che non stravolgono tutti gli anni le proprie bici pur seguendo le varie novità. La Nomad ad esempio e' una bici sostanzialmente invariata da anni pur essendo attuale e performante. È ci sono esempi di altre ditte meno lussuose che seguono filosofie simili che alla lunga pagano