Ho letto l'articolo e un po' di commenti (non tutti, lo ammetto) ma non ho trovato una risposta alla mia domanda: se ho capito perfettamente cosa significa TPI e come interpretare la relativa cifra, mi trovo un po' spiazzato invece quando leggo TPI 4/240. Cosa significa quel 4? Sono gli strati?
Ciao. Il valore di TPI (Thread Per Inch) indica semplicemente il numero di fili che compongono la tessitura della carcassa, caratteristica costruttiva che influenza principalmente robustezza, peso specifico e deformabilità dello pneumatico.
Di norma la carcassa di una gomma di qualità è composta da più strati e l'indicazione dei TPI può essere relativa ad un solo strato, oppure, come nel caso citato, alla somma dei TPI dei singoli strati, ovvero 4 strati da 60 TPI ciascuno.
Ciao a tutti,è da poco che vado in mtb e vorrei un vostro consiglio su che tipo di copertone montare all'anteriore? attualmente uso una
schwalbe racing ralph evo 2.10,pressione gonfiaggio 1.8 bar,con scarsi risultati di aderenza a maggior ragione su strade dove trovo brecciolino
È un consiglio difficile, almeno nell'indicazione di un modello preciso di pneumatico..
Il brecciolino, nella sua apparenza innocua, è una delle superfici più difficili per qualsiasi gomma. Una superficie dura, ma assimilabile ad un terreno "loose over hard", ovvero terreno smosso
appoggiato, senza adesione, sul duro. Una superficie sulla quale la mescola ha un'importanza relativa ed è quasi solo la tassellatura a fare la differenza.
I tasselli pronunciati, durante la prima fase di perdita di aderenza per il rotolamento del ghiaino, spostano e tendono a raccogliere il brecciolino negli abbondanti interstizi del battistrada, lasciando libera la punta dei tasselli che quindi raggiungono il terreno duro sottostante ottenendo aderenza e limitando il tipico fenomeno di "galleggiamento", innocuo o quasi se la ruota anteriore è parallela alla traiettoria della forza di inerzia, sempre più temibile mano a mano che la ruota direttrice tende ad una traiettoria diversa dalla direzione della forza di inerzia, fino alla perpendicolarità, ovvero al tentativo di curva a 90°.
Insomma, la confidenza e la sicurezza su brecciolino, a parità di perizia e sensibilità di guida, è per forza di cose direttamente proporzionale all'
importanza e alla spaziatura della tassellatura del battistrada dello pneumatico.
Il problema è sempre decidere quanta scorrevolezza (e leggerezza) sacrificare per raggiungere il feeling desiderato in determinati tratti e non c'è cosa più soggettiva. Altrimenti si girerebbe tutti in Magic Mary da 2.5" e similari..
Quindi, compresa la meccanica dell'aderenza sul ghiaino rotolante, sta a te decidere quale potrebbe essere tua gomma di compromesso, pesando l'incidenza dei tratti da tassello rispetto ai tratti da scorrevolezza, considerando le tua abilità di guida ed eventualmente i margini di miglioramento in quella specificità, valutando la tua propensione al rischio o alla necessità di sicurezza.
Partendo da Racing Ralph, all'anteriore, non mancano certo le opportunità per aumentare il tassello..