Dire che un led è xml o xml2 dice solo a che "famiglia" di led appartiene. Più vecchi i primi, più recenti e presumibilmente migliori i secondi.
Poi gli stessi vengono divisi per classi di rendimento (diciamo), T1, T2, T3, T4, T5, T6, U2....a seconda di quanti lumen emettono per watt consumato. E cambia di conseguenza il prezzo. Si può avere un vecchio led xml "U2" che "fa più luce" di un xm-l2 di classe non specificata, magari un "T5" o meno.
Sono poi divisi per -colore della luce emessa-, quelli tendente al blu sono in genere più numerosi e luminosi, ma i meno gradevoli, e l'occhio umano vede peggio con luce verso al blu, soprattutto da lontano e ancor peggio se si è miopi. Il costo varia ovviamente anche a seconda del colore della luce.
Incrociamo le due cose, rendimento e colore, e ne consegue che i led che fanno tanta luce, consumano poco, con un colore neutro, sono la minoranza. Di conseguenza sono costosi e non si trovano certo sui kit da 30 euro. Costerebbe più un led di tutto il kit.......
Per andarsene un po' in giro van bene tutti i fanali, ma giusto per sapere che le sigle che ci sbattono su i cinesi sono quasi sempre specchietti per le allodole.
Più che cloni cinesi dei led, troveremo facilmente led di "selezione bassa". Uguali agli altri da vedere ma con caratteristiche così così.