Non esiste ne legge ne regolamento solo il rispetto per il lavoro fatto da altri.sulla base di quale regolamento o legge?
a parte la battuta è una tua opinione e la rispetto, ma non la condivido. preferirei qualcosa di più organizzato e trasparente. e l'idea del contributo, non anonimo, non è da fuori di testa.
La mancanza di rispetto sta nel modificare il lavoro altrui. E che parliamo di lavoro altrui è evidente anche senza cartelli, spero che nessuno pensi o creda che un Brigante od una Trincea siano apparsi spontaneamente come i funghi
Io credo che più limpido di cosi un c'è versoLa mancanza di rispetto sta nel modificare il lavoro altrui. E che parliamo di lavoro altrui è evidente anche senza cartelli, spero che nessuno pensi o creda che un Brigante od una Trincea siano apparsi spontaneamente come i funghi
Del resto l'esistenza di un cartello non impedirebbe nessun abuso. Basta vedere cosa c'è dietro ai cartelli che vietano la discarica di materiali, o che velocità tengono i veicoli anche dove ci sono i limiti.
Basterebbe il buonsenso ed il rispetto. Rifilare gli arbusti, togliere un sasso rotolato in traiettoria, tagliare un ramo basso sono una cosa, alterare significativamente il percorso un'altra.
Tanto più quando il percorso è condiviso. Modificare la Trincea non va bene, ma indispettisce "solo" chi l'ha fatta e la manutiene. Modificare un sentiero condiviso con altre tipologie di utenti rischia di renderci invisi e di innescare conflitti molto pericolosi.
buone pedalate a tutti!!
Questa faccenda mi ricorda un po' quella delle vie d'arrampicata, dove gli apritori magari chiodavano lungo per far vedere che erano fortissimi. Guai ad aggiungere una protezione intermedia su un passaggio dove c'era da farsi del male serio, una vera offesa da rimuovere subito, però mica era obbligatorio usarla, chi voleva la poteva saltare. E così, su un sentiero di difficoltà media un passaggio molto più impegnativo (e magari pericoloso) che problema c'è se viene aggirato con una variante? Chi vuole non la usa, no? Ovviamente altra cosa è modificare il passaggio, togliendo delle pietre fisse o spianando l'imbocco di un ripido. Sinceramente questo senso del possesso su qualcosa che di fatto non è di proprietà di nessuno degli interessati lo capisco fino ad un certo punto, se non come una mera questione di principio (e io di sentieri ad aprire e pulire sentieri mi ci sono fatto dei bei mazzi, non è che parlo senza sapere di che si tratta).La mancanza di rispetto sta nel modificare il lavoro altrui. E che parliamo di lavoro altrui è evidente anche senza cartelli, spero che nessuno pensi o creda che un Brigante od una Trincea siano apparsi spontaneamente come i funghi
Infatti il problema è proprio quello di spianare passaggi o addirittura come successo sulla Trincea di chiudere la linea originale tutto qui.
) perchè qualche stravista incapace di girare le curve la trovava sgradevole, mentre io l'avevo messa proprio per "premiare" la tecnica di guida , tra l'altro dopo un tornante, quindi senza che interrompesse il ritmo...
Questo lo davo per scontato, una variante come quella al Bucone la trovo accettabile (ed è a situazioni come quella che facevo riferimento). Roba come il Brucomela neppure ci provo a farla se poi devo scendere di sella ogni tre per due, ma questo è un altro discorso.
lo 00 dalla prima punta ti "butta" sul Tedesco morto (sella delle Colline), scendendo nella stessa direzione un altro km circa arrivi agli Scollini.
ti ricordo che molti sentieri di morello sono su terreno privato,pertanto almeno che non si sia presi accordi con suddetto proprietrio si potrebbero rischiare denuncie.
ASSOLUTAMENTE D' ACCORDO CON TE