io ti posso raccontare questa:
un giorno di qualche anno fa facevo downhill sul percorso vicino a casa mia.
scendevo, e poi per risalire buttavo la bici in auto e via.
ma faceva un caldo bestiale, era estate, ed io avevo addosso tutte le
protezioni necessarie e pantaloni lunghi (come DEVE essere).
quindi dico all'amico che guida l'auto: dai trainami fino su, mi attacco alla porta e mi tiri.
sul rettilineo più lungo della salita vedo da lontano uno stradista.
tempo 2 secondi e preparo il piano.
dico al mio amico attraverso il finestrino: tira in piena!!! a bomba! fallo oraaaa!!!!
il mio amico (biker) capisce al volo:
parte in piena.affonda il piede sull'acceleratore.
a 20 metri dal ciclista, mi lascio andare, saremo stati a 80 all'ora.
inizio a pedalare col rapporto più lungo, come un pazzo.
sorpasso il ciclista come un aereo.
con l'integrale in testa , mi volto nel momento che lo passo.... il suo sguardo ve lo lascio immaginare.
da notare che pedalavo questa bici
arrivo al tornante, a fine rettilieno in salita, ancora molto veloce.
inchiodo di brutto, mega deparata col pendolo.
rilancio con quanta forza mi rimane....
il mio amico con l'auto sorpassa il ciclista, fa il tornante, mi raggiunge, mi riattacco al finestrino e via.
il ciclista non mi ha più visto una volta passato il tornante.
ancora si ride quando raccontiamo la cosa!!!!