Manutenzione & C.
Dedicato a chi ama leggere...............
Ieri io, Luca e Guendalina abbiamo dato una sistemata al finale “Faida – Tribulina”, del quale ho raccontato la volta scorsa.
Avrei voluto rimuovere tutto il fogliame, ma si è rivelata un'impresa di proporzioni bibliche.
Quindi, dopo avere inzuppato 3 o 4 delle fatidiche “sette camicie”, mi sono limitato a rimuove le foglie solo nei punti “topici” = pietre sporgenti, tornanti, radici.
Le ultime camicie le abbiamo sudate invece vicino al casottino, per tagliare tronchi, tronchetti e rami di traverso sul sentiero.
Direi che il trail ricorda un po' il Gep e il Gep2, con i loro ripidoni, i tornanti e....i ripidoni.
Purtroppo è corto (circa 700 m e 121 m dislivello da gps), ma si sa … le cose belle durano poco !
Ci sono anche delle varianti, ma per il momento le abbiamo lasciate perdere.
Guendalina ci ha consigliato quale scegliere e lei di natura se ne intende..
Una nota per
@XBIKESchool, gli altri ignorino totalmente quanto segue (non vorrei suonasse però, come il messaggio ipocrita “don't try this at home !”).
Ho provato a fotografare uno dei due potenziali drop (che io non farei mai e che sconsiglio a chiunque).
Purtroppo è molto difficile rendere l'dea con uno scatto, anche perché tutto il sotto bosco è un tappeto di foglie, senza variazioni di colore o di ombre.
Ho appoggiato lo
zaino sul bordo del ciglio, dopo c'è il vuoto e più sotto il landing dove si vede Luca, ma gli spazi sono davvero tirati.
Meglio seguire il sentiero verso destra.
Dalla Faida siamo anche risaliti fino al “Sentiero delle pozze”, dove ho intagliato un segnale sul ceppo di un albero.
Quindi dal Tronchi, volendo, si può risalire senza arrivare alle case abbandonate e raggiungere subito la Faida, per poi agganciare il “Guendalina” ('ho promesso alla lupa e così alimentiamo ulteriormente la diatriba sui nomi dei sentieri).
Se il tempo non migliora, mi toccherà fare ancora qualche manutenzione, ma sinceramente spero di poter “raidare” o.....almeno di provarci.
Per concludere, ho tentato di fare amicizia con la lupa, non so se ci sono riuscito, ma è stato comunque emozionante.
Grazie Luca !
Qui gli sto dicendo "cattivella...le dita della mano sinistra mi servivano per frenare!"
Poi l'ho perdonata....mi preoccupa solo il fatto che abbia gradito lo spuntino.
Ovviamente scherzo....è stata molto mansueta e ha accettato con pazienza la mia curiosità.
Durante il ritorno, mentre Luca ci precedeva di parecchi metri, lei restava li con me ad aspettare che terminassi di dare gli ultimi ritocchi al sentiero..........nessuno del branco deve restare indietro da solo !