MTBValcamonica - L' AM - 2014

  • Orbea lancia la nuova Rise, la sua ebike leggera che ha fatto discutere tantissimo i nostri lettori. Io e Stefano abbiamo avuto modo di provarla in anteprima a Terlago, da oggi la potete toccare con mano al Bike Festival di Riva del Garda.
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Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Dario B

Biker superis
3/3/13
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Questo fa capire che il percorso di salita è diretto, non importa se si ritorna da dove si sale, anzi, questo aiuta a capire dove lasciare andare i freni.

Mah, da giorni cerco ne WEB le informazioni del Downhill ma trovo niente,
e mi domando che discesa vano a fare ei ragazzi stranieri, li vedo ogni anno giovani, quest'anno però per via del perturbato non li ho visti per caso.

E il ciclista Franzinelli di Cedegolo mi dice che passano a mattina (ovviamente) solo bikers in solitaria... Vano a Rasega ? Scendono da Paspardo ? Dal Volano ? da dove ?

Che vanno a girare Santa Pazienza ???

Beh, le informazioni - da camminate senza bici
parlano dell'altopiano sopra Lago d'Arno, il passo dal sentiero di Rasega al bivio per quello di Lago d'Arno, bivio che porta a Tribolare, perciò io per la salita prendo la direttissima Isola Lago D'Arno, dopo gallerie e salita della costa ripida presso la centrale più lontana dalla diga.

Per questo l'altopiano... che ha nome caratteristico e suolo da conoscere, magari non si fa un metro in salita, in discesa però le Enduro possono scendere quasi dappertutto, ho già provato, ne sono sicuro.

Anche se le linee di livello dicono che la direzione è giusta a capo lago, deve esserci territorio impercorribile... andrò a vederlo appena viene sereno, minkya che meteo, che disturbo quotidiano !!!

Comunque filmerò l'impresa, ciao
 

kikkoz85

Biker extra
Mi associo agli altri per la fantastica giornata di sabato. Chiedere anche la presenza del sole, davvero, sarebbe stato troppo!
Un bel gruppone numeroso ha calcato il sentiero del 7 Crocette...bello come immaginavo e, per i tratti già percorsi, come ricordavo.
Compagnia Zuppaaar!

Quando esco in montagna, che sia a piedi o bici o qualsiasi altro modo, di solito prediligo il silenzio per poter ascoltare cioò che meravigliosamente ci circonda...ma una cosa mi tocca riconoscerla: La radiolina Dario B è davvero stata una chicca della giornata! Personaggio più unico che raro (perfortuna)
Alla prossima pedalata insieme ragazzi!!!

Ah, il buon [MENTION=35230]JAG[/MENTION] ha messo delle fotine di ieri su questo mesaggio ;-)
 

Dario B

Biker superis
3/3/13
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Per il tentativo di Passo di Campo cerco di seguire questo:
Non da Rasega ma da Isola segnavia n. 88
Proseguendo il cammino, il sentiero si spiana e attraversa una serie di gallerie che in breve conducono al poderoso muro di sbarramento del Lago d’Arno (1816 m. , h 2,30 da Isola).

Per raggiungere il rifugio Maria e Franco si deve avanzare lungo la sponda sinistra del lago e superare alcune gallerie.

Si passa a monte della centrale di Campellio e, lasciando a sinistra la malga d’Arno, si segue il sentiero n. 89 che si inerpica lungo la ripida costa erbosa, che accostando a sinistra incrocia il sentiero n. 1 proveniente dal Passo di Campo.

Da cui andare al Passo di Campo per andare al Lago di Malga Bissina e girare dove si può... c'è un rifugio presso la sponda sinistra del lago... sarebbe a quota 1900 e poi se è possibile raggiungere il rif. Val di Fumo è da vedere, pare OK.

http://www.sat.tn.it/?idarea=425

Cercasi 18 ore serene dalle 4 del mattino sino a sera, questo di sicuro. 2 giorni sereni non so se li avremo... OCIO al Meteo, sono adesso disastrosi ! Cioè domani mattina no, sono ancora sfinito, da recupero... il resto della settimana può piovere sempre !!! Spero dunque in una anomalia di meteo che libera l'andare.. su rocce bagnate... bah !!! Allenatevi in virtual SAT a spostarsi su quello che però è un Explo che deve dire si o no anche per l'anno prossimo. Mettete le curve di livello, osservate che sono favorevoli dal portarsi sopra il lago d'Arno per il Passo di Campo, poi il passo verso i laghi seguenti, di Campo, e poi di Malga Bissina, sino al rif. Val di Fumo sono in discesa ripida, da cui il ritorno sarebbe il giorno dopo, in giornata per organizzare una gita assistita tipo le gite degli Edolesi, che sono però per tutti, questa è per fanatici, però se fosse sereno è una meraviglia, un top dei top sicuro.
 
splendido come sempre il giro del 7Crocette..
sono contento che lo abbiate condiviso anche questa volta,
contento di avervi rivisto. Poi ho conosciuto gente nuova.. che è
sempre un valore aggiunto.

Massimo si è fratturato lo scafoide, la mano aveva un bel gonfiore,
lui stesso lo aveva intuito.. purtroppo.
Come sappiamo anche queste robe fanno parte del "gioco", purtroppo.
Da parte di tutti noi l'agurio di guarire quanto prima...

C'era poi DarioB, protagonista velleitario.. giocoliere nonsense della parola e
conscio intrattenitore.. più che un commento serve una visita.

Grazie a tutti per la compagnia..
ci vediamo in giro, magari per il Tagliaferri..


Intanto ricordo a chi legge gli appuntamenti del gruppo:


il 7 Settembre 2014 Domenica - Lago della Vacca
Lunghezza: 25 km
Dislivello: 1000 m.
Ritrovo: in auto a Breno, piazza del comune ore 8:00
Capigita: Nebroni P. Gadola R
Trasporto: mezzi propri

Descrizione:E’ un giro circolare con partenza e arrivo a Campolaro.
Si percorre la Val d’Arcina su comoda strada sterrata con pendenze mai eccessive. Raggiunta la strada che porta al maniva si scende per il passo Crocedomini per poi percorrere un breve tratto asfaltato che porta alla Malga Cadino. A questo punto si prende il sentiero che porta al Lago della Vacca, il primo tratto pedalabile poi per alcuni tratti sarà necessario portare la bici a spinta o in spalla. Arrivati alla vacca, si scende dalla stessa strada fino ad imboccare il sentiero (ex 18) che porta verso il passo di Val Fredda e successivamente al rifugio Bazzena (tratto piuttosto tecnico). Si percorre poi un tratto piuttosto scassato che ci riporta in Campolaro.

il 14 Settembre 2014 Domenica – Torsoleto
Lunghezza: 20 km
Dislivello: 1500 m.
Ritrovo: Breno piazza del comune 7.30, 8.00 a Paisco in bici
Capigita: Camossi R.- Diego D.
Trasporto: mezzi propri

Descrizione:Giro circolare con partenza e arrivo a Paisco.
La prima parte della salita è su asfalto, poi su mulattiera (con buona pendenza), infine su singletrack mai troppo ripido o tecnico (qualche breve tratto a spinta o di portage ma niente di ché). Per il primo tratto di discesa ci sono due possibilità: ripercorrere il sentiero di salita o scendere verso i laghetti di Val di Scala. Quest’ultima alternativa è un po’ più impegnativa (niente di estremo comunque) ma ne vale la pena per la bellezza dei laghetti. Da poco sopra la malga bassa di Val di Scala la discesa diventa unica su singletrack con qualche su e giù.


Ci vediamo in giro!
Ciao!
Ale_
 

Intanto ricordo a chi legge gli appuntamenti del gruppo:


il 7 Settembre 2014 Domenica - Lago della Vacca
Lunghezza: 25 km
Dislivello: 1000 m.
Ritrovo: in auto a Breno, piazza del comune ore 8:00
Capigita: Nebroni P. Gadola R
Trasporto: mezzi propri

Descrizione:E’ un giro circolare con partenza e arrivo a Campolaro.
Si percorre la Val d’Arcina su comoda strada sterrata con pendenze mai eccessive. Raggiunta la strada che porta al maniva si scende per il passo Crocedomini per poi percorrere un breve tratto asfaltato che porta alla Malga Cadino. A questo punto si prende il sentiero che porta al Lago della Vacca, il primo tratto pedalabile poi per alcuni tratti sarà necessario portare la bici a spinta o in spalla. Arrivati alla vacca, si scende dalla stessa strada fino ad imboccare il sentiero (ex 18) che porta verso il passo di Val Fredda e successivamente al rifugio Bazzena (tratto piuttosto tecnico). Si percorre poi un tratto piuttosto scassato che ci riporta in Campolaro.

il 14 Settembre 2014 Domenica – Torsoleto
Lunghezza: 20 km
Dislivello: 1500 m.
Ritrovo: Breno piazza del comune 7.30, 8.00 a Paisco in bici
Capigita: Camossi R.- Diego D.
Trasporto: mezzi propri

Descrizione:Giro circolare con partenza e arrivo a Paisco.
La prima parte della salita è su asfalto, poi su mulattiera (con buona pendenza), infine su singletrack mai troppo ripido o tecnico (qualche breve tratto a spinta o di portage ma niente di ché). Per il primo tratto di discesa ci sono due possibilità: ripercorrere il sentiero di salita o scendere verso i laghetti di Val di Scala. Quest’ultima alternativa è un po’ più impegnativa (niente di estremo comunque) ma ne vale la pena per la bellezza dei laghetti. Da poco sopra la malga bassa di Val di Scala la discesa diventa unica su singletrack con qualche su e giù.


Ci vediamo in giro!
Ciao!
Ale_

riporto in "quota" il post delle gite, per farne memoria...
se vi va i giri in questione sono visite in posti meravigliosi.
Fate un giro anche in facebook, si stanno mettendo d'accordo.

Ciclista avvisato mezzo salvato..
dal caos quotidiano, dalla vita di tutti i
giorni che è pienda di stress, di tv, di mogli, di cellulare, di quellochevipare...

Lo so che non si risolve niente con una sana pedalata in mezzo alla natura,
piuttosto si ottiene qualcosa di molto più grande, si impara a vivere meglio....

ci vediamo in giro
Ciao!

Ale_
 

Comi_S

Biker serius
7/9/11
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everywhere
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Bike
normale, plus, speciale
Lo so che non si risolve niente con una sana pedalata in mezzo alla natura,
piuttosto si ottiene qualcosa di molto più grande, si impara a vivere meglio....

hosti :OOO: ... che profondità di spirito :medita:... fai quasi paura :paur: !!!
ti sei dato alla letteratura filosofica?:omero:
cambiato pusher? :-|

.. o sei ancora sotto "effetto Dario_Bike" ?:nunsacci:


belle parole cmq, condivido, brao!!!


Simone
 
hosti :OOO: ... che profondità di spirito :medita:... fai quasi paura :paur: !!!
ti sei dato alla letteratura filosofica?:omero:
cambiato pusher? :-|

.. o sei ancora sotto "effetto Dario_Bike" ?:nunsacci:


belle parole cmq, condivido, brao!!!


Simone

del tipo:
"mi piace pensare all'essere piuttosto che all'avere,
al vivere piuttosto che al possedere.."

e altre amenità che leggo nei cioccolatini...

Effettivamente di solito, o quasi, sono più freddo nello scrivere.
Pertanto prima e/o ora potrei sembrare sotto l'effetto di qualcosa nell'esternare pensieri filosofici... anche se nonsense.

se un bel giorno mi incontrerete in bike e vi parlero' della
filosofia perpetua e del suo moto infinito...
vi prego, quel giorno tiratemi una pietra ;)

ci vediamo
sorate a parte..
ciao
Ale_
 

Dario B

Biker superis
3/3/13
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Ciao, WE problematico! Meteo piovoso!

Domani programmato come l'anno scorso ?
cioè portage poi in GIUNGLA ? risalendo il tribolare ?
"se trovate pezzi di dente incisivo non è un tricheco ma ero io".

Adesso ho l'automobile... ma non vedo vacanze... ci vuole il clima...

Ieri ho sceso bene, poi ho dovuto scendere su radici umide, scivolose,

Passando da sotto Borno molto pulito, molto selvaggio,
molto acquoso, il bordo di montagna fa da affluente al torrente,
che è li pulito, bene, oasi ecologica selvaggia, bella, a posto;

E allora dove l'aqua ruscella... è partito davanti a me come un fagiano...
che invece era un AIRONE, che spettacolo di Natura... a pochi metri dalle case di Borno.

He he... poi dopo nel bosco in single track c'è un punto di tombino rialzato
dove a sapere si può saltare, non c'è ostacolo, è free... basta arrivare preparati.

Il passaggino a bordo roccia invece vorrebbe una manutenzione, siamo a poco che crolla tutto... sipassa troppo accanto alla roccia per la bici enduro, forse la FAT ci passa perché il biker può inclinarla come una moto trial, a piacere, mentre l'Enduro con me stesso non riesco io, scendo, rinuncio a provarci.

Il sentiero poi arriva al punto di sua conclusione vicino al Santuario dell'Annunciata
con un passaggino da trial molto difficile, occorre come scendere a tonfo 50 cm di dislivello, e poi immediatamente, con una reattività da 20enni,
dare una [pedalata da Puma ] le moto possono saltare circa 4 metri a volo, sempre se qualcuno ci guarda, la Madonna osserva e preferirebbe per me chi corre a piedi, ma è una opinione, non loso, non è come col Moto Perpetuo, che lo conosco bene.

Per il tentativo... del saltone occorre dare un giro solo di pedale ma fortissimo, per saltare bene da 3 metri sulla strada... cioè in pratica va Messa... in aria la lunghezza della bici, altrimenti picchierebbe la ruota dietro con un errore grave, un capitombolo da cimitero.

Ovviamente col controllo di chi filma, la strada è percorribile da come fare incidente se non si ha un compagno che dia l'OK, e questo vale per tutti.

Da cui, he he... in solitaria sono sceso a piedi, a bici Enduro a valigia.

Le scale tipo la chiesa di sabato scorso ci sono qua presso il ponte...
ocio sempre, per non finire anche li contro qualcuno che esce dal negozio degli alimenti ma la frenata per me tiene, proverò, vi dirò, certo non quando piove...

La finirà di piovere sempre ?

Link importante:
Stazione di Monitoraggio dell' Inquinamento Luminoso - Live Meteo - Rifugio Bazena (BS) 1804 mslm

http://www.3bmeteo.com/previsioni-meteo/alta+valcamonica+-+adamello
 
è stato un bel weekend quello trascorso..
sabato siamo stati col Marchino &C a fare un giro splendido..
faticoso ma impagabile.. ma bello bello.
Girone tosto passando da Schilpario, P.Vivione, P. del Gatto, P.Veneroccolo,
siamo scesi in fondo al lago di Belviso... rilsalita passando da malga Demignone, P.Venano e poi Rif.Tagliaferri... rientro per la valle del Vo' fino a Schilpario..
Il taglio dal Passo del Veneroccolo fino all'imbocco del sentiero (invisibile) per scendere al lago, cioè il traverso, è uno spettacolo con panorama mozzafiato.... il sentiero lo stanno allargando, ma in un paio di anni si sporcherà di sicuro e sarà ancora più suggestivo da percorrere.. cosa che pero' faro' anche prima ;)

In questa girata è stata piacevole anche la compagnia, tutti predisposti
a giri impegnativi..
Grazie a @:Marchino: che ci ha coinvolti.. e a tutti per la compagnia.

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Domenica il gruppo è andato a fare il giro del lago della Vacca salendo da malga Cadino, passando per la Corna Bianca e rientrando poi dall'altro versante per il passo di Val Fredda... Bazena e Campolaro...
Non c'ero, ma ho visto le foto... si sono indubbiamente divertiti in un ambiente meraviglioso..

--------------------

domenica prossima Torsoleto...

grazie a tutti
buone girate

Ciao
Ale_
 

kikkoz85

Biker extra
Il wend appena passato è stato speciale...bellissimo.
Non è stato come tutti gli altri wend di questa estate ma molto particolare: C'ERA IL SOLE!!
Certo convincere i due Local @Aledelvero e @Fox67 a guidare me e [MENTION=154472]vit120190[/MENTION] in uno dei giri che avevo "nella lista da fare" è stato difficile:
Io: Franco, domani Lago della vacca e Valpaghera?
Franco: Ok, sento Ale e ti faccio sapere.
Ale: ok, partenza ore 8.

Un messaggio, due risposte e pronti via. Tutto organizzato in meno di mezz'ora!
Si va!
La mattina è una di quelle dal cielo di un terso che a parole non si descrive e l'aria quasi frizzantina lassù in ValCamonica...Ma per fortuna!
La salita fino a Bazena già basta per farci sudare a sufficienza; per non parlare poi delle "rampettine" che portano su fino al passo delle Terre Fredde. Con mio grande stupore siamo riusciti a pedalare praticamente tutto, non credevo!
Da li siamo scesi a prendere il traverso magnifico che ci ha condotti fino al sassone che rappresenta la famosa Vacca :-)
Eravamo li...vuoi non passare al Rifugio Tita Secchi per un panino? Così l'abbiamo allungata un pelino ma concedendoci una sista.
Riprese le forze ultima fatica (forse) della giornata, la spallata fino al Passo ai piedi del monte Frerone: la vista sulla Valpaghera è stupenda e la cornice del gruppo del Berninra sullo sfondo vale tutta la fatica sudata sin li.
La prima parte della discesa è ostica, con sassi pronti a farti fare un frontflip all'improvviso. Ma nasconde tratti in cui si scivola sui fantastici massi enormi in granito. Alcuni paiono disegnati per una struttura da bike park, con le linee sinuose modellate da anni di erosione. Erosione perchè che ha modificato, ahimè, anche una parte del sentiero su cui Ale ci ha portao. Molti tratti a piedi e quei pochi metri in bici difficili; il fondo è troppo incasinato anche solo per pensare di provare alcuni passaggi che fino all'anno scorso (a detta di Ale) erano da fare tutti in sella. Pazienza, siamo ampiamente ripagati dalla secoda parte che con una serie di tornantini e tratti abbastanza flow ci fa divertire come matti.
Rientro poi su Breno tramite sentierini/sterrate/jeppabili....

Un giro davvero che ricorderò per un po'...per i posti...per la giornata fantastica...e per la compagnia!

Grazie a Ale, Franco e Vit per la compagnia....e un ringraziamento a Franco per la :prost:
Alla prossima!

PS: sto tentando di aggiungere le foto al vostro album su flickr, ho riesumato la password. ;-)
 
Il wend appena passato è stato speciale...bellissimo.

Posti stupendi, tutta la fatica vale per arrivare lassù... èssi!. la val Braone è meravigliosa...
mi piace quanto hai scritto... è stato un piacere condividere.. :)

......
..il sentiero è davvero diventato rognoso dopo i rifugi, tant'è che col senno di poi dico che, restando alti si può (risalendo anche di 50m) scendere dal forcellino di Mare che c'è un sentiero, ciò che resta di una vecchia mulattiera dove ci sono un paio di tratti rovinati, ma nulla rispetto a quello che abbiamo fatto, sono già sceso alcune volte quest'anno e non avevo
ancora fatto il sentiero dei rifugi...

e a questo proposito...
C'è un' explo che vorrei fare: partenza io dal Crist o da Breno o anche Bienno poi Bazena, lago della Vacca, Cima Galiner, Forcellino di Mare, Laghetto di Mare, Val Paghera, sentiero e mulattiera fino a Cimbergo, sentiero fino al Parco incisioni rupestri, sentiero e mulattiera fino a Nadro ecc... poi ci sono sentieri fino a Breno e Bienno.. (quest'ultimi li trascurerei, c'è che dopo il dislivello che si è accumulato, è un saliscendi un po' faticoso).
Probabile portage dal laghetto di mare fino alla prima malga..
la discesa è mista, mulattiere e sentieri...
è un girone tosto, ma pedalare e camminare la in alto è troppo bello..
lassù ti siedi e addenti il panino.. seduto su una pietra e guardi lontano,
io vorrei che il tempo si fermasse in quei momenti.. ma l'arietta frizzante
mi fa sempre rinvenire..
dai dai che andiamo!!
data da definire..

un paio di foto di sabato
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Ciao!
Ale_
 

Dario B

Biker superis
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Domenica è stato bello salire, la discesa Lago Scala molto selvaggia, dopo si può e anche proseguire ma non ci ho visto lo scopo, non lo vedo più!

Dalla gita Strada del Latte in Presolana non ci vedo alcuno scopo spostarmi per ore in traversata per poi scendere una discesa comune e normale. Molto meglio salire in alpinismo, fare quota e poi Downhill

In val di Scala per me è da tracciare un Downhill che tende a discendere sempre

OK per Cima Galiner, Forcellino di Mare, Laghetto di Mare, Val Paghera,
dovrebbe essere coerente.

ciao
 
Domenica è stato bello salire, la discesa Lago Scala molto selvaggia, dopo si può e anche proseguire ma non ci ho visto lo scopo, non lo vedo più!

Dalla gita Strada del Latte in Presolana non ci vedo alcuno scopo spostarmi per ore in traversata per poi scendere una discesa comune e normale. Molto meglio salire in alpinismo, fare quota e poi Downhill

In val di Scala per me è da tracciare un Downhill che tende a discendere sempre

OK per Cima Galiner, Forcellino di Mare, Laghetto di Mare, Val Paghera,
dovrebbe essere coerente.

ciao

siamo in attesa del report per il giro a passo di Campo...
l'interesse generale si fa sentire, la curiosità per quest'impresa anche...
siamo molto curiosi di sapere com'è il giro....

REPORT REPORT REPORT REPORT

non ti chiedo la traccia... altrimenti mi dici che l'alogaritmo usato
per il calcolo delle quote è sballato, che la triangolazione non
trova la quadra che le mappe dei tuoi sentieri non esistono,
che la luna gira intorno al sole, che marte non esiste,
che passo di Campo è un'illusione ottica.. il lago d'arno è uno stagno,
che sei normale ma straniero, o forse extraterrestre, o sei caduto
dallo sgabello da piccolo...

scherzo... + o -
pero' la curiosità sulla riuscita di questa tanto acclamata avventura,
c'è.... magari poi ti veniamo a prendere al disgelo.. "DarioOtziB" eheheh

Ciao
Ci vediamo in giro!

Ale_
 

Dario B

Biker superis
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Sto aspettando il clima, il tempo migliore, ed anche la ripresa, mah, qualche allenamento, poi report ci sarà oppure lascio perdere, lassù può nevicare... vorrei però andarci, vedere la Traversera che suolo c'è, se è pantano dove si passa, io vedo il terreno quello libero... basta stare lontani dalle buche pericolose... se non si passa vabbé c'è forse da seguire il lago e salire ripido... filmerò così poi vedete kaos o cosmo.

Comunque li si sale su e poi si discende tutto, a isola c'è uno spostamento pedalabile per la discesa su Grevo... Da Lago ad Isola la discesa è bellissima, tutta a passaggini su roccette e sass, sotto umida sino a diventare pericolosa. Per questo occorre un po' di sole, altrimenbti non sempre c'è granito... ma sono 2 anni bestia, vero ?

Dico che [ forse ] vado a Passo di Campo come meta, senza scendere, però dipende dalla motivazione, da solo certo ho sempre come domenica, l'andare ad esplorare e più ce n'è e meglio è... è più duro e meglio, poi sono abndato a Sonico dalla pianura che ha una stradina per accompagnare il ragazzo Davide. Sono poi tornato da questa stradina poi ovvio, dalla vallecamuna, per ritorno a casa sotto la montagna d'altopiano bornese. Dopo una pizza, a notte... salendo piano, wow penso sono stato via 16 ore, mink monk: ho pedalato tutto il giorno dalle 5 del mattino sino alle 21 di sera. CHE BELLO

Non vado se è come il clima di questi giorni. Ho pure una specie di depressione... vado a procurarre il para-stinco tipo da discesa slalom... cerco di tirarmi su.
 
sai, avessi tutte le ore libere che c'hai te..
l'avrei già fatto e rifatto,

e se l'avessi fatto? non te lo direi mai.. HAAAHH

Per la cronaca, la val di Fumo è un paradiso.

restiamo in attesa di file gpx per sto paradiso di Passo di Campo,
poi magari ti sposti un po' verso il Blumone, e ti fai una foto con i simpatici
Maria e Franco..

Ciao
Ale_
 

Dario B

Biker superis
3/3/13
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Sono stato a Val di Stabio, tempo sereno sino a poco più di mezzogiorno.

Una salita tremenda, caxxo! non ho avuto molta forza di spinta a pedale !

Beeeestia, il 19A che il mio amico Alessio aveva SALITO al 90% di stare in sella
mi ha fuso il freno posteriore, mi sa che la Enduro con quel caxxo di componenti che ho per sempre risparmiare e faticare... va personalizzata!

Per Alessio oggi in salita sempre 90% di riuscire a pedalare.

Forse anche 95% MITICO, ha un anno meno di me.

Beh, voi siete nati in montagna o presso, io in pianura, ho dunque io possiedo doti di fondo, resistenza, e non sempre forza, cioè 10 anni fa certamente, adesso meno, beh, magari poi se col freddo si fa il nervosino magari si tenta la sfida.

C'è anche la salitona dove la strada per Bazena sale il bosco sotto l'andazzo per Campolaro. Nel frattempo attendo sempre le 20 ore di sereno per Passo di Campo.

ciao
 
Stato
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