Vero ma l'ho messa in vendita anche per conto mio. Ma si come tra range e sight non c'era rimasto molto pure di averla ero disposto dalla dentro. Perdendo soldi ma almeno avevo la bici. Invece nada tutti che snobbavano. Poi la bici e nuova una cube stereo 29 2013 la sl. Ful carbon.
Norco purtroppo e' un marchio misconosciuto.
Non nego che in passato le bici norco fossero poco adatte al mercato italiano, ma queste nuove "spaccano", come dicono i giovani.
Solo che ia pubblicita' non viene fatta da Peaty o Gracia, ma dagli sconosciuti fratelli Geddes.
E un test bisogna leggerlo su dirt, pinkbike, enduro mtb, mbuk, tutte riviste che parlano inglese.......e poi a volte anche i negozianti sono ottusi
Probabilmente mi sono espresso male....mi chiedevo appunto xké norco (o chi per loro) avesse scelto di adottare qst politica (o vendi abbastanza oppure ciccia) nonostante fosse un marchio sconosciuto....politica adottata da chi ha un grosso nome che basta a tirar su numeri di vendita....
Perché, anche se poco conosciuto in Italia, il brand Norco é indubbiamente di livello medio/alto, con prodotti molto validi e posizionati piuttosto in alto, anche a livello di pricing (non dico che sia il brand più costoso del mercato, ma non stiamo certo parlando di RockRider o Radon...).
Per questo motivo distribuire un simile marchio significa accollarsi un grosso impegno economico e finanziario con la casa madre, che viene a sua volta imposto anche ai dealers, proprio per evitare che il valore percepito dai consumatori non sia proporzionale a quello dei prodotti.
In questo modo si fa selezione dei dealers, garantendo la presenza delle bici Norco solo nelle vetrine dei negozi più "importanti" e determinati....
Se domani mattina qualcuno vedesse una Specialized al supermercato, qualche dubbio potrebbe venire..... Stessa cosa se la vedesse in un piccolo negozio di provincia, mescolata tra qualche Aurora, Bottecchia e altre cineserie con marchi occidentali.... Il posizionamento é fondamentale, e l'imposizione di volumi minimi di acquisto é uno dei principali metodi per selezionare i rivenditori (a patto, ovviamente, di avere un prodotto di alta qualità da proporre).
Il discorso nn fá una piega.....peccato io nn stia parlando di un negozietto di provincia, ma dell'unico degno di nota del capoluogo di regione e peccato che da qnt sappia io norco nelle Marche nn sia presente....
poi cmq mi lascio il beneficio del dubbio che quanto mi abbia riportato il negoziante magari nn sia la pura verità....ma come al solito bisognerebbe sentire anche l'altra campana....
ciao [MENTION=29309]sbardj[/MENTION]: tua o provata? hai un bel "curriculum" da quel che vedo di bici possedute e quindi ci fa piacere, sentire anche le tue sensazioni
Beh, prendersi un impegno di natura commerciale/finanziaria non é mai una passeggiata, ed in un momento di vacche magre come questo potrebbe essere un rischio potenzialmente catastrofico!
Considera che per acquistare devi pagare e di solito chi può imporre volume può anche imporre i termini di pagamento (30gg d.f.?), il che significa che in banca devi avere fondi sufficienti o (come si fa di solito) fido adeguato.... Ma un fido costa e, ora come ora, le banche fanno parecchia fatica a concederli e/o aumentarli, se non presti adeguate garanzie...
Considera che magari il negozio in questione é già impegnato/affidato per altri marchi, magari più facili e sicuri da vendere e così capisci perché potrebbe avere rinunciato in partenza....
Il discorso nn fá una piega.....peccato io nn stia parlando di un negozietto di provincia, ma dell'unico degno di nota del capoluogo di regione e peccato che da qnt sappia io norco nelle Marche nn sia presente....
poi cmq mi lascio il beneficio del dubbio che quanto mi abbia riportato il negoziante magari nn sia la pura verità....ma come al solito bisognerebbe sentire anche l'altra campana....
Provata la range carbon lo scorso weekend e devo dire che è un gran mezzo, davvero impressionante per come sale ed ancora di più lo è in discesa!!!Devo solo smanettare un pò sull'ammortizzatore,lo sentivo un pò "ruvido"........ con sag al 25% avrò sfruttato si e no 3/4 dell'escursione, voi a quanto lo tenete?
Puo' essere che il negoziante non ti abbia raccontato la pura verita' .....non mi risulta che al mio sivende abbiano imposto dei volumi di vendita.
Ha fatto arrivare un telaio sight carbon poco tempo fa x un mio amico e fara' arrivare in autunno la mia completa, come quella nella foto qui sopra, solo un po' piu' piccola
Indagherò...
Qualcuno ha avuto la possibilità di guidare Trek e Norco per fare una comparativa tra i carri?
Un consiglio, se me lo premetti: spendi un pochino di tempo x trovare l'accoppiata attacco manubrio che te la cucisca addosso. Nel momento in cui trovi il cockpit ideale, diventa un mezzo straordinario per maneggevolezza e prestazioni
Indagherò...
Qualcuno ha avuto la possibilità di guidare Trek e Norco per fare una comparativa tra i carri?
Il carro come dice qualcuno é solo uno dei fattori , ma se sai cosa cerchi non puoi chiudere gli occhi. Dal carro trek al norco ce ne corre, son proprio due modi diversi di progettare e pedalare una full. Io vorrei proprio provare sto carro norco, daltronde anche lapierre fa un fsr ottimizzato che va bene e non ingrullisci troppo stando dietro al propedal on off.Per quel poco che ho potuto provare, la trek in fase di pedalata e senza sistemi di frenatura inseriti bobbava molto di più e cosa più importante è che il carro della Norco mi è sembrato ancora più ganitico, quindi maggiore sicurezza e precisione di quida!
Comunque quello che ho scritto prendilo con le pinze, sono dell'idea che prima di esprimere sentenze bisognerebbe perdere un bel pò di tempo a settare le sospensioni e cavoli vari, è un aspetto che molte volte vedo trascurare facendo cadere colpe a chi non ne ha!
Questa è la seconda trek che possiedo, e devo dire che ora rispetto a prima il problema è stato notevolmente risolto....Per quel poco che ho potuto provare, la trek in fase di pedalata e senza sistemi di frenatura inseriti bobbava molto di più e cosa più importante è che il carro della Norco mi è sembrato ancora più ganitico, quindi maggiore sicurezza e precisione di quida!
Comunque quello che ho scritto prendilo con le pinze, sono dell'idea che prima di esprimere sentenze bisognerebbe perdere un bel pò di tempo a settare le sospensioni e cavoli vari, è un aspetto che molte volte vedo trascurare facendo cadere colpe a chi non ne ha!
Mah, guarda, io mi vado convincendo che lo schema di sospensione sia solo uno dei fattori che determinano la bonta' della bici, e non il piu' importante.
Sicuramente ci sono schemi di sospensione piu' sofisticati di quello norco, che in fin dei conti e' un classico fsr ottimizzato secondo certi parametri, ma nell'insieme questa bici e' quanto di meglio io abbia mai avuto, pur costando molto meno di altre bici che pure ho posseduto.
IMHO la combinazione di geometria e distribuzione dei pesi e' la cosa piu' importante nella bici.
Per questo pochi post fa mi permettevo di suggerire di spendere tempo per ottimizzare il cockpit: una volta che hai raggiunto quella condizione che ti permette di avere il peso sempre ben distribuito sulla bici, questa comincia a vivere di vita propria, a farsi guidare col pensiero, a rispondere istantaneamente e diventa francamente divertente come nient'altro io abbia provato fino a oggi
Questa è la seconda trek che possiedo, e devo dire che ora rispetto a prima il problema è stato notevolmente risolto....
Indubbiamente ci sono bici più reattive di altre..bici che perdonano altre no...ad esempio pargonando la mia ad una covert potrei tranquillamente affermare che mentre la mia è molto più accondiscendente e lineare l'altra cerca il rilancio e una guida molto racing , cosa che per come sono fatto io nn mi si addice poiché prediligo molto più il trail trialistico a quello veloce...