il mio giro invece è stato uno schifo: non so più andare in discesa.
freni inchiodati, fatti a piedi pezzi che una volta mi sarei divorato.
è un paio di mesi che ho un blocco psicologico in discesa e non riesco a superare la cosa. tutta una questione di testa, ma non ne so venire fuori
ne ho parlato con uno dei miei più vecchi compagni di giri, 24 anni che pedaliamo insieme.
lui dice che devo fare un po di reset mentale, stare più sciolto in sella e fidarmi un pochino di più di me stesso.
il guaio mio è che in passato sono sceso per posti ben più impervi.
le mie capacità discesistiche, per quanto non chissachè stupefacenti, mi hanno permesso un questi due decenni e mezzo di cavarmela sempre.
invece ora è subentrato questo blocco mentale ed io non mi fido più ne di me ne della mia bici.
e so benissimo che la bici permette performance al di la delle mie massime capacità... quindi il problema sono io.
come risolverlo?
stega mi ha consigliato di staccare per un periodo dalla bici.
ma io domenica prox ho la gara enduro più importante dell'anno....e i ripidi delle speciali per ora me li faccio a piedi....una cosa che mai avrei immagianto.
sono delusissimo dalle mie performance perchè son ben conscio di potermi permettere ben di più.... ma non riesco a superare questo limite.
mi sono allenato tanto per questa gara, ho investito tempo e denaro...ma credo che non gareggierò.
mi libero sicuramente di un peso decidendo questo.
stacco per un po da gare, allenamenti e prestazioni, e giro in bici tanto x divertirmi e basta.
poi vediamo se le cose evolvono.
spero di riuscire a girare con qualcuno che mi aiuti a ristabilire correttamente i miei limiti, e che mi faccia superare queste paranoie che mi faccio da solo senza motivi.
strega pensa che sono giunto a questi disastri in sella anche a causa delle mie problematiche di ansia e stress dovuto ai vari guai (fisici e lavorativi) che sto patendo in questi ultimi anni....e credo abbia proprio ragione.
non sono mai stato uno sprovveduto ne uno scavezzacollo in sella, ho sempre fatto le cose con testa e me la sono sempre cavata bene, al max con qualche ferita da caduta, ma niente di importante.
e invece ora mi inkazzo da solo quando sono in sella, perchè mi rendo conto di fare schifo ,e so che questo non sono io.... assolutamente.
boh.... mi dispiace solo che c'è la gara di mezzo.... e andrà per forza di cose non bene.... peccato perchè ci tenevo.
di sicuro mi manca fiducia in me stesso e non è cosi semplice ritrovarla.
anche la bici è un campanello d'allarme in tutto questo.
vorrei tanto tornare ad essere il freerider di una volta.
mi autoquoto, dopo quello che ho scritto ieri.
oggi al lavoro ho ripensato tutto il tempo alla figuraccia di ieri, alla mia inkazzatura e delusione, e soprattutto ai passaggi incriminati.
non mi andava ne su ne giù quello che è successo.
staccato dal lavoro, ho buttato la bici macchina, sono tornato sul luogo del crimine e sono salito in sella.
arrivato ai punti incriminati sono sceso, li ho percorsi su e giu a piedi, ho controllato bene le traettorie.
poi sono tornato su ed ho fatto un po di training autogeno e esercizi di respirazione , tecniche che mi ha insegnato un caro amico che mi aiuta nella gestione delle crisi di ansia.
un paio di minuti cosi, poi in sella e via.
il primo passaggio chiuso al primo colpo.
con un po di fiducia mi son diretto al secondo passaggio.
piccola crisi si nuovo, un paio di passaggi a vuoto con frenata di emergenza, poi al terzo tentativo, un bel respiro e via, fatto anche quello in sella senza sbavature.
chiuso la prova veloce fino giù.
non sono andato come vorrei, ma ho fatto quello che andava fatto ed ora sono molto contento di me stesso.
grazie anche a voi per le parole di incoraggiamento. a fine ps vi ho pensato!
Oggi prima downstair con la biga. MASSACRANTE, avevo le gambe bloccate dopo i 414 gradoni di San Martino e i 100 e passa di Montesanto.
Vi lascio uno screenshot
[url]http://awesomescreenshot.com/0792mdwaf7[/URL] per darvi un idea :D.
Si passa dai 589 m.l.m a poco più di 15 xD
minchia che figo!
a trieste abbiamo una cosa simile, ma molto più ridotta in lunghezza e dislivello.
erò se ti pescano mentre scendi.... sono dolori