Dei prenotati si presentano in 10;
accogliamo con piacere gli inaspettati Bicio e Diavle.
Il barista del paese ci suggerisce un radio-taxi per il ritorno, gentilmente decliniamo.
Partiamo che è ancora giorno
Ci fermiamo per ricompattarci
e ripartiamo chiacchierando
.
A quest'ora anche le cose più semplici prendono la luce in modo particolare, quasi romantico
E la luce cala, portandoci tutto il fascino del crepuscolo
.
Il buio nasconde delle insidie
ma la MTB di Ciobo è tosta quanto il suo padrone e si prosegue senza sosta
Ormai è notte fonda e i visi dei bikers sembrano chiedersi quanto manca
Nel giro di poco siamo seduti ai tavoli della Cotta
E di lì a poco arriva la Regina della serata
Beviamo,
mangiamo,
aspettiamo la barista
Ci alziamo e ripartiamo tra gli sguardi curiosi degli altri clienti.
Le prime rampe sono dure,
ma noi lo siamo di più
e anche alcuni inconvenienti non lasciano troppi segni.
La discesa è splendida
la salita è durissima
ma è ormai l'ultima ed entriamo in paese trionfanti,
tra altri sguardi allibiti.
Peccato, veramente peccato per chi non c'era.
La MTB è anche questo: piena libertà pure di andare in birreria (birrificio)
arrivandoci dai campi.
Schivando caprioli.
Evitando piccoli rospi.
In una nenia di rane gracidanti.
Se qualcuno vorrà,
ci vedremo alla prossima.