Finalmente oggi sono riuscito a provare l'enduro 29 di specy .L'go provata sugli stessi percorsi nei quali ho provato la niner rip 9, la gt sensor in carbonio e la camber di quest'anno sempre in carbonio.
Ovviamente è il luogo in cui con la mia stumpjumper fsr 26 ho scorazzato di più.
Premetto che la stumpy pesava 12,9 con pedali e reggisella, quando ero allenato, con alle spalle 4000km con il corsa facevo la salita su sterrato in meno di 33 min, oppure ad inizio stagione in 40/42 rischiando di fermarmi almeno una volta.
In questo momento non allenato dall'eroica di ottobre, e con l'ultima uscita in mtb a inizio dicembre sono praticamente senza allenamento.
Per chi è dela zona la salita è quella monte san giorgio sopra piossasco, per chi non la conosce è una salita di circa 6 km da dove parto io, ma lo sterrato è lungo 4,3km , una mulattiera larga una corsia prevalentemente peitrata piena di canali di scolo in legno con pendenze mai esagerate tranne un paio dipezzi,soprattutto uno verso la vetta, il dislivello dovrebbe essere intorno ai 450/500m.
Nonostante la bici si sia rilvevata molto diversa da quella che mi aspettavo ed io non sia un tester professionista cercherò di essere il più possibile sincero e preciso.
Detto questo partiamo dalla salita.
Ho deciso di prenderla a ritmo costante senza esagerare pensando di fermarmi una o due volte visto il peso di 14,5 e la mia condizione fisica.
Parto e da buona 29 sale molto bene spianando tutto, pietre canali radici, al punto che io abituato a muovermi molto per aiutarla a superare i canali, pietre grosse ect ect mi sono dovuto imporre di stare fermo e composto in sella che quello che facevo mi rendevo conto essere inutile. Con mio grande stupore il peso in sella risulta inferiore a quello rilevato dalla bilancia e la propensione delle 29 a mantenere la velocità e spianare il terreno mi ha permesso di arrivare in vetta senza fermarmi, cosa che mi ha stupito veramente tanto, certo con un tempo di 41,26, ma con i 5 kg in più che ho e la mia preparazione fisica per me è più che una vittoria.
Un neo l'ho trovato quando la strada è diventata più ripida e li l'avantreno un pò alto si è fatto sentire, però abituato al 26 ho portato il peso in punta sella e tutto si è risolto.
Parliamo della discesa, ho fatto a ritroso l'ultimo tratto della salita, compreso il pezzo più ripido, poi ho deviato per il colle del pre, dove c'è subito un pezzo di single trak con pietroni iniziali da fare a piedi e poi una discesa sempre in single trak con sempre pietroni abbastanza grossi che qualcuno fa a piedi ed io con la mia stumpy facevo rallentando ad andatura moderata cercando la via meno impegnativa.
Parto dalla vetta e con semplicità disarmante prende una velocità incredibile, al punto che alla prima curva a destra che mi riimmente nella mulattiiera penso di arrivare lungo, ed invece basta spostare il peso e lei si gira con un un grip a dir poco stupefacente, la serie di tornati che si susseguono dopo mi mettono in crisi per i punti di riferimento che sono abituato ad avere dato che arrivo ad una velocità quasi doppia ma frendo entro in curva pensando di essere troppo veloce, invece mi accorgo che gira con una tenuta incredibile e spiana tutti i rettilinei successivi in cui col 26 cercavo la traiettoria migliore, ed invece con questa non ho il tempo neanche di pensare a dove passare che sono già al 10m oltre.
Arrivato al bivio prendo il single
trek in salita ed il momento in cui arrivo ai pietroni da fare a piedi trovo tre biker con rispettive yeti, stumpjumper fsr 29elite e la stessa ma s-works.Quando risaliamo in bici mi fanno poassare e uno sistupisce dell'enduro dato che pnsavano non ne fossero ancora arrivate, un ò per orgoglio, un pò per vedere il vero potenziale mi butto giù a capofitto e li rimango incredulo, sui pietroni che prima facevo rallentando con attenzione nella traiettoria"più facile"ora faccio senza mollare dritta nella parte che prima temevo solo allo sguardo ed il bello è che quando si esce da questi pitroni il sentiero svolta di netto sulla destra e li l'enduro arrivando a quasi il triplo della mia stumpy svolta in un fazzoletto, e tu che sei sopra non ti rendi più conto di nessere su una 29 ma la guidi come sempre hai guidato le 26.INCREDIBILE a dir poco.
Quando ci siamo fermati al bivio tutti e tre che ho trovato sono rimasti stupefatti dell'enduro e soprattutto quello con l's-works, l'unico che mi è stato abbastanza vicino ha esaltato agli altri il modo con cui l'enduro volavasu tutto.
Se c'èqualcuno che non mi crede mi hanno detto che fanno parte dei mustang di sangano ed hanno un sito, potete pure informarmi. Da li ci siamo separati ed io ho preso un sentiero veloce sempre pietrato ed esaltato come un pazzo l'ho percorso ad una velocità folle di fronte ai ritmi del 26 ma affrontando le curve con lo stesso stile e soprattutto una risposta per me quasi uguale del mezzo.
Purtroppo ho sottovalutato il mezzo ed infatti arrivando a quella velocità in una pietraia fitta o tagliato il copertone dietro....Avevate ragione sulle gomme.
E da quel momento mi sono fatto tre km di corsa a piedi con la bici per non essere ucciso dalla moglie dato che erano già le 7 passate....
Parere: INREDIBILE INCREDIBILE ED INCREDIBILE all'infinito e non voglio immaginare i modelli in carbonio.
PS a coloro che dicevano che un mezzo così non lo sfrutti dico che avevano ragione perché questa ENDURO SFRUTTA TE AL 200% FACENDOTI DIVENTARE UN GRADINO SUPERIORE A TE STESSO SE NON TRE GRADINI........
Tornando alla frase la pensavo diversa intendevo la pensavo nettamente inferiore a quello che è in realtà,a mio modestissimoparere questa bici rappresenta una svolta per le 29 e le full in generale