ora tutti ad organizzare sulle dolomiti?

sembola

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Certo, ma per uno che in gara con il supporto adrenalinico arriva al limite delle 10ore, senza gara diventa impossibile .... :spetteguless::spetteguless:
Può essere.
Ma per "vedere le Dolomiti" è per forza necessario arrivare ai propri limiti con l'adrenalina della gara? :spetteguless:


Vedremo quest'anno ...
A giudicare dall'andamento delle iscrizioni di SRH e DSB parrebbe che anche per il 2016 le cose non vadano a cambiare di molto.
 

1978

Biker superis
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Ma che una gara ben organizzata, ben pubblicizzata e dal costo ragionevole scompaia perchè ce ne sono altre "peggiori" non va contro la teoria ma anche alla pratica, alla "realtà delle cose".

allora chiedi sempre a chi gestisce la 3EPIC se anche la TERRE ROSSE, per quello che offriva e veniva gestita, non meritava lo stesso pienone ...

magari chiedilo pure alla Valleogra, alla Granfondo dei Cimbri, alla Folgaria Megabike, alla Civetta Superbike ... tanto per andare indietro 5 anni e citare alcune manifestazioni, (me lo permettete?) organizzativamente parlando "sopra la media" ...

Per rispetto di chi, comunque e nonostante tutto ci prova, non vorrei elencare la miriade di manifestazioni nate sempre in questi ultimi anni e tra l'altro spinte da altrettanti circuiti nati pure loro dal nulla e senza alcun senso, che a mio avviso fanno concorrenza non sleale ma "poco costruttiva" all'intero movimento ...

probabilmente chi non ci mette le manine dentro al vaso di marmellata non si rende conto quanto possa essere appiccicosa e fastidiosa, oltre che dolce e buona ...

quella che tu chiami "realta' delle cose" e' che i servizi costano se vuoi offrirli ... ma se non sei in grado di coprire quei costi o li riduci drasticamente (e in alcuni casi e' possibile e anche significativamente) oppure CHIUDI ...

questa è la realtà delle cose e probabilmente cio' che deve cambiare è la convinzione che non ci puo' essere qualità elevata venduta a bassissimo prezzo ...
 

sembola

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allora chiedi sempre a chi gestisce la 3EPIC se anche la TERRE ROSSE, per quello che offriva e veniva gestita, non meritava lo stesso pienone ...
Evidentemente no. Magari a torto, ma a tanti di correre sul Montello non interessa mentre è dispostissimo a farlo ai piedi delle Tre Cime. Marketing? senza dubbio, ma anche questo fa parte del gioco. Nel caso specifico poi è un gioco a somma zero visto che l'organizzatore è lo stesso del 3CE...


magari chiedilo pure alla Valleogra, alla Granfondo dei Cimbri, alla Folgaria Megabike, alla Civetta Superbike ... tanto per andare indietro 5 anni e citare alcune manifestazioni, (me lo permettete?) organizzativamente parlando "sopra la media" ...
Di queste che citi l'unica paragonabile per percorso è la Civetta Superbike, le altre sono lontane dal trend che va ora per la maggiore delle "gare estreme". Questo per dire che saper proporre qualcosa di "adeguato al momento" fa inevitabilmente parte delle capacità organizzative.


Per rispetto di chi, comunque e nonostante tutto ci prova, non vorrei elencare la miriade di manifestazioni nate sempre in questi ultimi anni e tra l'altro spinte da altrettanti circuiti nati pure loro dal nulla e senza alcun senso, che a mio avviso fanno concorrenza non sleale ma "poco costruttiva" all'intero movimento ...
Questo è un altro discorso e meriterebbe un apporofondimento. Ma mi permetto di fare notare che le "gare evento" sono svincolate dai circuiti e vivono di vita propria.


quella che tu chiami "realta' delle cose" e' che i servizi costano se vuoi offrirli ... ma se non sei in grado di coprire quei costi o li riduci drasticamente (e in alcuni casi e' possibile e anche significativamente) oppure CHIUDI ...

questa è la realtà delle cose e probabilmente cio' che deve cambiare è la convinzione che non ci puo' essere qualità elevata venduta a bassissimo prezzo ...
Appunto. Chi riesce ad attirare più iscritti e/o ha un miglior supporto da parte del territorio riesce a fornire un servizio migliore, a coprire i costi ed a garantirsi la sopravvivenza, chi non ce la fa chiude. Qual è il problema? :nunsacci:
 

hifly81

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allora chiedi sempre a chi gestisce la 3EPIC se anche la TERRE ROSSE, per quello che offriva e veniva gestita, non meritava lo stesso pienone ...


le 3 cime, con tutto il rispetto per Terre Rosse, attirano notevolmente di più... ci sarà un motivo perchè le Dolomiti sono patrimonio dell'Unesco o no?
La mtb è uno sport che si fa in un contesto naturale, quindi questo aspetto conta ed anche tanto (non sto dicendo che sia l'unico)
 
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Per vederle E partecipare ad un evento avendo a disposizione solo un weekend o solo pochi giorni, sì, soprattutto se non si abita a Ponte nelle Alpi ma magari ad Agrigento ...
Se l'evento è il momento principale o comunque importante è fuori discussione che devi andarci quando l'evento c'è.
Ma non capisco cosa c'entri abitare ad Agrigento o a Siena, se voglio andarci devo comunque mettere in conto la trasferta, le ferie e l'allenamento. Nè cosa c'entri avere poco tempo a disposizione, se ce ne ho poco gara o escursione cambia nulla.
 

1978

Biker superis
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Evidentemente no. Magari a torto, ma a tanti di correre sul Montello non interessa mentre è dispostissimo a farlo ai piedi delle Tre Cime. Marketing? senza dubbio, ma anche questo fa parte del gioco.



Di queste che citi l'unica paragonabile per percorso è la Civetta Superbike, le altre sono lontane dal trend che va ora per la maggiore delle "gare estreme". Questo per dire che saper proporre qualcosa di "adeguato al momento" fa inevitabilmente parte delle capacità organizzative.



Questo è un altro discorso e meriterebbe un apporofondimento. Ma mi permetto di fare notare che le "gare evento" sono svincolate dai circuiti e vivono di vita propria.



Appunto. Chi riesce ad attirare più iscritti e/o ha un miglior supporto da parte del territorio riesce a fornire un servizio migliore, a coprire i costi ed a garantirsi la sopravvivenza, chi non ce la fa chiude. Qual è il problema? :nunsacci:

da come ti atteggi mi sembra di capire che tu abbia già il futuro in tasca e che sia molto bravo, questo e' da dartene atto, a raggirare i discorsi a tuo piacimento e favore... sono contento per te ... io povero organizzatore mancato attendo di vedere gli sviluppi di questo affollamento di gare sulle dolomiti che potrebbero avere gli stessi effetti che il sovraffollamento avuto piu' a valle ha avuto per Valleogra, Granfondo dei Cimbri, Terre Rosse ecc...

Arrivederci... ti lascio nella tua saggezza ed onnipotenza...
 

samuelgol

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Al Civetta sono morti per incapacità, non per concorrenza. Quindi torniamo ad origine. Se sei bravo campi. Se non sei bravo muori. Se vuoi campare la concorrenza ti stimola a essere bravo. Se sei da solo, non migliori perchè tanto sei l'unico che ha una offerta da poter soddisfare una domanda e quale che sia il livello dell'offerta, prima che la domanda, rinunci (= smettere di fare gare) bei casini dovresti provocare.
Ovvio che io che voglio gareggiare se ho due gare tra cui scegliere scelgo la migliore. Se ne ho una sola o non gareggio o mi tappo il naso e vado a quella che c'è.
Se sono nel deserto bevo dalla prima pozza che trovo. Se sono al bar vado di cocacola, non esco a bere dalle pozzanghere sul marciapiede.
 
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da come ti atteggi mi sembra di capire che tu abbia già il futuro in tasca...
Non credo proprio, ho solo esposto quella che è la mia opinione. Qualora i dati la dovessero contraddire non sarà per me un problema ammettere che è sbagliata.

... io povero organizzatore mancato attendo di vedere gli sviluppi di questo affollamento di gare sulle dolomiti che potrebbero avere gli stessi effetti che il sovraffollamento avuto piu' a valle ha avuto per Valleogra, Granfondo dei Cimbri, Terre Rosse ecc...
Parlare di "affollamento" mi pare un po' eccessivo per tre gare, considerando anche il bacino di utenza potenziale.

Arrivederci... ti lascio nella tua saggezza ed onnipotenza...
Mi pare un'uscita un po' infelice, lasciamelo dire.
 

Bed

Biker poeticus
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Intanto cominciamo col dire che la WT Cortina va a colmare il buco della Cortina Dobiacco, quest'ultima morta sulla soglia della 20a edizione per cause a me sconosciute (la 19a corsa con tempo infame)

Continuiamo con la compianta CSB (Civetta Super Bike), che sembrava potesse ripresentarsi rinnovata per poi invece schiantarsi sembra definitivamente

E saremo a -2

Con la Pedalonga, che forse grazie alla 3E sembra ripresentarsi nel 2016, saremo a -3

La Rampikissima è un'altra gara che non sono più riusciti a proporre

A conti fatti dovremmo essere in pareggio visto che il vuoto della CSB sarebbe colmato dalla Plan de Corones e quello della Rampikissima da SRH, quindi... di cosa si ta parlando qui?

;-)
 
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samuelgol

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.........
A conti fatti dovremmo essere in pareggio visto che il vuoto della CSB sarebbe colmato dalla Plan de Corones e quello della Rampikissima da SRH, quindi... di cosa si ta parlando qui?

;-)
sarebbe da chiederlo a chi ha aperto il 3d che tutto sa e tutto prevede. :medita:

p.s. La pedalonga è morta per questione extra mondo delle gare. E se rinasce, lo fa per volontà di chi l'ha creata, non per merito della 3Epic.....anche se quest'ultima può aver fatto da stimolo....quindi al limite la sua nascita è stata più positiva che negativa....
 
Capisco ciò che dici ma la vedo diversamente.

Chi è un biker turistico (con la testa sulle spalle):

>non sclera in partenza per guadagnare 10 posizioni mettendo a rischio chi sta intorno, ma si imbeve del gioioso clima che c'è sempre all'inizio, dispensando sorrisi al pubblico/amici e scherzando con i colleghi biker che stanno intorno.

>non getta cartacce in giro per 2 motivi:
1) è lì proprio perchè apprezza il luogo (che senso ha rovinarlo?) e,
2) dato che è venuto apposta per goderselo non gliene frega niente di perdere 15" per infilare le cartacce/rifiuti in un cestino o 30" nel proprio zaino o maglietta. Nutre rispetto per ciò che lo circonda, dato che non si sente solo su un "circuito" di gara (come gli agonisti), ma in luogo meraviglioso da godere.

>non manda a "cahare" un biker in difficoltà perchè gli fa perdere 10", magari quando perde l'equilibrio proprio davanti a sè in una salita ripidissima o lungo un tratto tecnico in discesa. (e badate bene che talvolta il biker turistico può essere più capace di tanti agonisti, dato che si fa nel weekend percorsi all mountain o enduro difficili, ma non si allena ogni giorno sui rulli per mulinare come un dannato...ama guidare più che pedalare)

>non travolge altri biker in discesa per guadagnare tempo, dato che cerca il divertimento e non è angosciato dal cronometro (se non per superare i cancelli), e inoltre non essendo in apnea ha fiato per avvertire da che parte intende passare.

>normalmente non riesce a fare 3-4 mila d+ per i fatti propri o con amici, ma con lo stimolo e l'adrenalina della gara che fungono da "doping", solo in quell'occasione speciale fa quel necessario salto di qualità che lo porta incredibilmente all'arrivo, per un esperienza che non dimenticherà mai nella vita.

>sa bene che i sentieri sono patria dei pedoni (spesso il biker turista è anche trekker perché ciò che ama è la montagna in sé), e quindi procede in discesa quando va per i fatti suoi più lentamente di quanto vorrebbe, non godendo appieno l'esperienza, a differenza delle gare in cui può fluire verso valle in maggiore spensieratezza (a meno di qualche occasionale tappo).

>quando sente che qualcuno arriva da dietro chiedendo il passaggio cerca di agevolarne il transito, dato che non è stressato dal tempo finale e vuole semplicemente arrivare in fondo.

>non tutti possono scegliere il periodo di ferie in base alla calca e non a caso in estate le dolomiti sono veramente prese d'assalto, soprattutto intorno ai gruppi più famosi (tipo Sella e 3Cime).

Per tutto quanto detto confermo che è favoloso farsi giornate all-mountain fuori gara (il 90% della mia attività sulla bike), ma è altrettanto stimolante godersi le adrenaliniche giornate "sportive" una volta ogni tanto, in quegli eventi che, per combinazione di elementi paesaggistico-sportivo-turistici rimangono sempre nella memoria e danno spazio ad entrambe le anime dei biker....

PS: bellissimi giri! Molti di noi però vivono lontano da questi paradisi!



Concordo al 101% (anche se a me piace molto l'avventura e studiarmi le cartine)!!:celopiùg:

Facci un pensiero al Venetotrail... avventura e divertimento garantiti :prost:
 

Bed

Biker poeticus
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sarebbe da chiederlo a chi ha aperto il 3d che tutto sa e tutto prevede. :medita:

ebbè io ho posto la domanda ma non è che mi aspetti risposte ;-)

p.s. La pedalonga è morta per questione extra mondo delle gare. E se rinasce, lo fa per volontà di chi l'ha creata, non per merito della 3Epic.....anche se quest'ultima può aver fatto da stimolo....quindi al limite la sua nascita è stata più positiva che negativa....

Certo, il veloce riferimento alla 3E -notare il "forse"- non pensavo si potesse fraintendere ed era da intendere proprio come stimolo, nulla più.
 
Dopo 3 prestigi in MTB e 3 in BDC tutte marathon e lunghi (6 DSB)
Circa un centinaio di GF in 15 anni...
Ho provato il Tuscany e folgorato ho organizzato il Venetotrail.
Non sto facendo pubblicità a cio' che organizzo fine a utili economici...
Il VT2015 entrate 3500 euro / uscite 3500 euro...
(se lo volete pubblico i costi) solo per passione.

Perchè scrivo questo?
Perchè per esperienza diretta sul campo "l'adrenalina del numero non manca"... anzi...
di adrenaline ce ne sono tante tante e ancora tante altre...
e non lo dico solo io... :-)
 

sembola

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[MENTION=91124]robi137[/MENTION]: Non metto in dubbio quanto scrivi, e personalmente (lo ripeto, personalmente) credo che per "vedere le montagne" sia meglio un Veneto Trail o un SouthTyrolTrail (o più in piccolo uno Stoneman) che una SRH; e concordo anche sulle "diverse adrenaline".

Però poi occorre fare i conti con la realtà: che è che per il SRH lo scorso anno o per la 3CE quest'anno nel giro di poche ore si bruciano 4000 pettorali, mentre ai "trail" o allo Stoneman si arriva se va bene alla tripla cifra. Evidentemente c'è chi all' "adrenalina da numero" (vera, finta, indotta, etc.) non sa rinunciare...:prost:
 

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Ma un moderatore non dovrebbe smorzare i toni invece di istigare e stuzzicare? [emoji53]

Premesso che i moderatori hanno il diritto ad avere opinioni, non mi pare di "istigare" o "stuzzicare" un bel nulla nel constatare che la presenza della competizione sia essenziale per la riuscita di una manifestazione di massa, anche per chi ha come obiettivo semplicemente arrivare. Non mi pare che ci sia nulla di male nell' " adrenalina da numero", tanto più che qualcuno ha fatto notare come questa consenta di spingersi ai propri limiti: si tratta di una pura constatazione e non certo un giudizio di valore :prost:
 

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