Orbea oiz m pro 2023 e corona da 30

[Diego982]

Da diverso tempo bramo di acquistare la Oiz 2023 e, qui sul forum, ho rotto le palle a tutti per consigli vari ma questa cosa proprio non la sapevo... Concordo con chi ha scritto che visti i costi odierni è limitante proporre un mezzo nuovo con questo chiamiamolo limite. Detto ciò, essendo un amatore che non fa gare e pedalando attualmente una front con pedivelle 175mm, corona ovale da 30t e pacco pignoni 11/46 trovo esagerato pensare che su una mtb full, non dimentichiamoci da Xc, non ce la si possa cavare con un 32t davanti ed un 50/51 dietro... Alla fine c'è poco da fare, se non si ha la gamba, io per primo, si scende e si spinge!! Tanto se si monta una corona troppo piccola sulla salita tecnica i casi sono due o ti impunti per la bassa velocità o frulli e slitta la ruota posteriore in entrambi i casi si scende...

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[Goldstein]

presente!! Lo ammetto serenamente senza alcuna vergogna..

ma ti sfido a trovare biker abituati a pedalare "abitualmente" a 100 o addirittura 120 pedalate per un tot di tempo.. sono cadenze da stradista!
In mtb con magari fondo sconnesso, ghiaia, ciottoli ecc.. la vedo molto dura..

Se c'è il pezzo tecnico o lo strappo ripido ti tengo una alta cadenza e non ho problemi.. poi comunque dipende dalla situazione!

Sono d'accordo, ma su strade asfaltate o trasferimenti un ciclista allenato sta ben sopra i 100 rpm costanti, per quello è venuta fuori la mia battuta nel primissimo messaggio ;)
Se parliamo di gare XC ovviamente il 28-30/50 è inutile, ma per l'uso che ne faccio io (e molti altri) poter pedalare un rapporto molto agile su salite battute, lunghe e con discreta pendenza permette di salvaguardare la gamba proprio per avere più spinta sui tratti tecnici a cui ti riferisci, in quel caso uso il 28/42 e non il 34/50, per cui all'atto pratico è esclusivamente una scelta soggettiva la scelta della corona e la discriminante non è esclusivamente lo stato di allenamento personale.
Vedo spessissimo ciclisti salire a 6 o 7 km/h con cadenze bassissime persino su asfalto, secondo il "senso comune" dovrebbero essere più allenate di altre semplicemente perché non si "abbassano" a mettere una corona più piccola, cosa che invece gioverebbe alle loro ginocchia (e non solo).

 

[africatwin78]

..secondo me stiamo dicendo tutti +/- la stesa cosa
Una bici XC è pensata per percorsi ad anello con strappi "corti" ,difficilmente super tecnici in salita per utenza che pedala con regolarità.
Un 30 o 28 normalmente non dovrebbe servire.
Le altre situazioni descritte ( lunghe pedalate, salvo la gamba ) sono a mio avviso riferibili più a situazioni trail/marathon.
La OIZ è una bici XC.

E' come prendere una BDC è stupirsi che ha il tubo sterzo corto e non si possa alzare più di tanto il manubrio.....

 

[andrea3province]

concordo con @africatwin78: è una bici dichiaratamente da gara, che sia xc o marathon..andare sotto al 30 porterebbe la bici più vicina ad un utilizzo trail, come rapportatura, ma il resto rimarrebbe cmq "da gara" (comportamento della sospensione, geometria, ad esempio).
Poi uno la può usare per lunghi giri non agonistici, ho molti amici che lo fanno e con il 32 fanno tutto, anche considerando che quella con X0 ha il 52 come pignone maggiore (con xt modello pro 32-51)
io penso che la media di pedalata sia intorno ai 90 rpm, anche su strada asfaltata per i pro (dati su strava di Tour de France), con una bici da corsa (posizione differente, rapporti differenti), quindi pensare di tenere più di 100 rpm sia davvero difficile, almeno per la maggior parte degli amatori (a meno di non voler frullare apposta, ovviamente). Addirittura anche Ganna durante il record dell'ora ha tenuto circan 98 rpm medie.
Ma poi, come sempre, sono mie idee.

 

[Goldstein]

concordo con @africatwin78: è una bici dichiaratamente da gara, che sia xc o marathon..andare sotto al 30 porterebbe la bici più vicina ad un utilizzo trail, come rapportatura, ma il resto rimarrebbe cmq "da gara" (comportamento della sospensione, geometria, ad esempio).
Poi uno la può usare per lunghi giri non agonistici, ho molti amici che lo fanno e con il 32 fanno tutto, anche considerando che quella con X0 ha il 52 come pignone maggiore (con xt modello pro 32-51)
io penso che la media di pedalata sia intorno ai 90 rpm, anche su strada asfaltata per i pro (dati su strava di Tour de France), con una bici da corsa (posizione differente, rapporti differenti), quindi pensare di tenere più di 100 rpm sia davvero difficile, almeno per la maggior parte degli amatori (a meno di non voler frullare apposta, ovviamente). Addirittura anche Ganna durante il record dell'ora ha tenuto circan 98 rpm medie.
Ma poi, come sempre, sono mie idee.

90 rpm fanno media anche i km in discesa in cui non si pedala però, o sbaglio?

Un amatore che esce 1h30/2h tutti i giorni se non pedala sopra i 100 rpm di media fa un "passeggiata" più che una pedalata allenante, è chiaro che poi quando esce la domenica tenderà a mantenere la stessa cadenza anche per giri più lunghi e quindi a preferire corone più piccole.
Chi esce in bici una volta a settimana, magari solo la domenica, ma va in palestra 2-3 volte durante la settimana a fare un lavoro di massa o forza, quando salirà in sella si troverà più a suo agio pedalare un rapporto relativamente più duro, quindi utilizzare una corona non troppo piccola. Non riuscirà mai e poi mai a tenere una frequenza di pedalata elevata sia per una questione muscolare ma soprattutto per una questione aerobica.
Se alleni le fibre muscolari ad un certo lavoro il muscolo lo costruisci proprio in base alla tipologia di allenamenti che si effettuano.