ORSO: come comportarsi...

rovermtb

Moderatur Beatus
Avviso a tutti i biker: sui monti trentini è molto più facile incontrare l'orso in mountain bike che a piedi: «È un mezzo relativamente veloce e piuttosto silenzioso ed è più difficile che l'animale ne avverta l'avvicinamento», spiega Claudio Groff del servizio foreste e fauna della Provincia. In estate i boschi e le vette del Trentino si popolano di migliaia di escursionisti e così, con una popolazione di plantigradi arrivata ormai quasi a trenta esemplari, si moltiplicano gli avvistamenti e gli incontri ravvicinati con l'orso. Nella maggior parte dei casi si tratta di attimi fuggenti che emozionano e rallegrano il protagonista dell'incontro, ma talvolta provocano paura e stati d'ansia. È il caso dell'incontro compiuto da G.P. nei boschi sopra Monte Terlago, raccontato ieri dall' Adige , e di quello successo l'altroieri mattina a due ciclisti che salivano a malga d'Arza, in valle di Non (si veda nell'articolo in basso). «Ogni giorno - rileva Groff - si verificano numerosi avvistamenti e diversi riguardano escursionisti in bicicletta». Come mai? «Perché si tratta di mezzi veloci e silenziosi. È quindi possibile arrivare vicino agli animali senza che se accorgano. Quando si cammina si è più lenti e si fa più rumore, soprattutto se si parla». A Monte Terlago l'incontro non è stato dei più piacevoli. «È comprensibile che le persone possano provare paura nel momento in cui si trovano vicino a questi animali. La maggior parte dei protagonisti sono contenti per aver ammirato un simile spettacolo, ché di uno spettacolo davvero si tratta. E sono le persone che non si rivolgono ai giornali per raccontare l'accaduto. È più facile che lo facciano quelli che sono spaventati e magari sentono la necessità di fare qualcosa perché cambi la situazione. Tuttavia si tratta di ordinaria amministrazione: finché ci sono gli orsi, li incontreremo. Questi faccia a faccia si verificano ovunque ci sono orsi: in Abruzzo è così, in Austria è così e pure in Spagna è così. E nemmeno in queste località si è mai sentito parlare di aggressioni all'uomo». Il biker di Monte Terlago ha avuto la sensazione di essere stato rincorso dall'orso per una settantina di metri. È un comportamento normale? «Se è vero, è effettivamente strano. Non è un comportamento comune, a meno che non si trattasse di una femmina con i piccoli. In questo caso potrebbe averlo seguito per un po' per controllare che l'uomo se ne andasse e si ristabilisse una distanza di sicurezza con i suoi piccoli. È già successo in val Rendena». Ma in valle dei Laghi vi risulta la presenza di un'orsa con i cuccioli? «Sì, una femmina con due piccoli gravita tra il monte Fausior, sopra Fai della Paganella, e la valle dei Laghi». Potrebbe essere stata lei? «È soltanto un'ipotesi». Come bisogna comportarsi in caso di incontri ravvicinati? «Il consiglio che diamo è quello di farsi notare, ad esempio parlando a voce alta. Così facendo, quasi tutti gli animali si allontanano perché riconoscono la voce dell'uomo. Soltanto in qualche rarissimo caso l'orso non si spaventa e non se ne va. Succedeva con Jurka e con il suo figlio ucciso in Svizzera. Tuttavia casi di aggressioni alle persone non ne abbiamo mai registrati». L'estate è il periodo più a «rischio incontri» visto il gran numero di escursionisti in circolazione in montagna. «Certo, ma il problema per noi non sono tanto le persone quanto i greggi di ovini presenti in alta quota. Gli orsi sono interessati a pecore ed agnelli, non alle persone. Se così non fosse, mai si sarebbe pensato di reintrodurre questa specie in Trentino. L'orso può fare danni e rompere le scatole ma non è mai un pericolo per l'uomo». Venti giorni fa avete messo un radiocollare a un plantigrado che aveva distrutto arnie e aggredito pecore a Castel Condino. Ora come si comporta? «È bravissimo. L'animale non ha dato più problemi né in quella zona né in altre. Abbiamo ottenuto un buon risultato. Siamo soprattutto contenti di aver dato una risposta così immediata ed efficace ai timori che giustamente erano insorti».


Quindi, se vedete un biker parlare da solo è perché ha seguito questo topic :smile:
 

rovermtb

Moderatur Beatus
il decalogo :spetteguless:

Evitare i movimenti veloci e le grida a squarciagola



Sul sito internet del Parco naturale Adamello-Brenta è stato redatto un decalogo dei comportamenti da tenere in caso di incontro ravvicinato con il plantigrado. Nel caso si voglia rendere più difficile un faccia a faccia comunque poco probabile, si possono avvertire gli orsi con una camminata «rumorosa». Un'altra buona norma è quella di non seguire eventuali tracce: non si può sapere a quale distanza si trovi l'animale; un avvicinamento oltre la «distanza di sicurezza» può essere interpretato come un tentativo di aggressione. In caso di avvistamento in lontananza, è giusto godere di questo privilegio, ma senza cercare di avvicinarsi. Se l'incontro fosse ravvicinato, bisogna invece evitare i movimenti veloci, perché possono essere interpretati come segnali d'attacco, così come le grida a squarciagola. Il comportamento più corretto è quello di tornare sui propri passi lasciando una via di fuga all'animale. In caso d'incontro con un cucciolo, è d'uopo aumentare la distanza tra sé e il giovane orso; la madre è nei paraggi ed è molto protettiva nei confronti della prole.
 

laveladileo

Biker dantescus
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Quanto mi piacerebbe incontrare un orso.

Io già mi emoziono quando vedo una lepre, uno scoiattolo, un cervo, un cinghiale, ma se vedessi un orso (in libertà, gli animali in gabbia mi intristiscono da morire) sarei veramente contento, lo farei con circospezione ma sarei veramente felice ed emozionato.
 

mrb2007

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C.le Flash
Ieri è stato pubblicato su un nostro quotidiano locale (l'Adige) la notizia che un biker ha incontrato a fine luglio un orso durante un'escursione e sia stato seguito da questo per 70 metri...
M'ero sempre chiesto a che cosa servisse il pannolone attaccato ai pantaloncini dei ciclisti......eccone svelato il motivo.

A parte gli scherzi anche a me piacerebbe incontrare, liberi, animali che purtroppo si vedono solo agli zoo, però trovarsi di fronte un armadio peloso di questo genere devo confessare che mi farebbe un pò di paura e sinceramente nn so come reagirei.
Ciao
 

rovermtb

Moderatur Beatus
Quanto mi piacerebbe incontrare un orso.

Io già mi emoziono quando vedo una lepre, uno scoiattolo, un cervo, un cinghiale, ma se vedessi un orso (in libertà, gli animali in gabbia mi intristiscono da morire) sarei veramente contento, lo farei con circospezione ma sarei veramente felice ed emozionato.

lepre, scoiattolo, cervo :-)

cinghiale :maremmac:

orso :cagozzo:
 

Ryu80

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... ma se vedessi un orso (in libertà, gli animali in gabbia mi intristiscono da morire) sarei veramente contento, lo farei con circospezione ma sarei veramente felice ed emozionato.

Anche secondo me se ne trovi uno che ti riconcorre in discesa saresti mooooooooooooolto emozionato :smile:

O.T. dietrologico

Anvedi questi del Trentino cosa si inventano per vietare la mtb, pure gli orsi a prova di downhillers!
 

rovermtb

Moderatur Beatus
capt.555eb2285fc84e6bbaf6b3268a2dd3df.u_s__senior_open_golf_ny159.jpg
Beh dai, non ne siamo afflitti solo noi: http://sports.yahoo.com/golf/pga/news?slug=ap-ussenioropen&prov=ap&type=lgns

Anche se dalla foto mi sembrano tutti un po' troppo tranquilli!! :spetteguless:
 
mi :$$$:sotto se vedo un cane libero appena appena + grosso del solito !!!
Se vedessi un orso, mi verrebbe un attacco di cuore!!!

I conigli, le lepri, gli scoiattoli, i ramarri, le pernici, i fagiani, vanno bene, non sono così pericolosi.
Un animale grande come me e + peloso di me sarebbe troppo !!!
 

BSTH

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dalle mie conoscenze è il puma

vorrei vedere anche io un orso ..... ma poi non so se riuscirei a mantenere la calma l'uomo ha perso l'abitudine al rapporto con gli animali

Più che altro sono alcuni animali che non concepiscono la presenza dell'uomo nel loro territorio e per la legge del più forte è l'uomo che deve avere paura (in questo caso).
Nel servizio citato come primo messaggio il biker ha avuto fortuna ad essere in discesa, ma se l'orso gli fosse arrivato da dietro e lui si trovava solo la salita come via di fuga?......
 

laveladileo

Biker dantescus
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L'orso, almeno quello nostrano, non è pericoloso per un adulto di uomo sano.

L'orso nostrano è onnivoro e mangia prevalentemente frutta bacche miele e piccoli e medi animali.

L'Orso nostrano non è l'orso bianco che è il più pericoloso degli orsi.

Comunque sono pochi gli animali che attaccano l'uomo come prede, la magior parte delle volte che un uomo è attaccato avviene per difesa.

Poi certo se capita che un carnivoro attacca un uomo diventa un mangiatore di uomini, come successe una decina d'anni fa in India, dove una tigre mangiò un uomo e divenne molto pericolosa, perchè in effetti l'uomo (non armato) è una facile preda, corre poco non ha ne unghie ne denti e ne tantomeno corna accuminate, poi la nostra pelle è poco spessa e la nostra carne è anche molto saporita, (quella tigre ebbe vita breve, perchè fu presto abbattuta) ma non abbiate paura, i rischi per chi va in MTB sono altri, mai nessun orso vi farà del male.
 

rovermtb

Moderatur Beatus
-CUT-
.... poi la nostra pelle è poco spessa e la nostra carne è anche molto saporita, (quella tigre ebbe vita breve, perchè fu presto abbattuta) ma non abbiate paura, i rischi per chi va in MTB sono altri, mai nessun orso vi farà del male.

Infatti, io punto su una buona dose di acido lattico nelle gambe.... :hahaha:non dev'essere molto saporito..... :smile::smile:
 

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