Percorso breve ma decisamente interessante. Bellissimi paesaggi e discesa con diverse sezioni molto varie e divertenti.
Si parte da Palazzuolo sul Senio, raggiungibile facilmente dalla A14, uscita Imola o Faenza. Prendere la via Emilia fino a Castelbolognese. Seguire le indicazioni per Riolo Terme, una volta imboccata la SS 306 si prosegue sempre dritti fino a Palazzuolo, dove si può comodamente parcheggiare.
Una volta entrati in paese voltare a destra, avrete il torrente Senio sulla sinistra. Al primo incrocio tenere la destra (cartelli per Coniale - Passo del paretaio).
Facile salita su asfalto di circa 8km fino in cima al passo del Paretaio (950slm). Qui si lascia la strada e si prende a destra il sentiero CAI 701. Il sentiero è una larga carrareccia, facile da seguire per poco più di 1km fino a una fonte con vasca. Qui il sentiero prosegue verso destra (sempre CAI 701).
Si esce dal bosco e dopo poche centinaia di metri in campo aperto si incontra il bivio dove occorre lasciare il 701 e imboccare il sentiero cai 609 svoltando a destra(da qui in poi si incontrano anche segnavia "MTB3").
Attenzione perchè circa 150 metri dopo il bivio, in corrispondenza di un piccolo bacino artificiale spesso secco, occorre svoltare a sinistra in una traccia sottile e abbandonare il sentiero più evidente che sembra proseguire dritto. E' facile sbagliarsi perchè i segnavia sono assenti e si reincontrano solo ai margini del prato pascolo.
Da questo punto in poi il sentiero è ben segnalato e facile da seguire. Dopo un lungo saliscendi in quota si esce dal bosco e si affronta il tratto più tecnico della discesa. Su scalini di roccia si scende fino alla località Prati Piani, in prossimità di un casolare piuttosto malridotto.
Qui si volta a sinistra su una carrareccia che si lascia dopo poche centiania di metri in prossimità di un cancellino con segnavia sulla destra. Il sentiero prosegue sul bordo destro di un grande prato.
Un altro bel tratto di discesa porta ad attraversare alcuni ruderi (loc. Campiali). Si prosegue tagliando di traverso un pendio terrazzato con muretti di pietra.
Dopo un altro bel tratto di discesa si raggiunge un altro rudere, La Cà. Da qui parte un tratto più veloce e largo, che in breve porta agli ultimi tornanti del giro, ripidi ma purtroppo su asfalto.
A questo punto si sbuca sul primo tratto della strada che porta al passo del Paretaio, da percorrere in senso inverso fino a Palazzuolo.
Si parte da Palazzuolo sul Senio, raggiungibile facilmente dalla A14, uscita Imola o Faenza. Prendere la via Emilia fino a Castelbolognese. Seguire le indicazioni per Riolo Terme, una volta imboccata la SS 306 si prosegue sempre dritti fino a Palazzuolo, dove si può comodamente parcheggiare.
Una volta entrati in paese voltare a destra, avrete il torrente Senio sulla sinistra. Al primo incrocio tenere la destra (cartelli per Coniale - Passo del paretaio).
Facile salita su asfalto di circa 8km fino in cima al passo del Paretaio (950slm). Qui si lascia la strada e si prende a destra il sentiero CAI 701. Il sentiero è una larga carrareccia, facile da seguire per poco più di 1km fino a una fonte con vasca. Qui il sentiero prosegue verso destra (sempre CAI 701).
Si esce dal bosco e dopo poche centinaia di metri in campo aperto si incontra il bivio dove occorre lasciare il 701 e imboccare il sentiero cai 609 svoltando a destra(da qui in poi si incontrano anche segnavia "MTB3").
Attenzione perchè circa 150 metri dopo il bivio, in corrispondenza di un piccolo bacino artificiale spesso secco, occorre svoltare a sinistra in una traccia sottile e abbandonare il sentiero più evidente che sembra proseguire dritto. E' facile sbagliarsi perchè i segnavia sono assenti e si reincontrano solo ai margini del prato pascolo.
Da questo punto in poi il sentiero è ben segnalato e facile da seguire. Dopo un lungo saliscendi in quota si esce dal bosco e si affronta il tratto più tecnico della discesa. Su scalini di roccia si scende fino alla località Prati Piani, in prossimità di un casolare piuttosto malridotto.
Qui si volta a sinistra su una carrareccia che si lascia dopo poche centiania di metri in prossimità di un cancellino con segnavia sulla destra. Il sentiero prosegue sul bordo destro di un grande prato.
Un altro bel tratto di discesa porta ad attraversare alcuni ruderi (loc. Campiali). Si prosegue tagliando di traverso un pendio terrazzato con muretti di pietra.
Dopo un altro bel tratto di discesa si raggiunge un altro rudere, La Cà. Da qui parte un tratto più veloce e largo, che in breve porta agli ultimi tornanti del giro, ripidi ma purtroppo su asfalto.
A questo punto si sbuca sul primo tratto della strada che porta al passo del Paretaio, da percorrere in senso inverso fino a Palazzuolo.