Ciao ragazzi, vado dritto al punto: secondo voi io che vado in mtb e faccio Am e Xc è conveniente passare al tubeless o è meglio rimanere alla camera d'aria con il lattice? ( i cerchi e gomme sono già tubeless ready) La cosa che mi spaventa di più è tagliare il copertone e rimanere a piedi.
Passaggio a tubeless
- Creatore Discussione CarloAm
- Data di inizio
Conviene passare a tubeless:
- pressioni più basse
- rischio di foratura minore ed eventualmente risolvi con i vermicelli in 2 secondi nel caso non bastasse il lattice
Sia con tubeless che con camera puoi tagliare il copertone. Nel caso ti porti dietro una tessera telefonica/pezzo di copertone e ci monti una camera d'aria per arrivare a casa
- pressioni più basse
- rischio di foratura minore ed eventualmente risolvi con i vermicelli in 2 secondi nel caso non bastasse il lattice
Sia con tubeless che con camera puoi tagliare il copertone. Nel caso ti porti dietro una tessera telefonica/pezzo di copertone e ci monti una camera d'aria per arrivare a casa
Guadagni anche molto in scorrevolezza. Le cmere latticizzate sono macigni che disperdono un sacco di energia e se le pizzichi sei a piedi.
Salve, ragazzi
Mi accodo alla discussione con una domanda. Nel caso di foratura di tubeless, in gara soprattutto, cosa vi portate e come vi comporatate?
1. Lasciate che il lattice tappi, nel caso di piccoli fori
2. Usate una bomboletta gonfia e ripara
3. Mettete un vermicello e gonfiate
4. Mettete camera e pezzo di vecchio copertone per tagli piu'grandi?
Qualcos'altro?
Mi accodo alla discussione con una domanda. Nel caso di foratura di tubeless, in gara soprattutto, cosa vi portate e come vi comporatate?
1. Lasciate che il lattice tappi, nel caso di piccoli fori
2. Usate una bomboletta gonfia e ripara
3. Mettete un vermicello e gonfiate
4. Mettete camera e pezzo di vecchio copertone per tagli piu'grandi?
Qualcos'altro?
In gara forse conviene avere dei salsicciotti capaci di andare runflat. I fori piccoli ci pensa il lattice, al limite lo aiuti con un dito tappando se spruzza troppo. Se non collabora c'è il vermicello.
Se tagli ora pronobis.
Se tagli ora pronobis.
Quindi non si usano molto le bombolette gonfia/ripara tipo Mariposa/Barbieri o Fimo?In gara forse conviene avere dei salsicciotti capaci di andare runflat. I fori piccoli ci pensa il lattice, al limite lo aiuti con un dito tappando se spruzza troppo. Se non collabora c'è il vermicello.
Se tagli ora pronobis.
A parte che non sai cosa c'è dentro, e se hai già del lattice con composizione non compatibile può fare più danno che altro, sono bombolette che hanno un potere riparante esattamente identico ad un lattice già presente. Quindi se lui non funziona, difficile ce la faccia la bomboletta.
Vanno bene x le camere d'aria se prendi una spina.
Vanno bene x le camere d'aria se prendi una spina.
Ultima modifica:
Mi unisco a questa discussione che trovo interessante.
In teoria quindi conviene più avere i vermicelli?
Ho da poco la mtb nuova e questa monta tubeless rispetto alla vecchia con camera d'aria latticizzata.
Per ogni evenienza porto sempre dietro un "gonfia e ripara", kit con vermicelli, "forchettina", mastice ed una pompetta a mano di piccole dimensioni (con aggancio nel portaborraccia). Non mi dispiacerebbe lasciare a casa qualcosa, visto che tutto quello che ho in più, occupa spazio ed aggiunge peso. Ed il "gonfia e ripara" mi sembra quello meno utile, considerato che già il tubeless è latticizzato. Oltretutto è molto antiestetico sul reggisella.
Il gonfia e ripara va bene se giri con gente che ha camera d'aria e devi salvare loro velocemente. A te non serve.
Se hai gomme latticizzate, in ordine di importanza, devi avere per rischiare il meno possibile di rimanere a piedi:
-Lattice di buona qualità presente in giusta quantità (controllare il livello una volta al mese, anche solo sonoramente, si deve sentire scuotendo)
-Una pompa portatile ad alto volume di buona qualità (lezine) con snodo finale flessibile
-Vermicelli
-Nastro americano
-Camera d'aria.
Le prime 3 irrinunciabili, le ultime 2 molto utili in casi disperati. In quei casi disperati avere dei guanti in butile dietro è estremamente comodo per non devastarsi le mani col lattice.
Se hai gomme latticizzate, in ordine di importanza, devi avere per rischiare il meno possibile di rimanere a piedi:
-Lattice di buona qualità presente in giusta quantità (controllare il livello una volta al mese, anche solo sonoramente, si deve sentire scuotendo)
-Una pompa portatile ad alto volume di buona qualità (lezine) con snodo finale flessibile
-Vermicelli
-Nastro americano
-Camera d'aria.
Le prime 3 irrinunciabili, le ultime 2 molto utili in casi disperati. In quei casi disperati avere dei guanti in butile dietro è estremamente comodo per non devastarsi le mani col lattice.
Al momento ho solo le prime 3. Lattice di due mesi, ma il meccanico m'ha detto che in inverno si può anche andare avanti per 3 mesi.
Ho una mini pompa Specialized che credo sia comunque valida (senza snodo).
Esco in pratica solo con un amico che utilizza il tubeless o da solo.
Giro di solito per sterrate di campagna o sentieri montani con radici, rocce e terra, ma sono un chiudo (disastro) in discesa, per cui tengo sempre un'andatura da tartaruga, spesso nei tratti difficili anche a piedi. Rischio pochissimo.
Difatti prima con camera al massimo bucavo spesso per spine, che il più delle volte con camera latticizzata mi consentivano di arrivare a casa. In 6/7 anni, solo un paio di volte ho dovuto sostituire la camera d'aria.
Con questa da un paio di mesi ancora nulla (toccando ferro e gioielli).
Penso che lascerò a casa il "gonfia e ripara". Grazie per le info.
Lo snodo flessibile è molto importante, oltre che comodo, minimizza il rischio di rompere la valvola mentre gonfi. Una pompa a corpo unico la sollecita e se fa crack sei nella me@da.
E ti garantisco che succede...
E ti garantisco che succede...
Ho cambiato la pompa in occasione dell'acquisto della nuova bici e provando funziona più o meno come la vecchia (sempre specialized, ma più grande). Tenendo ferma la "testa" sulla valvola, si riesce a non sollecitarla troppo. Con la vecchia solo una volta ho "tagliato" la camera alla base della valvola, per colpa della rondella di blocco troppo avvitata. Nel caso capitasse starò attento, pompando senza fretta.
Hai un meccanico abbastanza oggettivo (c'è gente che spara numeri ben più alti), ma dammi retta, controllalo anche più spesso, in particolare d'estate. Non sai mai, ma mai, se dentro la tua camera sia ancora presente il lattice ovvero in che condizioni se non controllandolo frequentemente o se, ovviamente, scoprendolo sul percorso.
Io che parlo poi, ad onor del vero, lo controllo raramente (ogni mese e mezzo), ma va fatto più spesso. Un paio di esempi, c'è stato un periodo che nel copertone anteriore mi durava un paio di settimane (non so, forse bucavo all'impazzata e usciva tutto o, più probabile, mi entrava nel cerchio fino a saturarlo), un altra volta il lattice mi è diventato una palla...
Non sono un tipo "pratico" in questo ambito perché questa passione è sbocciata tardi alla soglia dei 40 anni, per cui mi appoggio all'officina del mio paese per tutto (noto credo in tutta Italia anche come negoziante qui nelle Marche).
Penso sia affidabile.
Ha comunque specificato in inverno, ribadendo che in estate il controllo deve essere fatto con più frequenza.
Nel caso provo a scuotere la ruota per "sentire" se il lattice è ancora fresco.
Di forature non credo di averne fatte. Gonfio le gomme ogni 2/3 settimane, ed ho notato che al massimo la pressione scende di mezzo bar in questo intervallo (solo in una occasione). Le tengo anche a pressione alta in inverno, visto che per il meteo di sterrate se fanno poche (circa 2.2).
Si, ma il fatto che le gomme non si sgonfino ovvero lo fanno poco, non vuol dire assolutamente che dentro ci sia il lattice.
Una domanda.
Ma nel caso il lattice sia in gran parte secco, con un vermicello si riesce a chiudere una foratura, magari con l'aiuto di un po' di mastice applicato su questo?
Prego di non doverli mai usare, ma senza esperienza, più informazioni possibili potrebbero farmi comodo. Guardando qualche filmato sembrano facili da applicare, ma per gente esperta e non incapace come me.
Non c'è di peggio in MTB che avere il peso mal distribuito...
se vai di tubeless ti porti dietro una camera d'aria per le eventuali evenienze molto rare come quella che hai citato, e la camera d'aria la alloggi dove vuoi: zaino, portaborraccia, tubo del telaio, tasca della maglia, ecc...
se vai con camere latticizzate il peso della camera (ed in questo caso sono 2) lo hai nel posto meno indicato che esista: SULLE RUOTE
Penso non ci sia bisogno di ulteriori commenti per prendere una decisione... e possiamo anche omettere tutti gli altri innumerevoli vantaggi che si ha con i tubeless rispetto alle medioevali camere
sid
Il lattice, dopo un poco essere stato inserito in uno pneumatico nuovo, sigilla (se ce ne dovesse essere bisogno), tutte quei micro fori presenti altresì tutte quelle fessure (valvola, spalle ecc.) che possano poi far uscire l'aria. Questo già ti fa capire come, dopo la prima latticizazione, devi reinserire del lattice perché parte di esso è già stato utilizzato.Una domanda.
Ma nel caso il lattice sia in gran parte secco, con un vermicello si riesce a chiudere una foratura, magari con l'aiuto di un po' di mastice applicato su questo?
Prego di non doverli mai usare, ma senza esperienza, più informazioni possibili potrebbero farmi comodo. Guardando qualche filmato sembrano facili da applicare, ma per gente esperta e non incapace come me.
Il tutto per farti capire che, finché non fori, la tua ruota sta su anche se dentro non c'è più nulla, in pratica dentro hai dell'aria che non esce. Infatti a rendere migliori i tubeless delle camere, non è solo il lattice, ma anche il fatto stesso di non avere una camera. Una piccola spina che entra ed esce, fa spesso richiudere il buco per la sola gomma che si richiude ovvero se la micro spina (deve essere micro però), non riesce e funge da tappo. Invece con la camera una micro spina ti buca la camera, appunto, e il copertone non essendo sigillato, piano piano fa uscire l'aria.
Questo per dirti che se dovessi usare un vermicello e, quindi, con questo tappare il buco e non dovessi avere il lattice, in teoria la ruota la rigonfi.
Guarda, il problema principale è proprio rigonfiare, se per qualche motivo, rimani a terra e stalloni rompendo quel film che si crea tra spalla e cerchio, non ce la fai poi con una pompa portatile a rigonfiare.
Stessa cosa della camera, anche io me la porto dietro, ovvio, ma capisci bene che mettere una camera in un copertone magari pieno di micro spine (che non vedi e non sentiresti al tatto perché il lattice non te lo consente) è un terno a lotto...
Con la vecchia pompetta specialized quando capitato sono sempre riuscito a rigonfiarla totalmente con camera. No so se più ostico con il tubeless.
Adesso ho la pompa più piccola per mtb sempre specialized, e dai filmati sul tubo che ho visto prima di acquistarla sembra riuscire a gonfiare bene anche il tubeless, non senza fatica.
In pratica mi pare di capire che la questione fondamentale sia di ridurre le probabilità di rimanere a piedi.
Non credo porterò una camera d'aria dietro. Sempre stato negato a cambiarla con la vecchia e tra mille tribolazioni solo una volta sono riuscito "nell'impresa" da solo, oltretutto ritallonando lo pneumatico in maniera pessima su cerchi bontrager della vecchia procaliber con tribolazione inaudita.