@luciook Senza alcuna intenzione di offesa, ma a me sembra che l'unico problema, nella situazione che hai descritto, deriva dalla tua mancata accettazione del fatto che una ruota nuova, durante i primi utilizzi, subisce un inevitabile processo di assestamento che spesso e volentieri porta a dover ripristinare la corretta tensionatura dei raggi. È tutto qui.
Non c'è nulla di anomalo né di "doloso" in tutto ciò, né da parte del venditore, né da parte del produttore, a meno che la perdita di tensione non fosse presente (ed accertata) prima dell'utilizzo o non dipendesse da altri errori di assemblaggio che evidentemente non ti sei premunito di escludere e che ora, dopo l'utilizzo, di 1, 60 o 200km che siano, non hai modo di provare.
I costruttori, per minimizzare l'assestamento "sul campo", dopo l'assemblaggio, possono applicare qualsiasi ciclo di carico preventivo, verifica e tensionatura finale, ma in nessun modo possono simulare l'utilizzo reale di una ruota, senza portarla a fare un giro per i trail, cosa evidentemente impossibile, per ovvi motivi. Talvolta l'assestamento di fabbrica è risolutivo, ma molto spesso non lo è ed una verifica con ritensionatura dopo i primi utilizzi è inevitabile. Ci sono molte variabili in gioco, tra cui il peso del rider, il tipo di percorso ed anche la sfiga, perché no.
Se avessi acquistato le ruota in un negozio fisico (serio), saresti stato (auspicabilmente) avvertito di questa possibilità, avresti concordato una verifica dopo i primi utilizzi, avresti avuto una ritensionatura "omaggio" come normale iter di assistenza clienti del negoziante e morta lì.
Scegliendo l'acquisto on-line, hai usufruito dei vantaggi intrinseci di questo canale di vendita, ma hai giocoforza rinunciato ad ottenere un certo tipo di assistenza che solo la vicinanza ed il contatto personale può assicurati (nella migliore delle ipotesi, perché poi ce ne sarebbe da dire...).
Quindi l'acquisto a distanza ti dà "onori", nell'avere speso meno, nell'aver avuto infinita possibilità di scelta, di startene comodamente a casa ad aspettare il tuo acquisto, etc.etc, ma anche "oneri" nel rinunciare alle attenzioni del bravo negoziante, nel dover essere capace di far da te o nel mettere in conto di doverti rivolgere ad altri per la manutenzione ordinaria.
Se compri un cambio in rete poi devi saperlo installare e regolare, se compri una ruota poi devi saperla ritensionare dopo l'assestamento, non si scappa. Se non ne sei capace (e non vuoi/puoi farlo fare da terzi, a pagamento o meno) non può essere né il venditore, né il produttore a farne fronte e non riesco proprio a capire su quali basi dovrebbero accordarti una sostituzione in garanzia in mancanza di un difetto di produzione/assemblaggio chiaro e dimostrabile.