...questa serie di problemi elencati a carico degli impianti
SRAM/Avid compresa la serie Jiucy, non solo la Elixir ha fatto reinizializzare la procedura di apprendimento della mia rete neurale in merito ai problemi di risonanza meccanica.
Problemi di risonanza meccanica e sicuramente interazione del sistema eccitatorio (id est pistoni ed attuazione idraulica) con la geometria dei telai ed anche least but not last materiale di costruzione dei medesimi, telai.
Il sistema "impianto freni idraulico" non e` isolato dal mondo esterno, al momento della applicazione della eccitazione (amplificazione della forza applicata dalle mani e sua trasmissione tramite fluido incomprimibile od
olio minerale a seconda del paradigma di progetto) esso interagisce anche con le sollecitazioni provenienti dal terreno su cui la bicicletta si trova con una risultante di modi di vibrazione a carattere molto non lineare...
Quello che io sospetto e` che gli impianti freno soprattutto per le biciclette, vengano progettati fidandosi troppo dei sistemi di progetto sintetici ad elementi finiti senza rilevare come un buon ingegnere italico farebbe, la reazione del sistema ed il suo comportamento sul campo come si suol dire.
E` un paradigma ed un sistema di progettazione che oggi si applica ovunque...nel campo delle schede video per computer ad esempio chi progetta tenta di prevederne il comportamento sia dal punto di vista hardware che soprattutto della suite di programmi pilota, in svariate combinazioni di sistema personal computer host: c.p.u, sistema operativo, particolari combinazioni hardware di contorno ecc.
Ma essendo impossibile vagliare esaustivamente tutte le permutazioni e le combinazioni possibili, risulta esistere sempre su un sottoinsieme abbastanza significativo dell`Universo che nell`uso "reale" manifesta uno o piu` problemi non sempre mascherabili.
Per avere dei riscontri oggettivi bisognerebbe munire il telaio della bicicletta di una rete abbastanza estesa di accelerometri, di un sistema di acquisizione dati e magari anche di riprese tramite sistema termografico per cercare di stabilire quali sono i modi di risonanza di maggiore ampiezza e soprattutto la loro frequenza.
Il manifestarsi o meno dei suddetti problemi (che fino a poco tempo fa avevo anche io con una hardtail in lega ZR9000 ed impianto Juicy 5 proprio posteriormente) dipende fortemente dalle condizioni al contorno di uso, oltre che in modo endogeno e non eliminabile (nemmeno con la sostituzione dei dischi...i CleanSweep G3 sono stati introdotti proprio per mitigare il problema) dal modo in cui i pistoni attuano la forza sui dischi.
Se poteste vedere a scala di grandezza vicina a quella delle dimensioni dei pistoni, il loro moto vi accorgereste che quasi sicuramente non e` continuo ma avviene in maniera impulsiva con frequenza di ripetizione di alcuni kHz.
I primi sistemi A.B.S avevano problemi analoghi...
Altri tipi di impianto freno non manifestano risonanze meccaniche di tale entita` solo per puro caso e non per progetto.
Grazie.
Marco1971.