Quando In Italia avevamo l'hip hop

boom

Biker ciceronis
16/12/08
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al momento Modena
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Ho sempre ascoltato musica, di tutti i tipi, da Beethoven a Stockhausen, dai Metallica agli Eagles of Death Metal, passando per jovanotti arrivando ai The Prodigy. E la musica assume un'importanza sempre maggiore. Da grande amante di Dylan, sono passato al Metal e ora via via in progressione tra elettronica, hip hop, jazz...E in tutti i generi musicali, o almeno in buona parte, vedo un impoverimento generale. La musica leggera italiana fa schifo, un tempo avevamo de Andrè, ora abbiamo Tiziano ferro. Le mode parlano di Emo, senza sapere cosa sia l'emo.

Ma in particolare sono stupefatto da quella che è diventata la scena hip hop italiana. Avevamo neffa, gli assalti frontali, kaos, i colle der fomento..Ora? buffoni campati per aria che giocano a fare i gangsta con le pistole e la cocaina, per citarne un paio, Fibra o il Dogo Club.
Probabilmente sono io che sbaglio, o forse non capisco bene, ma non vedo nulla di particolare in questi rapper, tolti magari i Corveleno e pochi altri. Sempre i soliti soggetti, grandi storie, tanti soldi, ma le rime? La vera capacità dell'MC? Dove sono finite queste cose? Tutte soffocate da basi, devo ammetterlo, spettacolari, che come in tutti gli altri generi ormai, accalappiano l'attenzione dell'ascoltatore, senza che questo si spinga oltre all'orecchiabilità del pezzo.

Metto questo pezzo che credo sia fondamentale, condividete i vostri video preferiti, famoce un tuffetto nel sano passato.



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