Come se gli istrici fossero apparsi misteriosamente solo negli ultimi anni
No guarda, l'ho letto eccome se non l'ho letto, leggo anche quello dici, (fin'ora) figurati se non leggo quell'articolo che esplica i risultati di chi è convinto che l'ambiente nel quale viviamo sia lo stesso di quello di 50 o 70 anni fa, non è più lo stesso e di conseguenza anche le condizioni sono diverse.Mi hai segnalato un articolo che però non hai letto (altrimenti non l'avresti postato). Se hai voglia di leggerlo scoprirai che c'é scritto chiaramente come l'orso marsicano sia arrivato nei vicini monti del Gran Sasso, Laga, e, di conseguenza, sui Sibillini. Non da oggi, ma da almeno 15 anni. Emerge, infine, come sui Sibillini facciano il tifo affinché l'orso possa stabilirsi su quelle montagne.
Perdonami, ma il fatto che ci siano persone che detestano i bikers, cosa ha a che vedere con ciò di cui stiamo discutendo? Non penso che la frequentazione della montagna possa essere risolta in questi termini. Se c'é un regolamento va rispettato; spesso alcune regole assurde sono dovute alle conseguenze di comportamenti da imbecilli (per fortuna di pochi) che condizionano la vita degli altri.No guarda, l'ho letto eccome se non l'ho letto, leggo anche quello dici, (fin'ora) figurati se non leggo quell'articolo che esplica i risultati di chi è convinto che l'ambiente nel quale viviamo sia lo stesso di quello di 50 o 70 anni fa, non è più lo stesso e di conseguenza anche le condizioni sono diverse.
Puoi dire ciò che vuoi, e postare tutti gli articoli che vuoi, lupi, cervi, gatti, volpi pesci rossi...quello che trovi, ma personalmente andando un pò in mtb in montagna (montagnette...le montagne sono le alpi) e avendo appurato l'atteggiamento che tanti sacri custodi dell'ambiente hanno nei confronti di noi bikers un'idea me la sono fatta.
In particolare ricordo la gioia e la soddisfazione trapelante dal viso di un paio di ragazzi nel postare una foto sopra i cartelli "NO MTB" posti sulla majella, e non meno la fantastica freccia azzurra che qualcuno con una bella bomboletta ha dipinto proprio sotto la parte impervia della sibilla.
Mi auguro comunque che quanto accaduto serva a prendere una posizione ben precisa affinchè non accada di nuovo un simile evento e chiunque possa godersi lo splendido ambiente nel quale abbiamo il privilegio ( e ancora) la libertà di vivere.
Questo non è molto vero in riferimento alla provincia di Bolzano, dove i masi sono distribuiti "alla tedesca" (quasi sempre fuori dai paesi) in luoghi anche molto impervi. Qui la presenza umana in montagna ha continuato a essere molto forte.Ti faccio presente che le mutate condizioni di cui parli, che in 50-70 anni a questa parte sono cambiate é vero, ma con un calo della presenza stabile in montagna a favore di una presenza alternata.
Chi oggi afferma che la pressione demografica in montagna é aumenta dice una cosa non vera.
Non metto in dubbio, ci sono luoghi più conservativi e meno propensi al cambiamento. E non mi sembra un aspetto negativo, anzi.Questo non è molto vero in riferimento alla provincia di Bolzano, dove i masi sono distribuiti "alla tedesca" (quasi sempre fuori dai paesi) in luoghi anche molto impervi. Qui la presenza umana in montagna ha continuato a essere molto forte.
Nella mia zona (appennino tosco-romagnolo) è come dice lui: l'uomo si è ritirato parecchio.Questo non è molto vero in riferimento alla provincia di Bolzano, dove i masi sono distribuiti "alla tedesca" (quasi sempre fuori dai paesi) in luoghi anche molto impervi. Qui la presenza umana in montagna ha continuato a essere molto forte.
“ Nel prendere le distanze da chi estremizza l’esigenza di tutela degli animali a discapito del rispetto per la vita umana strumentalizzando le loro dichiarazioni e colpevolizzando il comportamento di Andrea, la famiglia Papi (che non intende più accettare provocazioni) si vede costretta oggi a depositare formali atti di querela a tutela della verità e della memoria di Andrea, sempre più vittima, assieme alla famiglia, di chi ritiene che sui social si possa scrivere qualunque cosa.”
... spero che le querele abbiano tutte un seguito positivo!La famiglia di Andrea Papi denuncerà tutti gli haters che hanno offeso il figlio sul web
In un comunicato, il padre e la madre di Andrea sottolineano di aver chiesto all'Autorità Giudiziaria una verifica sulla correttezza di ogni singolo commento apparso in retewww.rainews.it
Certo dipende dalle dinamiche socio-economiche di un determinato luogo e dalle politiche che vengono attuate.Nella mia zona (appennino tosco-romagnolo) è come dice lui: l'uomo si è ritirato parecchio.
In mezzo ai boschi un secolo fa la gente ci abitava, oggi sono rimaste delle case nel migliore dei casi disabitate, nei peggiori crollate.
Fa veramente strano, agli occhi dei giorni nostri, pensare che quella fosse la casa di qualcuno. E dubito che la tendenza possa invertirsi: abbiamo sempre più comodità a cui è difficile rinunciare.
Per esempio, io ricordo che per i miei nonni era normale la mattina alzarsi e accendere la stufa a legna, per poi continuare a caricarla durante la giornata.
Ai miei occhi, dopo qualche decennio di riscaldamento a gasolio e metano col termostato, l'idea appare molto impegnativa.
Sempre qui, tra i territori non abitati c'è stato un avanzamento spaventoso del bosco sul pascolo e sulle coltivazioni.
Le foto aeree del dopoguerra mostrano un territorio irriconoscibile. Così come si trovano delle particelle catastali catalogate "pascolo" che in realtà sono bosco fitto.
e certo quando la regione è governata da sempre dalla sinistra allora non si fanno polemiche e si da la colpa all'istrice... fosse successo in veneto, apriti cielo, con Schlein e Serracchiani a puntare l'indice contro Zaiaintanto è arrivato il nuovo nemico pubblico n°1... l'istrice!!
Alluvione in Romagna, tutta colpa degli istrici che scavano senza sosta
Tutti puntano il dito contro gli istrici. Sono loro i colpevoli della rottura degli argini del torrente Sillaro nel territorio...www.ilriformista.it
ha già fatto più morti degli orsi...
si certo, intasiamo i tribunali. Poi la diffamazione è perseguibile solo su querela di parte e dovrebbero querelare singolarmente i singoli soggetti... il reato di querela a mezzo web si concretizza nel luogo in cui è stato pubblicato il contenuto offensivo, quindi il tribunale di competenza è quello, e devi trovare un avvocato accreditato presso quel foro di competenza per procedere con l'azione legale...Solo i decerebrati, non si fermano nemmeno davanti ad un cristiano morto ...
... spero che le querele abbiano tutte un seguito positivo!
Beh, ma quello è un problema differente, che tra l'altro dura da decenni, e in peggioramento.si certo, intasiamo i tribunali ...
Beh, ma quello è un problema differente, che tra l'altro dura da decenni, e in peggioramento.
Tu cosa vorresti fare? Rinunciare a denunciare, perché la penna non ha più inchiostro?
Lasciamo liberi tutti i delinquenti, altrimenti si saturano le carceri?
La famiglia fa bene a fare tutte le denunce/querele ...
Complimenti. Ogni tanto leggere di queste notizie rincuora. Una domanda per soddisfare una curiosità: e la gestione dei servizi? Ad esempio la presenza di ospedali, ambulatori, i trasporti, gli uffici postali e bancari, la presenza dei medici di base, in queste cose ci sono difficoltà?Certo dipende dalle dinamiche socio-economiche di un determinato luogo e dalle politiche che vengono attuate.
Qui in prov. di BZ il governo locale ha costantemente incentivato l'agricoltura di montagna evitando tra l'altro che i paesi si svuotassero.
e certo quando la regione è governata da sempre dalla sinistra allora non si fanno polemiche e si da la colpa all'istrice... fosse successo in veneto, apriti cielo, con Schlein e Serracchiani a puntare l'indice contro Zaia
Dove ci sono tanti soldi da spendere è più facile. In prov. di Bolzano li pagano per restare li...Complimenti. Ogni tanto leggere di queste notizie rincuora. Una domanda per soddisfare una curiosità: e la gestione dei servizi? Ad esempio la presenza di ospedali, ambulatori, i trasporti, gli uffici postali e bancari, la presenza dei medici di base, in queste cose ci sono difficoltà?
Quello dei servizi rimane un'altra grade problematica per le aree interne. Qui in Abruzzo di recente hanno soppresso i treni della tratta Sulmona-Isernia, oppure molti reparti di ginecologia e ostetricia sono stati chiusi.
Non so come vanno le cose in provincia di Bolzano, ma se hanno trovato uno strumento che funziona per agevolare la vita nelle aree interne, complimenti a loro. Quando si adottano soluzioni che funzionano, gli altri le dovrebbero studiare e possibilmente imitare.Dove ci sono tanti soldi da spendere è più facile. In prov. di Bolzano li pagano per restare li...