... ed alla croce ci appendiamo l'ultimo che arriva all'appuntamento ......................................
.... no quello si attacca ad un'altra cosa....
... ed alla croce ci appendiamo l'ultimo che arriva all'appuntamento ......................................
Ricordo la massima puntualità al'ingresso di Assolo (slargo vicino al ponte e alla grossa croce in ferro)...
RITROVO: ore 8,30
PARTENZA: ore 9,00
RIENTRO: Deusu fetti du scidi..
... di Oristano chi c'é ??? ..........................................
Io ci sono passaggio permettendo..... poi boooo?
oh Tuono e Co. potrei lasciarvi senza la mia presenza ? e dai che allora vi faccio compagnia......e poi la storia pai in betua mi praccidi meda....quindi a krasi
.....appeddallausu impari...e non in su imparisi.....
... di Oristano chi c'é ??? ..........................................
grandiii
... grandi le due guide Ovidio "Sipuofare" ed Orazio "Tuonosordo" ...................................
Ma c'erano anche Dante e Virgilio?
..con il suo permesso, che Lui, Orazio è un po timido, mi pregio di scrivere due righe sullescursione che ieri, ........
..con il suo permesso, che Lui, Orazio è un po timido, mi pregio di scrivere due righe sullescursione che ieri, a dispetto del tempo che non prometteva nulla di buono, ci siamo concessi in uno scenario veramente da favola. Pur non essendo per me, la prima pedalata sullaltopiano, ogni volta è una vera goduria, in questo periodo la Giara si presenta nella sua veste migliore, i cavallini sempre presenti, i laghetti colmi dacqua, la flora rigogliosa e coloratissima in ogni sua specie, nuraghi, vecchi ovili in pietra, insomma, tutto quello che un visitatore spera di vedere nel suo girovagare tra i numerosi sentieri che disegnano laltopiano.
Noi di sentieri e sentierini ne abbiamo percorsi per circa 50 km, solo la conoscenza del posto e la competenza da vera guida , hanno consentito allamico Orazio di scorrazzarci nei meandri poco conosciuti ai più.
Infatti il giro si è snodato quasi per intero lungo sentieri poco battuti dagli escursionisti della domenica, una ragnatela di tracce singole che ci hanno portato da un capo allaltro dellesteso altopiano.
Tra pietre e fango, folta vegetazione e qualche muro da saltare, ci siamo portati da un laghetto ad un altro, non trascurando le visite ai più importati Nuraghi che fanno bella guardia alle incursioni che arrivano dal basso, la visita al bellissimo giardino botanico che raccoglie in mostra le più disparate specie floreali della Giara, gli antichi ovili in pietra e . tanto altro ancora.
Un giro fantastico in una giornata inizialmente grigia, che col trascorrere delle ore, è andata via via a migliorare, concedendoci il sole e il cielo azzurro fino alla fine.
Grazie a tutti gli amici pedalatori e un arrivederci allanno venturo.
Ciao