Ho sentito the.mtb.biker....per ora accontentatevi della foto
http://www.flickr.com/photos/mtb_trophy/7566777008/in/photostream/
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Salzkammergut mtb trophy 2012
- Creatore Discussione lorenzo_79
- Data di inizio
Beh... almeno in partenza e nelle prime battute di gara non pioveva...
Lo start alle 5 del mattino
The_mtb_biker in azione
...tipica giornata estiva del Salzburgerland
Lo start alle 5 del mattino
The_mtb_biker in azione
...tipica giornata estiva del Salzburgerland
ne ho da dire e raccontare, anche se ne ho fatta (volutamente) solo mezza. vedrò nei prox giorni, anche con il report per solobike, di approfondire un po.
cmq.... con ironia
Bad Goisern è in culo al mondo
Piove sempre
La Salz è una gara di m...da
Non ci torno più. Giuro!
Lo dissi l'anno scorso, lo ripeto e confermo quest'anno....
hO voluto provare e capire cosa significa fare i 200km.... beh, massima stima e complimenti a chi risce nell'impresa. Non ci vuole solo testa, gambe ed esperienza ma anche tanto, tantissimo coraggio, e soprattutto follia. Penso che non sia una gara alla portata di tutti, ma - nelle condizioni migliori di meteo e fondo - di molti sicuramente si. Oggi finchè non ha iniziato a piovere la temperatura era eccellente, fresco senza sole, e i sentieri molto puliti e veloci, a parte qualche taglio infangato e difficile.
Dopo averne fatta metà penso di poter riuscire a finirla, basta trovare tempo e voglia per allenarsi a dovere. Il primo si trova, il secondo.... mmmm...
PS: ihihii pure la foto mi han fatto... :.)
ne ho da dire e raccontare, anche se ne ho fatta (volutamente) solo mezza. vedrò nei prox giorni, anche con il report per solobike, di approfondire un po.
cmq.... con ironia
Bad Goisern è in culo al mondo
Piove sempre
La Salz è una gara di m...da
Non ci torno più. Giuro!
Lo dissi l'anno scorso, lo ripeto e confermo quest'anno....
hO voluto provare e capire cosa significa fare i 200km.... beh, massima stima e complimenti a chi risce nell'impresa. Non ci vuole solo testa, gambe ed esperienza ma anche tanto, tantissimo coraggio, e soprattutto follia. Penso che non sia una gara alla portata di tutti, ma - nelle condizioni migliori di meteo e fondo - di molti sicuramente si. Oggi finchè non ha iniziato a piovere la temperatura era eccellente, fresco senza sole, e i sentieri molto puliti e veloci, a parte qualche taglio infangato e difficile.
Dopo averne fatta metà penso di poter riuscire a finirla, basta trovare tempo e voglia per allenarsi a dovere. Il primo si trova, il secondo.... mmmm...
PS: ihihii pure la foto mi han fatto... :.)
Secondo me non ce la farai MAI!!! ... anche con la voglia .. Comunque prossimo anno viene su anche Panighel .. Magari ci riesce lui
))
Dipende da dove abiti. Tu sei anche più vicino rispetto a tanti altri.the.mtb.biker ha scritto:
Non sempre, ma quasi.the.mtb.biker ha scritto:
Parere personale. Di sicuro i posti e il percorso non invogliano come quelli in Val Gardena...the.mtb.biker ha scritto:
Falso. Hai già prenotato il pettorale per l'anno prossimo.the.mtb.biker ha scritto:
La frase non è singolare ma la Salz la si ama o la si odia .... Io la amo e con questo buona notte ... Mi vado a Sognare la mia Salz 2013
e con questo buona notte ... Mi vado a Sognare la mia Salz 2013
Tutto bene finché non ha iniziato a piovere. Da quel momento in poi é stata una tragedia di fango, sentieri trasformati in ruscelli marroni e prati zuppi. Epica la discesa verso il paese trasformata in un toboga di fango nero.
Io ho fatto la categoria pezzenti, ma mi é bastato La mia ragazza é stata tostissima e nonostante la pioggia é arrivata poco dietro di me (33-esima su 80 donne e passa). All'arrivo mi fa: mai piu.
Il secondo tratto della salita era in comune coi "rossi". Ogni tanto passava un fantasma piegato sul manubrio che in silenzio ti passava. Penso che fosseró giá in crisi mistica.
Tornando a Vienna avró passato 15 macchine con mtb sul tetto
Io ho fatto la categoria pezzenti, ma mi é bastato
La mia ragazza é stata tostissima e nonostante la pioggia é arrivata poco dietro di me (33-esima su 80 donne e passa). All'arrivo mi fa: mai piu.Il secondo tratto della salita era in comune coi "rossi". Ogni tanto passava un fantasma piegato sul manubrio che in silenzio ti passava. Penso che fosseró giá in crisi mistica.
Tornando a Vienna avró passato 15 macchine con mtb sul tetto
Tutto bene finché non ha iniziato a piovere. Da quel momento in poi é stata una tragedia di fango, sentieri trasformati in ruscelli marroni e prati zuppi. Epica la discesa verso il paese trasformata in un toboga di fango nero.
Io ho fatto la categoria pezzenti, ma mi é bastato
Il secondo tratto della salita era in comune coi "rossi". Ogni tanto passava un fantasma piegato sul manubrio che in silenzio ti passava. Penso che fosseró giá in crisi mistica.
Tornando a Vienna avró passato 15 macchine con mtb sul tetto
E' la normale descrizione di una NORMALE giornata alla Salzkammergut
Vero. Laggiù l'eccezione è rappresentata dal sole e dal caldo, non certo dalla pioggia e dal freddo.
I problemi per me sono iniziati fin da subito quando a un' ora dalla partenza la mia Rock'n'roll anteriore ha deciso di sgonfiarsi sputando lattice da un fianco, riesco comunque a rimediare in griglia con un tubetto di Attack che avevo nello zaino e mentre un Austriaco mi guarda un po' strano impreco contro Schwalbe e le sue gomme di m....
Alle 9:00 il cielo e' plumbeo ma non piove.
Il fondo della prima salita e' bello scorrevole ad eccezione di un tratto di 50 metri che tutti sono costretti a fare a piedi, la pendenza si fa' subito sentire.
Primo gpm e giu', la discesa e' facile..anche troppo.. strada larga e ben battuta, si va giu' molto veloci, qui trovo un personaggio che gareggia con una specie di mtb con cerchi e gomme da strada che va fuori strada dopo tre curve.... mah... ce anche da dire che qui sembrano un po' meno fissati di noi con le caratteristiche del mezzo , tante le bici in alluminio senza fronzoli.
Nei pressi di Bad Goisern devo fermarmi perche' la mia Rocketton ha perso molta pressione quindi sparo dentro la bomboletta e riparto a manetta.
La strada qui incrocia di nuovo il centro del paese per reindirizzarci sull'altra sponda del lago, un tratto veloce tra pianura e piccoli saliscendi dove cerco di tenere una media alta, peccato che ad un incrocio la polizei si dimentica di me e dell'Austriaco che mi sta' a ruota e sfiliamo come delle saette nella direzione sbagliata! Ci accorgiamo dell'errore solo quando un tizio con una Clio ci suona dicendoci " it's the wrong way!"... l'Austriaco esclama "scheibe!"...ok, si torna indietro e con qualche parola di inglese siamo subito amici e ci facciamo compagnia per qualche chilometro.
Imbocco le prime rampe della seconda salita con delle pendenze davvero notevoli in particolare una cementata dove si fatica a salire anche a piedi, la gente dalle case ci incita e noi spingiamo come delle capre per qualche centinaio di metri.
Verso le 13:00 inizia a piovere...
.. prima e' una pioggerellina sottile poi inizia a piovere sul serio. Mi fermo e metto la mantellina, mancano 300 metri dsl al gpm.
Finalmente sono in cima e inizio subito la discesa senza considerare che intanto la temperatura e' scesa intorno ai 10 gradi.
Arrivato a valle il ristoro con il the' caldo mi risolleva dai tremori del freddo patito e riesco a ripartire anche se le le dita non rispondono e fatico a far pressione sulle leve del cambio. Iniziano i crampi.
Gli ultimi 10 km vado in crisi di fame e mi fermo per mangiare l'ultima barretta. Oltre alle insidie metereologiche si aggiunge anche il sadismo degli Austriaci che inseriscono salite brevi ma insidiose nei tratti finali di gara.
Mancano 3 km alla fine e sono cosi' cotto che per pochi metri riesco a sbagliare di nuovo strada!!
Questa e' la mia prima Salz trophy mi sono beccato 4 ore di pioggia, e' stata molto dura, ma sono felice..e' fatta!
Molta stima per i coraggiosi/e che sono riusciti a finire la 211km con le condizioni meteo di Sabato.
Alle 9:00 il cielo e' plumbeo ma non piove.
Il fondo della prima salita e' bello scorrevole ad eccezione di un tratto di 50 metri che tutti sono costretti a fare a piedi, la pendenza si fa' subito sentire.
Primo gpm e giu', la discesa e' facile..anche troppo.. strada larga e ben battuta, si va giu' molto veloci, qui trovo un personaggio che gareggia con una specie di mtb con cerchi e gomme da strada che va fuori strada dopo tre curve.... mah... ce anche da dire che qui sembrano un po' meno fissati di noi con le caratteristiche del mezzo , tante le bici in alluminio senza fronzoli.
Nei pressi di Bad Goisern devo fermarmi perche' la mia Rocketton ha perso molta pressione quindi sparo dentro la bomboletta e riparto a manetta.
La strada qui incrocia di nuovo il centro del paese per reindirizzarci sull'altra sponda del lago, un tratto veloce tra pianura e piccoli saliscendi dove cerco di tenere una media alta, peccato che ad un incrocio la polizei si dimentica di me e dell'Austriaco che mi sta' a ruota e sfiliamo come delle saette nella direzione sbagliata! Ci accorgiamo dell'errore solo quando un tizio con una Clio ci suona dicendoci " it's the wrong way!"... l'Austriaco esclama "scheibe!"...ok, si torna indietro e con qualche parola di inglese siamo subito amici e ci facciamo compagnia per qualche chilometro.
Imbocco le prime rampe della seconda salita con delle pendenze davvero notevoli in particolare una cementata dove si fatica a salire anche a piedi, la gente dalle case ci incita e noi spingiamo come delle capre per qualche centinaio di metri.
Verso le 13:00 inizia a piovere...
.. prima e' una pioggerellina sottile poi inizia a piovere sul serio. Mi fermo e metto la mantellina, mancano 300 metri dsl al gpm.Finalmente sono in cima e inizio subito la discesa senza considerare che intanto la temperatura e' scesa intorno ai 10 gradi.
Arrivato a valle il ristoro con il the' caldo mi risolleva dai tremori del freddo patito e riesco a ripartire anche se le le dita non rispondono e fatico a far pressione sulle leve del cambio. Iniziano i crampi.
Gli ultimi 10 km vado in crisi di fame e mi fermo per mangiare l'ultima barretta. Oltre alle insidie metereologiche si aggiunge anche il sadismo degli Austriaci che inseriscono salite brevi ma insidiose nei tratti finali di gara.
Mancano 3 km alla fine e sono cosi' cotto che per pochi metri riesco a sbagliare di nuovo strada!!
Questa e' la mia prima Salz trophy mi sono beccato 4 ore di pioggia, e' stata molto dura, ma sono felice..e' fatta!
Molta stima per i coraggiosi/e che sono riusciti a finire la 211km con le condizioni meteo di Sabato.
Mah, non è Alaska, ma Austria. Hanno avuto sfortuna, dato che questa settimana (e la settimana scorsa) era bello
I problemi per me sono iniziati fin da subito quando a un' ora dalla partenza la mia Rock'n'roll anteriore ha deciso di sgonfiarsi sputando lattice da un fianco, riesco comunque a rimediare in griglia con un tubetto di Attack che avevo nello zaino e mentre un Austriaco mi guarda un po' strano impreco contro Schwalbe e le sue gomme di m....
Alle 9:00 il cielo e' plumbeo ma non piove.
Il fondo della prima salita e' bello scorrevole ad eccezione di un tratto di 50 metri che tutti sono costretti a fare a piedi, la pendenza si fa' subito sentire.
Primo gpm e giu', la discesa e' facile..anche troppo.. strada larga e ben battuta, si va giu' molto veloci, qui trovo un personaggio che gareggia con una specie di mtb con cerchi e gomme da strada che va fuori strada dopo tre curve.... mah... ce anche da dire che qui sembrano un po' meno fissati di noi con le caratteristiche del mezzo , tante le bici in alluminio senza fronzoli.
Nei pressi di Bad Goisern devo fermarmi perche' la mia Rocketton ha perso molta pressione quindi sparo dentro la bomboletta e riparto a manetta.
La strada qui incrocia di nuovo il centro del paese per reindirizzarci sull'altra sponda del lago, un tratto veloce tra pianura e piccoli saliscendi dove cerco di tenere una media alta, peccato che ad un incrocio la polizei si dimentica di me e dell'Austriaco che mi sta' a ruota e sfiliamo come delle saette nella direzione sbagliata! Ci accorgiamo dell'errore solo quando un tizio con una Clio ci suona dicendoci " it's the wrong way!"... l'Austriaco esclama "scheibe!"...ok, si torna indietro e con qualche parola di inglese siamo subito amici e ci facciamo compagnia per qualche chilometro.
Imbocco le prime rampe della seconda salita con delle pendenze davvero notevoli in particolare una cementata dove si fatica a salire anche a piedi, la gente dalle case ci incita e noi spingiamo come delle capre per qualche centinaio di metri.
Verso le 13:00 inizia a piovere...
Finalmente sono in cima e inizio subito la discesa senza considerare che intanto la temperatura e' secesa intorno ai 10 gradi.
Arrivato a valle il ristoro con il the' caldo mi risolleva dai tremori del freddo patito e riesco a ripartire anche se le le dita non rispondono e fatico a far pressione sulle leve del cambio. Iniziano i crampi.
Gli ultimi 10 km vado in crisi di fame e mi fermo per mangiare l'ultima barretta. Oltre alle insidie metereologiche si aggiunge anche il sadismo degli Austriaci che inseriscono salite brevi ma insidiose nei tratti finali di gara.
Mancano 3 km alla fine e sono cosi' cotto che per pochi metri riesco a sbagliare di nuovo strada!!
Questa e' la mia prima Salz trophy mi sono beccato 4 ore di pioggia, e' stata molto dura, ma sono felice..e' fatta!
Molta stima per i coraggiosi/e che sono riusciti a finire la 211km con le condizioni meteo di Sabato.
Io ho incrociato uno con una mtb con gomme piccole piccole piccole e liscie liscie liscie, pettorale rosso, che scendeva a piedi verso il paese con la ruota davanti distrutta. Penso che date le gomme ridicole abbia raddrizzato una curva. Con tutto quel fango era una follia
Io ho incrociato uno con una mtb con gomme piccole piccole piccole e liscie liscie liscie, pettorale rosso, che scendeva a piedi verso il paese con la ruota davanti distrutta. Penso che date le gomme ridicole abbia raddrizzato una curva. Con tutto quel fango era una follia
Pettorale rosso? Ah questo non l'avevo notato!
Si doveva essere proprio lui, non credo ci siano tanti folli con delle ruote del genere.
Non è il Circolo Polare Artico, ma di gare in Austria ne ho fatte parecchie in passato, da Giugno a Settembre, e mi sono beccato non solo la pioggia, ma anche la neve (senza considerare che la Salzkammergut 2010 venne sospesa proprio per le precipitazioni nevose... a Luglio !!!)
Esattamente. :-?....è fortuna quando non piove
Nulla toglie che quando c'è il sole, la temperatura è praticamente simile a quella del Nord Italia.
2009.... Neve, per riscaldarci ci davono acqua e sali caldi..
2010.... acqua con lampi e tuoni dalle 16 del pomeriggio
Durante la gara ho incontrato molta gente nel percorso, erano li a posta a fare il tifo per noi sotto la pioggia, inoltre c'erano molti ecursionisti in mtb e a fare trakking.
Domenica mattina girando con la macchina ho trovato una ragazza che portava a spasso il cane tranquillamente senza ombrello, quello che voglio dire e' che li la gente non si ferma con la pioggia anzi sembrano molto abituati, noi invece tendiamo a chiuderci in casa quando piove, se dovessero farlo loro ho l'impressione che vivrebbero sempre a casa.
Domenica mattina girando con la macchina ho trovato una ragazza che portava a spasso il cane tranquillamente senza ombrello, quello che voglio dire e' che li la gente non si ferma con la pioggia anzi sembrano molto abituati, noi invece tendiamo a chiuderci in casa quando piove, se dovessero farlo loro ho l'impressione che vivrebbero sempre a casa.