Anche io sono ancora alla ricerca della sella ideale. Attualmente il mio pensiero è che non esiste una sella comoda che non mi procuri intorpidimento alle parti bassi. Sono alto 184 peso 74Kg, diciamo magretto sui 5% di massa grassa. Quindi le mie tubeosità ischiatiche non sono molto imbottite e soffro le superfici troppo dure.
Ne ho provate diverse ecco la mia esperienza:
san marco arami con buca abbastanza comoda ma non risolve il problema del tutto;
san marco caymano, con buco in mezzo, rivenduta subito perchè lateralmente mi "tagliava la coscia" chiudendomi la circolazione della gamba verso l'interno,
Saddle Mens Aspide Arrowhead-Gel scomoda, troppo essenziale e non risolve il problema;
Selle Italia SLR Gelflow con buco, praticamente il buco e come non ci fosse, almeno io non me ne accorgo. Si deforma facilmente in quella zona;
Da qui la decisone finale di andare sulle
SMP già provate in passato ma che non mi avevano convinto del tutto per la caratteristica di scaricare troppo il peso sulle tuberosità ischiatiche.
Al momento ho in casa due stratos e un'evolution.
Ho iniziato con una Stratos sulla MTB, poi una anche sulla bici da strada. Per un anno è andato tutto ok.
Quest'anno un po di problemi in più mi chiudeva un po la circolazione in una gamba. Ho provato allora il modello più imbottito Glider e il modello meno imbottito Evolution.
Risultato:
sulla glider l'immpressione è quella di maggiore comodità ma le imbottiture chiudono un po la circolazione interno coscia.
La decisione finale è stat quella di andare sulla Evolution.
Adesso monto la Evolution sulla MTB e Stratos sulla bici da strada.
In definitiva sono abbastanza soddisfatto, anche se le tuberosità ischiatiche sono veramente molto sollecitate. Meglio quelle che qualcos'altro però.
Altro dettaglio da non sottovalutare. Con le SMP se vai in punta di sella sul ripido o perchè spingi forte, resti in posizione centrale. Con le altre selle dovevo spostarmi da una o dall'altra parte e questo non fa sicuramente bene, perchè pedali sbilanciato.
Ovviamente ho curato posizione in sella con biomeccanico, messa in bolla fino alla posizione più comoda, scelta di pantaloncini imbottiti di qualità.
C'è da dire che il discorso dipende molto anche dall'intensità con cui si pedala e per quanto tempo. Una sella comoda a ritmi blandi può essere scomodissima in gara, esperienza personale.
Se serve cmq, ho una stratos di seconda mano in ottime condizioni, oppure la aspide.
Il tema mi ha appassionato, scusate per la lunghezza.