tu pensa che ho avuto lo stesso flash.. poi sono rinsavito.
Ogni volta che vedo questa topa... emh... scusate...topic ecco! mi ci vogliono 2-3 secondi per capire di cosa parla
tu pensa che ho avuto lo stesso flash.. poi sono rinsavito.
Siamo tutti sulla stessa barca: dobbiamo farci il culo per pulire i sentieri.
Qui dalle mie parti abbiamo aperto vecchissime tracce (segnate come mulattiere in carte degli anni '30) tagliando e facendo un intenso lavoro di pulizia.
Nonostante ciò ogni quattro mesi (sopratutto nella stagione della crescita e degli amori) è bene passare un pomeriggio a pulire, anche con zappa .
E non sperare che le autorità aiutino.
...per non parlare dell'ingente quantità di 50enni pensionati che non hanno da fare nulla: piuttosto di non sudare passano la giornata seduti sulla stessa sedia al bar per ore!
In conclusione: sono pro alla pulizia anche se dai nostri sentieri non si direbbe (siamo solo tre che frequentiamo in mtb... a voi le conclusioni). Viva sparta
La autorità non sono certo tenute a mantenere efficiente ogni traccia che un appassionato di MTB decide di aprire. Non siamo il paese dell'efficienza, ma non ci riuscirebbe nemmeno la Germania sotto cocktail di anfetamine.
Queste iniziative sono lasciate e dipendono in toto dagli sfrorzi - lodevolissimi ! - di gente come te e i tuoi amici.
Pensa che in USA il sistema dei parchi nazionali, famoso e apprezzato in tutto il mondo, si regge fondamentalmente sul volontariato .
Questo per dire che in questo discorso (volendo in tanti altri) non è semplicemente colpa "di chi comanda", ma della mancanza di una mentalità diffusa di protezione e conservazione del territorio.
Un consiglio: coinvolgete quanta più gente potete nel raidare i sentieri creati da voi, già passare da 3 a 10 bikers a settimana tiene il sentiero autopulito per un mesetto extra. E chissà che magari qualcuno di questi non vi dia una mano con fobici e zappa .
a me piace rasato il sentiero!
La cosa che più mi spaventa quando la vegetazione invade il trail e che mi si schiacci involontariamente la leva del freno anteriore e fare il cappottone del secolo.
Quindi ben venga la ceretta sui trail!
Va be', se riesce a tirarti la leva per abbastanza tempo da bloccare, ti tira prima in terra girandoti il manubrio .
Comunque non è divertente .
Siamo tutti sulla stessa barca: dobbiamo farci il culo per pulire i sentieri.
Qui dalle mie parti abbiamo aperto vecchissime tracce (segnate come mulattiere in carte degli anni '30) tagliando e facendo un intenso lavoro di pulizia.
Nonostante ciò ogni quattro mesi (sopratutto nella stagione della crescita e degli amori) è bene passare un pomeriggio a pulire, anche con zappa .
E non sperare che le autorità aiutino.
...per non parlare dell'ingente quantità di 50enni pensionati che non hanno da fare nulla: piuttosto di non sudare passano la giornata seduti sulla stessa sedia al bar per ore!
In conclusione: sono pro alla pulizia anche se dai nostri sentieri non si direbbe (siamo solo tre che frequentiamo in mtb... a voi le conclusioni). Viva sparta
Eh...averla la pensione a quell'età.... guarda che saranno un pò più vecchietti e di lavoro ne avran già fatto anche fin troppo...è giusto che se la spassino ora....al bar,al mare o dove vorranno loro...largo ai giovani e pedalare....
Bah, io ho 32 anni e aspetto il giorno della pensione per andare in bici tutto il facchin' giorno.
Sperando che il Padreterno mandi la salute.
Eh...averla la pensione a quell'età.... guarda che saranno un pò più vecchietti e di lavoro ne avran già fatto anche fin troppo...è giusto che se la spassino ora....al bar,al mare o dove vorranno loro...largo ai giovani e pedalare....
La situazione è difficile da spiegare, ma ci provo.
A chi ha lavorato l'amianto, o ne è stato solo a contatto la pensione è stata data con molto anticipo rispetto ai tempi di oggi. Ne deriva che ci sono 50enni o sessantenni, che, non hanno praticamente lavorato, con le tasche piene e con la schiena sempre bella nuova, e non aiutano mai nei nostri (di noi giovani) progetti.
Sinceramente me ne frego: merde erano, sono e rimarranno. Ma sapere che c'è ancora della forza lavoro che invece se ne sta in panciolle mi fa imbestialire, sebbene io abbia 17 anni e non sia ancora entrato nel mondo del lavoro.
Questo era un OT, mi fermo, scusate lo sfogo.
Buone pedalate a tutti!
La situazione è difficile da spiegare, ma ci provo.
A chi ha lavorato l'amianto, o ne è stato solo a contatto la pensione è stata data con molto anticipo rispetto ai tempi di oggi. Ne deriva che ci sono 50enni o sessantenni, che, non hanno praticamente lavorato, con le tasche piene e con la schiena sempre bella nuova, e non aiutano mai nei nostri (di noi giovani) progetti.
Sinceramente me ne frego: merde erano, sono e rimarranno. Ma sapere che c'è ancora della forza lavoro che invece se ne sta in panciolle mi fa imbestialire, sebbene io abbia 17 anni e non sia ancora entrato nel mondo del lavoro.
Questo era un OT, mi fermo, scusate lo sfogo.
Buone pedalate a tutti!
Qual' è il periodo dell' anno migliore per dar le "sfoltite"? E magari aggiungerci anche qualche lavoretto di picca e badile?
In linea di massima il periodo migliore è quello di riposo della vegetazione, tardo autunno-inverno. Anche perchè si riesce a valutare in modo più facile la presenza e l'azione dell'acqua e quindi a prendere le opportune contromisure.
Fermo restando che la picca o il badile vanno usate con cautela da tutti i punti di vista...