La Vita è una malattia sessualmente trasmissibile con esito inevitabilmente mortale.
Tanto vale accettare quel piccolo rischio e fare le cose che piacciono.
Tanto vale accettare quel piccolo rischio e fare le cose che piacciono.
Siate sinceri: 45 per cominciare sono troppi?
- Creatore Discussione Ronnie O'Sullivan
- Data di inizio
Vado in mtb dal 1989 (avevo 27 anni) e ora, a 55 e con 10 kg in più, faccio ancora le stesse cose di allora (percorsi XC-trail), con molta più fatica e mettendoci più tempo, ovvio! a 30 anni quasi non usavo il 24 anteriore (tripla 24-36-46), ora senza il 22 (tripla 22-30-40) sarei fermo! e poi, il recupero: differenza enorme! ora, quando torno da un giro bello tirato, sono stanchissimo, e per il resto del giorno mi muovo come un bradipo. Però vedo compagni coetanei, o più vecchi, che fanno più km di me e si stancano molto meno; quindi, con l'allenamento si riesce a mettersi in condizioni da potersi divertire sempre. Una cosa importante è l'esperienza: molto spesso ti consente di "salvare la gamba" o di evitare grossi pericoli, e quella manca a chi comincia a una certa età, ma un po' di saggezza aiuta...
In conclusione: non c'è un'età per andare in mtb, si può sempre fare con soddisfazione, scegliendo percorsi alla propria portata: con l'età si diventa più fragili, e bisogna saper scegliere le difficoltà da affrontare.
In conclusione: non c'è un'età per andare in mtb, si può sempre fare con soddisfazione, scegliendo percorsi alla propria portata: con l'età si diventa più fragili, e bisogna saper scegliere le difficoltà da affrontare.
Io ne faccio 62 fra qualche giorno.
Ho iniziato 4 anni fa "obbligandomi" da solo a pedalare per rimettermi un po' in forma.
Mi è piaciuto da subito ma i primi 2/3 mesi sono stati molto deludenti!
Fatica a non finire (sono in mezzo alle colline di Langa quindi salite obbligatorie) e perdita peso zero.
Anzi, sono aumentato di qualche etto! però ho ridotto di un foro la cintura dei pantaloni (mi hanno detto perché meno grasso e più muscoli).
Poi discesa costante del peso da 78 a 64 in un anno e mezzo fino a stabilizzarmi a 62.
Non sono competitivo verso gli altri. Per me la vittoria è magari rifare una salita con un rapporto più duro o farne una che mi aveva "rifiutato" la volta prima.
Il mio "svantaggio" è che da subito ho iniziato con le salite. Odio la pianura. Non riesco proprio ad andarci, mi annoio troppo.
Resisti per i primi mesi e attento a non esagerare. Un vecchio (più vecchio di me!) ciclista mi diceva "non esagerare che poi ti viene lo schifo della bici e smetti di pedalare".
Ho iniziato 4 anni fa "obbligandomi" da solo a pedalare per rimettermi un po' in forma.
Mi è piaciuto da subito ma i primi 2/3 mesi sono stati molto deludenti!
Fatica a non finire (sono in mezzo alle colline di Langa quindi salite obbligatorie) e perdita peso zero.
Anzi, sono aumentato di qualche etto! però ho ridotto di un foro la cintura dei pantaloni (mi hanno detto perché meno grasso e più muscoli).
Poi discesa costante del peso da 78 a 64 in un anno e mezzo fino a stabilizzarmi a 62.
Non sono competitivo verso gli altri. Per me la vittoria è magari rifare una salita con un rapporto più duro o farne una che mi aveva "rifiutato" la volta prima.
Il mio "svantaggio" è che da subito ho iniziato con le salite. Odio la pianura. Non riesco proprio ad andarci, mi annoio troppo.
Resisti per i primi mesi e attento a non esagerare. Un vecchio (più vecchio di me!) ciclista mi diceva "non esagerare che poi ti viene lo schifo della bici e smetti di pedalare".
Ho cominciato nel 1991, a livello di peso al max della Forma attuale sono + 2kg e rispetto al periodo top prestazionale ho perso ca 11% ... Dove sono crollato é nel recupero
non ha chiesto un parere sull'iniziare a fare dirt o street
parlando per esperienza personale, se uno inizia a fare cose facili si diverte e progressivamente può affrontare percorsi più impegnativi.
Io ricordo benissimo tratti che all'inizio facevo a piedi e ora faccio agevolmente in sella (con la stessa mtb).
ps ho 43 anni e ho iniziato a fare mtb in modo regolare a 37... è vero che non sono 45, ma è pur vero che un 40enne+iva non è neppure una cariatide
Forse non hai capito quello che intendeva @Veleno30 ,
L'aver citato lo street è solo un semplice esempio , per dire che l'incoscienza , unita alle capacità fisiche e a tutti Il resto che si ha da giovani , sparisce con il tempo inevitabilmente .
E che se per scendere da una scarpata , noi ( me'compreso...) ci tiriamo matti sulla tecnica , il bilanciamento del peso , il setting di gomme e sospensioni. ..
...è ma se faccio un upgrade dei freni vado meglio...è ma con gomme più toste vado più veloce...ecc...ecc...
Un ragazzo dopo un anno che pedala seriamente , ci si lancia giù senza patemi e pippe , e ci da' la paga !
Così come queste persone una volta su di età avranno tecnica e decenni di esperienza per cui andranno ancora come schegge , mentre per uno che comincia già su'di età avrà più difficoltà e limiti...
...senza una base o esperienza che sopperisca alla cosa !!!
Volevo dire: 3m xD Parlando di velocità mi è uscita cosi ahah.... 3km, figa, altro che norris sarei l'arcangelo.illeso con caduta da 3 km ???
E chi sei ? Il figlio di Chuck Norris ???
Miiii ..sei un giovanotto !!
Io classe 55 il mio cumpà 43. Non anni ..classe.
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Wow!!! Credevo di aver aperto una discussione stupida, invece mi avete sommerso di interventi.
Impossibile rispondere a tutti, quindi mi limito a questo:
- non ho velleità particolari; certo, trent'anni di sport agonistico mi portano a cercare quanto meno di migliorarmi, ma credo di conoscere i miei limiti e saperli accettare;
- confermo, in riferimento al tennis, che la differenza di età si sente, più che nella forza, nella resistenza o nella tecnica (che non perdi, o ce l'hai o non ce l'hai), nell'agilità e SOPRATTUTTO nella capacità di recupero; ho smesso coi tornei quando, dopo tre giorni consecutivi, al quarto turno perdevo contro gente più scarsa di me perché non ne avevo più e 24 non mi bastavano per recuperare;
- in riferimento alla forma fisica, è discreta; il 10 gennaio ero 93 kg, oggi sono 82 (avendone presi due durante le ferie); un altro paio e sono a peso forma o giù di lì (grazie ad allenamento cross-fit e dieta);
- ho fatto una decina di uscite, tutte in salita e (lentissima) discesa su sterrato e un po' di sentiero; mi sono divertito come un PAZZO!
- quindi se posso vado. Anche se sono imbranato come una foca, soprattutto in discesa sui sentieri (come diceva un utente, forse non farebbe male un mini corso per imparare le cose essenziali);
- la discesa veloce mi fa paura, quindi scendo lento lento lento;
- col bagnato per ora non vado proprio.
GRAZIE a tutti!
E domani mattina, meteo permettendo, giretto di un paio d'ore...
Impossibile rispondere a tutti, quindi mi limito a questo:
- non ho velleità particolari; certo, trent'anni di sport agonistico mi portano a cercare quanto meno di migliorarmi, ma credo di conoscere i miei limiti e saperli accettare;
- confermo, in riferimento al tennis, che la differenza di età si sente, più che nella forza, nella resistenza o nella tecnica (che non perdi, o ce l'hai o non ce l'hai), nell'agilità e SOPRATTUTTO nella capacità di recupero; ho smesso coi tornei quando, dopo tre giorni consecutivi, al quarto turno perdevo contro gente più scarsa di me perché non ne avevo più e 24 non mi bastavano per recuperare;
- in riferimento alla forma fisica, è discreta; il 10 gennaio ero 93 kg, oggi sono 82 (avendone presi due durante le ferie); un altro paio e sono a peso forma o giù di lì (grazie ad allenamento cross-fit e dieta);
- ho fatto una decina di uscite, tutte in salita e (lentissima) discesa su sterrato e un po' di sentiero; mi sono divertito come un PAZZO!
- quindi se posso vado. Anche se sono imbranato come una foca, soprattutto in discesa sui sentieri (come diceva un utente, forse non farebbe male un mini corso per imparare le cose essenziali);
- la discesa veloce mi fa paura, quindi scendo lento lento lento;
- col bagnato per ora non vado proprio.
GRAZIE a tutti!
E domani mattina, meteo permettendo, giretto di un paio d'ore...
Questo è quello che conta [emoji6]
La voglia di uscire, un bel giro e tanta soddisfazione in barba agli anni, la tecnica, le salite o le discese.
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Certamente intendevo questo, poi io stesso ho premesso che la mtb è una sport "democratico" : ci sono tanti modi di praticarla e tante eta per farla, quindi come ho detto, l'utente che chiede può serenamente iniziare. Il mio appunto ai commenti è solo che la mtb ad un certo livello non è certo meno tosta dello street, il dirt jump, boh è un mondo talmente a parte....
Esempio analogo:
Io ho iniziato a sciare tardi, da adulto, ho preso millemila ore di lezione individuale per sopperire non solo alle ovvie lacune tecniche, ma anche proprio la mancanza di spontanea incoscienza, spendendo tra l'altro un pozzo di soldi, oltre nell'essermi dotato della miglior attrezzatura possibile ed immaginabile, ora me la cavo, mi arrangio e mi diverto anche, però ci tengo a sottolinearlo, ho dovuto superare molti momenti di totale sconforto, perchè davanti ai muri ripidi mi sembrava di non farcela, anzi non ce la facevo proprio, ho pensato tante volte che era meglio lasciar perdere tutto ed era stata solo fatica e soldi sprecati e sono stato li li per farlo, sono andato avanti solo per una grande voglia di poter sciare anch'io ( in sicurezza, con tutti i miei limiti).
Detto questo, io non scio come mia nipote di 15 anni, che scia da quando ha 5 anni, facendo una settimana di corso tutte le stagioni, non con quel piglio, quella naturalezza e scioltezza spontanea. Mi dovrei mettere due fette di salame sugli occhi per non voler vedere questo e nella MTB è grossomodo la stessa cosa.
...questo vale per tutte le cose ahimè, anche per il nuoto ad esempio. Io ne so qualcosa
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Scusate ma l'esempio mi era chiaro.
Non voglio fare il filosofo, ma se tale esempio, che ha la sua logica, viene utilizzato per concludere che partendo da zero a 45 anni non è facile recuperare si presuppone che si debba avere come punto di arrivo un livello tecnico elevato.
OP ha chiesto se poteva semplicemente iniziare premettendo che i giretti che aveva già fatto lo avevano divertito.
Molti utenti, me compreso, hanno iniziato relativamente tardi e, gradualmente (come abbiamo consigliato a OP), abbiamo migliorato il nostro livello.
su questo ci metto la firma...
ps: io nemmeno a 15 anni mi sognavo di droppare una scala
..... 
Oggi mentre giravamo abbiamo incrociato un gruppo di persone con ambulanza ed elicottero, per terra un biker coperto da un lenzuolo bianco, ci hanno detto che aveva avuto un malore improvviso, 57 anni.
Ecco, forse la prima cosa è una bella visita medica.
Ecco, forse la prima cosa è una bella visita medica.
Vero.
Elettrocardiogramma e l'esame di quello sotto sforzo.
Comunque un malore è generico,potrebbe essere tutto,da un'indigestione (mangiato troppo e dopo fare troppo sforzo),a debolezza generica per vari motivi...e così via. Auguriamoci una buona guarigione a quel ciclista.
Personalmente (ho quasi 51),qualche volta ho esagerato troppo senza accorgermene,una volta mi stava venendo un'insolazione sotto quel caldo di agosto,anche stamani mi sono infilato in un posto dove quasi non riuscivo a sortire (impantanato dalla creta senese,collosa e impossibile a pedalare) pur essendo quasi vicino alla strada,tra lo sforzo e la stanchezza era quasi esaurito. Oltretutto in una bella salita! Tutto a piedi,non credo di ripeterlo più!
Sono tutte esperienze da mettere nel diario personale.
purtroppo il ciclista sotto il lenzuolo era morto, ci hanno detto si era sentito male, ovviamente non si può ancora sapere la causa.
ciao io ho 46 anni, iniziato 1anno fa circa a pedalare sentieri asfalti ciclabili
credendo che era tutto qua
fare montain bike che uscendo quando era possibbile x motivi di lavoro
era sufficente
si bello mi sentivo ok tranquillo.
un giorno leggendo sul forum ho conosciuto due ragazzi
hanno organizzato un uscita perme era la priman
estata dura, non perche difficile ma per mancanza di allenamento
un luogo mai esplorato prima una cosa che non avevo mai provato prima,
godermi la natura
ho concepito che significa fare montain bike
ora mi sono prefissato di allenarmi 3 volte a settimana
per riuscire a stare al passo con i miei amici.
la morale e non e mai tardi per fare qualcosa e tutta questione di volonta
e con gli amici quelli veri si puo fare tutto
spero di esserti stato di sostegno
credendo che era tutto qua
fare montain bike che uscendo quando era possibbile x motivi di lavoro
era sufficente
si bello mi sentivo ok tranquillo.
un giorno leggendo sul forum ho conosciuto due ragazzi
hanno organizzato un uscita perme era la priman
estata dura, non perche difficile ma per mancanza di allenamento
un luogo mai esplorato prima una cosa che non avevo mai provato prima,
godermi la natura
ho concepito che significa fare montain bike
ora mi sono prefissato di allenarmi 3 volte a settimana
per riuscire a stare al passo con i miei amici.
la morale e non e mai tardi per fare qualcosa e tutta questione di volonta
e con gli amici quelli veri si puo fare tutto
spero di esserti stato di sostegno
Certo che mi sei di sostegno; per fortuna ho due amici agonisti che mi stanno aiutando, mi portano fuori tenendomi per mano come il papà e la mamma col proprio figlioletto; ma proprio per questo, ho capito fin da subito che pianure e ciclabili non fanno per me se non per il breve tragitto per tornare a casa.
Per il resto, se non ci sono salite e discese (ovviamente compatibili alle mie basse capacità e fatte comunque al mio passo) non mi ci mette nemmeno; il bello è salire per sterrato o sentiero in mezzo al bosco (qualche volta scendo e mi faccio qualche breve tratto impegnativo a piedi, senza vergognarmi), gustarsi il panoramo che dai colli Berici o dai monti Lessini si estende fino agli Appennini nei giorni limpidi, e poi discendere, con prudenza, ma anche con grande divertimento.
PS So che vi mettere a ridere, ma ieri per la prima volta ho fatto più di 400 m di dislivello, lentamente, si capisce, ma ne avevo ancora un po'.
Ultima modifica:
Scusami ma non posso leggere tutti i messaggi precedenti, però vorrei dirti che per me vanno benissimo.
Chiaramente se sei uno che ha sempre praticato sport non ci sono assolutamente problemi.
Poi ci sono 45 anni e 45 anni...conosco amici che a 45 ne dimostrano 65
Io ne ho 4 più di te ed ho iniziato circa una decina di anni fa a fare seriamente MTB (con costanza).
Fai le cose graduali, sia le salite che le discese. Non vergognarti a scendere a piedi su alcuni pezzi, lo abbiamo fatto tutti.
Se posso darti un consiglio cura l'alimentazione, soprattutto prima delle uscite e porta sempre con te un cardio buono.
Ieri sono tornato in sella dopo i 3 mesi classici della pausa estiva (io vado anche con la neve, ma non con 35 gradi)...ogni anno sempre durissima risalire in sella...insieme ad un amico di giri (di 20 anni più giovane fermo anche lui da tre mesi) abbiamo fatto un giro classico dei nostri (quello fra i tanti che aveva più asfalto di tutti per riprendere un pò la gamba), però con molto meno mordente, nel senso ci sono dei passaggi in salita dove anche da allenati butti fuori il cuore...ebbene in uno di quelli sentivo di farcela, anzi che ce la potevo fare a superare quel picco...però ho visto il cardio a 185 e non ho voluto rischiare...sono sceso...da allenato arrivo a picchi di 190 senza farmi troppi problemi.(e tieni conto che in estate se non faccio MTB comunque faccio giri nei boschi di trail (corsa nei boschi) da 10 km.
In discesa però..tutta questa attenzione è andata a farsi fottere... ah ah ah già il fatto che abbiamo portato i caschi integrali rispetto ai caschi a AM con cui giriamo normalmente...presupponeva una discesa..ad alto rischio... e così è stato...ah ah ah in ogni caso anche in discesa l'allenamento fa tanto...eravamo distrutti subito dopo i primi 200 mt di dislivello...muscoli facevano tutti male...ma fortunatamente la sensibilità è restata quella...
un saluto!!!
Il problema non e' partire... ma dove vuoi attivare... e in quanto tempo.... io a 53 anni ho iniziato l anno scorso un po seriamente... del tipo 3 uscite al mese.... e un po di piu in vacanza
Ed ora riesco ad iscire divertendomi la domenica con un gruppo della mia tranquillo... col mio passo faccio anche 50 km e d+1000...in una mattinata... nn solo son contento ma anche orgoglioso.... son una pippa in bici... ma felice e in buona compagnia
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Ed ora riesco ad iscire divertendomi la domenica con un gruppo della mia tranquillo... col mio passo faccio anche 50 km e d+1000...in una mattinata... nn solo son contento ma anche orgoglioso.... son una pippa in bici... ma felice e in buona compagnia
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