Siamo alle solite con queste fessereie che non hanno nessun riscontro reale e scientifico (basta consultare i dati IMBA).
La realtà è che proprio lì, luogo dello smottamento c'è un impluvio che da anni non ha più ricevuto pluvia e che con la particolare stagione si è riattivato, attivando ache il cedimento della strada che probabilmente non è stata fatta con dovute accortezze per fare scaricare l'acqua sotto.
Lascia stare chi va in bici, vai in bici e preoccupati di altro che è meglio...
Non diciamo fesserie...
Una frana del genere non può essere causata da fenomeni di ruscellamento superficiale, come quelli che si presentano sull'ultimo tratto della chiesetta 1. Quelli al massimo scavano lo strato superficiale del terreno (suolo) rovinando il sentiero. Ma da li a dire che siano la causa della frana è ridicolo
l fatto che il vecchio imbocco della chiesetta 2 fosse sempre bagnato, fa pensare a fenomeni di risorgiva della falda. Il terreno argilloso della collina è facilmente soggetto a fenomeni di scivolamento (soil slip) o fenomeno franosi.
Pioggie intense lubrificano il terreno e causano le frane.
Insomma i bikers non centrano niente. Ci tengo a chiarire queste cose prima che la disinformazione faccia passare noi biker come responsabili di tutto.
Dirò anche fesserie, ma non ho mai detto che chi gira in bici causa le frane.
Ho semplicemente scritto che anni di passaggi continui in stile criceto, gente che tira dritto ad ogni curva, varianti ad ogni discesa, etc. hanno trasfromato un sentiero in un drittone di terra nuda.
La collina è piena di sentieri, ma non sono molti quelli dove il passaggio delle MTB è così evidente (quelli dove ci si deve arrivare pedalando di solito sono messi molto meglio).
Tutti a dar contro a chi disbosca, ai trattorini che caricano la legna e segnano i sentieri, etc, ma prendere atto delle proprie azioni una volta ogni tanto?