Qualcuno mi sa dire com'è ridotto il sentiero dopo l'alluvione dell'ottobre scorso, nel tratto pra Buche delle Fate e Cala Moresca? Ovvero, so che ci sono state delle grosse frane, ma si superano senza grossi problemi almeno a piedi?
Qualcuno mi sa dire com'è ridotto il sentiero dopo l'alluvione dell'ottobre scorso, nel tratto pra Buche delle Fate e Cala Moresca? Ovvero, so che ci sono state delle grosse frane, ma si superano senza grossi problemi almeno a piedi?
Benissimo...grazie!Vieni tranquillo in bike che e' stato ripulito tutto da tempo, ci sono anche dei nuovi trail interessanti e con superpanorama.
Il giro che facciamo di solito noi (ovviamente con qualche variante) è da 23km per 900m di dislivello (partenza da Baratti, salita fino al crinale, una discesa a ritrovare la Via dei Cavalleggeri che seguiamo fino a Cala Moresca, risalita per la Via del Crinale, altra discesa fino al mare e per finire Via dei Cavalleggeri fino a Baratti. Giro bellissimo e panoramico come pochi, con qualche breve tratto a spinta sulla Via dei Cavalleggeri.Ma se uno lo volesse girare tutto quanti km buoni ci vengono fuori sul promontorio ?
Ah ecco...noi abbiamo fatto il tratto da Buca delle Fate a Cala Moresca, che in effetti è in perfette condizioni. Il tratto verso Baratti era già un po' mal messo prima dell'alluvione (c'erano tratti invasi dalle pietre da fare a piedi) ma ora va evitato proprio, informazione molto utile!No calma, non è messo per niente bene! la parte che va da baratti alla buca delle fate è in una situazione disastrosa di abbandono e con frane molto pericolose da fare pure a piedi.
per il resto è tutto sistemato
Esiste almeno un paio di sentieri che scendano all' interno. Tra i meglio il teschio..sul mare consiglio in crocifissino.Il giro che facciamo di solito noi (ovviamente con qualche variante) è da 23km per 900m di dislivello (partenza da Baratti, salita fino al crinale, una discesa a ritrovare la Via dei Cavalleggeri che seguiamo fino a Cala Moresca, risalita per la Via del Crinale, altra discesa fino al mare e per finire Via dei Cavalleggeri fino a Baratti. Giro bellissimo e panoramico come pochi, con qualche breve tratto a spinta sulla Via dei Cavalleggeri.
Non male...diciamo magari che chi gira in Appennino o Apuane di situazioni così ne trova da vendere, ci vuole un po' di pelo sullo stomaco e stare comunque molto all'occhio...
Boia se rende meglio l'idea!Renzo ®;7829257 ha scritto:Forse questa foto rende meglio l'idea
Renzo ®;7829257 ha scritto:Considera che le foto non rendono bene l'idea.... I passaggi "pericolosi" sono lunghi un metro e mezzo l'uno in entrambe le frane, anche se può essere pericoloso tutto il tratto della frana
Forse questa foto rende meglio l'idea
Ciao Giando, per ravanamento intendo semplicemente il passaggio nel bosco a monte della frana, sottobosco pruni e simili permettendo....sicuramente niente di vietato sempre che sia possibile (ovvero che la frana sia davvero molto estesa). Comunque sia quel tratto, panorami bellissimi a parte, dal nostro punto di vista non è la parte più interessante del promontorio, anzi...Stefano penso che la zona sia abbastanza controllata, il "ravanamento" non autorizzato può creare problemi. Comunque la frana era già in corso e quindi probabilmente quella sezione è tutta a rischio.
No, non è possibile perchè il tratto è molto ripido e la frana parte da molto più in altoBoia se rende meglio l'idea!
Ma ravanare nel bosco sopra non è possibile?
Ma e' segnalato con qualche cartello?