..io ho votato la terza se nn sbaglio, quella che ha raccattato il 17%, ad oggi almeno.
Condivido quello che dice
TeoDH e altri posts precedenti, stare attenti (parla uno che ha cominciato da poco a ritoccare sentieri..) a nn lasciare libera interpretazione al concetto trailbuilding per ritrovarsi in mezzo a sole piste è importante.
E' vero però che, misurare bene la realtà aiuta sempre.
Oltre 3/5 dei sentieri CAI sono abbandonati a se stessi da anni.Mancanza fondi.(le proloco sono secoli che piangono, e adesso hanno finite anche le lacrime).
La devastazione boschiva di casuali incendi estivi, è cronaca risaputa.
Che dire, io sarei contento ad avere "quasi troppi" trail spondati, very flow,puliti e controllati perchè le nostre terre saranno più curate di adesso.
Il timore verso il nuovo perchè magari eccessivo è solo cugino di un immobilismo antico, vecchio e italico.
Proviamo a dare spazio ad una nuova corrente presente in Italia ( il nostro sport che chiede nuovi sentieri/piste) poi, dopo, ma solo dopo, se negativo e da ritarare, non avremo problemi a sfruttare la sapiente burocrazia per frenare o limitare.
Ormai è noioso leggere di paure e titubanze verso potenzialità giovani e promettenti; proviamo ad applaudire una possibile cosa bella.
Non esco di casa perchè forse casco dalle scale; bene, intanto esco di casa, punto A.
Nel caso uscendo e incontrando una bella ragazza mi fossi rotto un ginocchio andrò all'ospedale puntoB.
Se nn mi sono rotto il ginocchio...beh..godo! :taxi-dri:
..scusate il prolissare senile ma ogni tanto amo condividere le mie perplessità con un forum che mi ha dato sempre molto.Grazie.