report
MONTE BALDO_TELEGRAFO EST
Alle 5.30 suona la sveglia e la prima cosa che si fa è sempre quella... "Vardar fora dala finestra che tempo che fa...xè coèrto! pasiensa! basta che non piova! e se piòe va ben uguale! fiòi, se va al te_le_gra_foooo!!!"
Io, Fratello e Bolide partiamo quasi in orario...l'asfalto iniziale è bagnato e a testimonianza di un "brodo" notturno troviamo un torrente in piena là dove doveva esserci un sentiero
Fortunatamente il sole si fa vedere preannunciando una giornata improntata al suono del "clik"
il cielo si apre ma là dove c'è la meta fa capolino una nuvoletta fantozziana
Tutto bene? No! non proprio...Fratello al momento di scattare una foto con la sua enorme macchina da tot chili impreca dal profondo dell'animo sconsolatamente: "MERDA, go desmentegà a casa la scheda de memoria"
: smile:
In valfredda 1^ pausa panino e poi via verso le bocchette di Naole
Malga Zocchi...e alle mie spalle Pizzoccolo, Comer, Stino e tanti altri recenti bei ricordi
Il Prà Lomgo...da qui inizia la salita (
parchè!? fin 'desso sà gàvèmo fato!?)
Purtroppo le nuvole basse non ci permetteranno più di godere della vista lago e i "clik" cominciano a diminuire
Il percorso che corre lungo il costone ovest del Baldo non finisce più...non siamo nemmeno a metà dell'ascesa e già mi assale un pensiero: "ma ci me lo gà fato far!!!"
Finalmente è arrivato il momento del 2° panino...quanti biker che ci sono al rifugio Fiori del Baldo?
...arrivati in seggiovia!!!
Da qui si potrebbe scendere dal 656, bello si, ma non vale assolutamente il 657, che ci aspetta lassù oltre quota 2000, sentiero infinito e con un fondo da sbavo! E' bastato un cenno tra noi per capire che eravamo in perfetta sintonia...lo sguardo fisso lassù oltre la cortina con il sorriso a 32 denti che la diceva tutta sulle intenzioni!
Via a "urtar"in fila indiana sulla ripidissima salita che ci porta verso il Chierego
Oltre il passo delle buse, lungo il bel tratto dolomitico che si affaccia ad est
incontriamo, di ritorno dalla vetta, Bikerman64, un forumense della Calvarina-zone, amico e compagno di passate avventure. Non si è fatto pregare due volte per rifarsi altri 150 m.D+ per poter poi scendere con noi (onore a lui!)
In 4con spirito di sacrificio...
con caparbietà...
con perseveranza e...
...con vera gioia!!!
arriviamo ad immortalarci con la croce di vetta con piena e indiscutibile soddisfazione!!!
Consumato il 3° panino iniziamo i 2000 e più metri di dislivello negativo percorrendo il fantastico 657 e la "saponeta" 660
Grandi tutti e 4...il Bobo ammaccato all'adome, Fulvio al pitone (dice che funge ancora), Corrado dolorante al costato e ginocchio e il dorso della mano aperto fino all'osso (4 punti di sutura) e nonostante ciò c'è scappata in val d'adige una garetta a chi stava davanti a tirare, con l'ultimo fiato a disposizione dopo i 2450 m. D+, ! Naturalmente ha vinto Roberto, l'unico ancora sano di fuori ma... "desfado nel sservel"!!!
le altre foto
https://picasaweb.google.com/116476277364433505761/BALDOTELEGRAFOEST